Le novità in casa Gubbio non mancano mai. E questo è un bel segnale, perchè significa che la società è sul pezzo e ci tiene a fare le cose nel giusto modo. Tutto deve incastrarsi alla perfezione, per il bene dei colori rossoblù e dei suoi tifosi. Certe volte può riuscire nella giusta maniera, altre meno, ma quello che non deve mai mancare è l'averci provato. Del resto si impara anche dagli errori, da quei piccoli particolari che poi fanno crescere il club giorno dopo giorno.
Da qualche giorno nell'impianto eugubino di Viale Paruccini, c'è un nuovo ospite. Non è un calciatore e nemmeno un nuovo membro dello staff tecnico di Di Carlo, ma semplicemente un robot. Si proprio così. Un robottino tagliaerba chiamato “Mega” che gli addetti al campo stanno testando per mantenere sempre ordinato il rettangolo verde del “Pietro Barbetti”. Una vera e propria svolta, perchè il robottino è in grado di lavorare giorno e notte, riuscendo a mantenere l'erba sempre allo stesso livello di rasatura. Una tecnologia già utilizzata dai diversi top club europei, con il Gubbio tra le prime società di Lega Pro a sperimentarla. Grazie ad un sistema satellitare, questo tagliaerba è infatti in grado di pulire aree di molti metri quadrati e spostarsi tra le varie zone del campo in modo indipendente, grazie ad un avanzato sistema di tecnologia. Sempre in tal senso, riesce pure ad andarsi a ricaricare e dopo circa 30 minuti è già pronto per ripartire. La tecnologia avanza, la fatica diminuisce, portando pro e contro. Questa però potrebbe rappresentare veramente una bella svolta, non solo per chi ha il compito di curare il manto erboso del "Barbetti", ma anche per i calciatori, perchè giocare su una superficie perfetta può aumentare le prestazioni e soprattutto ridurre il rischio di infortuni. E allora, ben venga la tecnologia, ma c'è un ma: il robottino è in prova, anche se a quanto pare... sembra aver convinto tutti.
Domenica sera al “Barbetti” va in scena il dodicesimo confronto della storia tra Gubbio e Pontedera. Tante le curiosità riguardano questo match, tra cui spicca un curioso dato. Nelle undici precedenti esibizioni al “Pietro Barbetti” (una anche ai playoff), i toscani hanno vinto solo tre volte e sempre per 1-0. La prima nel campionato di Serie D 1970-1971, su autorete di Pierotti, la seconda nel campionato di Lega Pro 2014-2015, grazie ad un rigore di Gigio Grassi, mentre l'ultima proprio l'anno scorso con rete di Ianesi. L'ultima affermazione del Gubbio? Precisamente nel 2022-2023 (Braglia allenatore), con i rossoblù che si imposero 1-0, col gol di Marco Toscano.
Sarà un weekend di calcio per le squadre giovanili del Gubbio, anche se saranno in campo solo Primavera e Under 16, rispettivamente contro Trapani in casa (domani ore 11) e Forlì in trasferta (domenica ore 12.30). Turno di sosta invece per Under 17 e Under 15.
Nel weekend, le umbre in campo per l'ottava giornata del girone B di Serie C. Sabato tocca alla Ternana. Domenica invece, sarà la volta di Perugia e Gubbio. Stasera gli anticipi Pianese-Livorno e Rimini-Arezzo.
8^ giornata, venerdì 3 ottobre: Pianese-Livorno ore 20.30; Rimini-Arezzo 20.30. Sabato 4 ottobre: Ascoli-Bra ore 14.30; Ternana-Pineto 14.30; Torres-Sambenedettese 14.30; Campobasso-Vis Pesaro 17.30. Domenica 5 ottobre: Juventus NG-Ravenna ore 12.30; Carpi-Perugia 17.30; Forlì-Guidonia 17.30; Gubbio-Pontedera 20.30.
Classifica girone B: Arezzo e Ravenna 18; Ascoli 17; Gubbio 12; Campobasso, Samb e Juventus NG 11; Ternana e Guidonia 10; Forlì e Pianese 9; Pineto e Carpi 8; Vis Pesaro, Livorno e Pontedera 7; Bra e Torres 5; Perugia 3; Rimini (-11) -4.
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Niccolò Cusano
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