Un grande evento di spettacolo e solidarietà animerà sabato 19 luglio alle ore 21:00 la suggestiva cornice del Teatro Romano di Gubbio. Protagonisti della serata saranno gli Oblivion, celebri per la loro comicità musicale e intelligente, che porteranno in scena Oblivion Collection, uno spettacolo frizzante e coinvolgente per sostenere un importante progetto di inclusione: l’adeguamento degli spogliatoi della piscina comunale di Gubbio, per renderli finalmente accessibili a tutte le persone con disabilità.
L’iniziativa nasce da una rete di associazioni del territorio eugubino che operano nel mondo della disabilità e che hanno scelto di lavorare insieme per realizzare un cambiamento concreto e visibile.
“Ogni biglietto acquistato sarà un gesto che rompe un muro e costruisce una rampa d’accesso, reale e simbolica”, sottolineano gli organizzatori.
L’idea parte dall’Associazione “La Carica dei 104”, promotrice del progetto, e ha subito trovato l’adesione compatta di molte altre realtà associative che ogni giorno si dedicano al sostegno delle persone con bisogni speciali. L’obiettivo è chiaro: rendere pienamente fruibili gli spazi della piscina comunale, abbattendo ogni barriera architettonica e permettendo a bambini, ragazzi e adulti con disabilità di vivere il momento sportivo e ricreativo con piena autonomia e dignità.
“Non è solo una questione di strutture – dichiarano – è una questione di diritti. E di futuro”.
Il progetto rappresenta l’inizio di un percorso, che punta a trasformare Gubbio in una città davvero inclusiva, dove l’accesso ai servizi non sia un privilegio, ma un diritto per tutti.
A sostenere l’iniziativa, insieme a “La Carica dei 104”, ci sono ben 14 realtà associative e cooperative del territorio:
Associazione Genitori Officina di Leonardo
Associazione Famiglie Alto Chiascio Aps
Associazione Atelier Crescere con Arte Aps
Associazione Crisalide Gubbio Aps
Fattoria Sociale Aratorio Familiare Aps
La Bottega Azzurra Società Cooperativa Sociale
Cooperativa Sociale Nuova Dimensione – CSRE Arboreto
Cooperativa Capodarco
Mitocon Odv
Spirit Onlus
Associazione Gliamicidicate
Associazione Sindrome X Fragile Umbria Aps
Tutte queste realtà, ciascuna con la propria esperienza e il proprio sguardo, hanno deciso di fare rete per unire energie e competenze.
“È una nuova alleanza civile, che nasce dal basso ma guarda lontano”, spiegano. “Non vogliamo più essere tante voci isolate, ma un unico coro per l’inclusione”.
Il percorso condiviso dalle associazioni ha trovato il pieno appoggio dell’Amministrazione comunale. L’assessore alle politiche sociali Lucia Rughi, ha sottolineato l’importanza strategica dell’iniziativa, dichiarando:
“Questo cammino è necessario. Per affrontare con serietà i temi della disabilità serve una visione comune, un’analisi approfondita dei bisogni, una condivisione reale delle proposte. Solo così possiamo costruire strategie efficaci, che abbiano al centro l’autodeterminazione delle persone”.
Gli Oblivion sono noti al grande pubblico per la loro inconfondibile cifra artistica: un mix di musica, teatro, comicità e intelligenza, capace di far ridere, pensare e sorprendere.
Con Oblivion Collection, il gruppo propone il meglio del proprio repertorio, in uno spettacolo brillante, leggero e allo stesso tempo raffinato. Uno show perfetto per una serata estiva, dove il divertimento si unisce a un gesto di grande valore sociale.
“Venite numerosi, perché ogni biglietto sarà un contributo fondamentale per abbattere le barriere e formare una comunità attenta, solidale, accogliente. E ci sarà anche da ridere!”, promettono gli organizzatori.
I biglietti per lo spettacolo del 19 luglio sono già disponibili online sul sito ticketitalia.com oppure presso la Tabaccheria 2000 di Gubbio (accanto al Bar della Stazione), fino alle ore 19:00 del giorno dell’evento.
Attenzione: non sarà possibile acquistare biglietti direttamente la sera dello spettacolo, una scelta logistica per facilitare l’ingresso e la gestione dell’evento.
In caso di maltempo, lo spettacolo si terrà presso il Narciso Club, in via Europa a Gubbio, per garantire comunque la realizzazione dell’iniziativa.
Al di là del singolo progetto, la serata del 19 luglio vuole essere l’inizio di un percorso culturale e sociale più ampio. Un percorso che porti a ripensare gli spazi pubblici, le strutture sportive, le attività culturali e ricreative in una chiave inclusiva e accessibile.
“Per troppo tempo la disabilità è stata vista come un’eccezione, un caso da gestire. Noi vogliamo che diventi parte del progetto comune. Parte dell’idea di città”, affermano le associazioni coinvolte.
L’iniziativa rappresenta un esempio virtuoso di come il territorio possa reagire alle sfide sociali con intelligenza e coesione. L’unione tra mondo associativo, istituzioni e cittadinanza attiva può trasformare un problema in un’opportunità di crescita e consapevolezza per tutti.
E sabato 19 luglio, tra una risata e l’altra, il sogno di costruire una Gubbio più giusta, più accessibile, più felice inizierà a prendere forma.
Con una bandiera, una canzone, uno spogliatoio accessibile. E il sorriso di chi, per una volta, si è sentito davvero al centro.