09 Oct, 2025 - 15:30

Gubbio, nasce il “Taxi Sociale”: un aiuto concreto per anziani, disabili e famiglie in difficoltà

Gubbio, nasce il “Taxi Sociale”: un aiuto concreto per anziani, disabili e famiglie in difficoltà

Si chiama “Taxi Sociale” il nuovo servizio di accompagnamento e trasporto promosso dal Comune di Gubbio attraverso l’assessorato alle Politiche per la coesione sociale. L’iniziativa è stata pensata per sostenere la mobilità delle persone e delle famiglie in condizioni di fragilità, offrendo un supporto concreto a chi incontra difficoltà a spostarsi autonomamente.

Il servizio sarà attivo a partire da questo autunno e rappresenta una novità importante nel panorama delle politiche sociali eugubine, inserendosi in una strategia più ampia di sostegno all’inclusione e al benessere dei cittadini più vulnerabili.

Domande entro il 6 novembre

Fino al 6 novembre 2025 sarà possibile presentare domanda per ottenere un contributo economico sotto forma di buoni trasporto. Ogni nucleo familiare potrà ricevere un importo fino a 500 euro, spendibile presso imprese o associazioni che effettuano servizi di trasporto su gomma e che hanno aderito all’elenco comunale dei fornitori.

L’agevolazione mira a coprire una parte significativa dei costi di trasporto, alleggerendo il peso economico sulle famiglie e offrendo un aiuto immediato a chi ha necessità di spostarsi per ragioni di salute, lavoro o vita quotidiana.

A chi è rivolto il Taxi Sociale

L’iniziativa è rivolta in particolare a:

  • anziani che hanno difficoltà a muoversi autonomamente;

  • persone con disabilità, che necessitano di un servizio accessibile e su misura;

  • famiglie e cittadini in condizioni di fragilità economica o sociale, che non dispongono di mezzi propri o di risorse per sostenere i costi del trasporto.

L’obiettivo dichiarato è ridurre le disuguaglianze, garantendo pari opportunità di accesso ai servizi e favorendo la piena partecipazione alla vita della comunità.

Le parole dell’assessore Rughi

Particolarmente soddisfatta dell’iniziativa si è detta l’assessore ai Servizi Sociali Lucia Rughi, che ha presentato il progetto alla stampa locale.

“Un servizio pensato per rendere più accessibili i servizi essenziali e per facilitare la vita quotidiana di chi, per ragioni economiche, fisiche o sociali, incontra difficoltà a muoversi in autonomia – spiega Rughi – il Taxi Sociale rappresenta un aiuto concreto per colmare le distanze e ridurre le disuguaglianze, soprattutto in un territorio vasto come il nostro, dove gli spostamenti possono rappresentare un ostacolo reale alla partecipazione e all’inclusione”.

Le sue parole sottolineano la valenza sociale e strategica del progetto, che non è solo un supporto pratico ma anche un messaggio di attenzione verso le fasce più fragili della cittadinanza.

Perché un Taxi Sociale a Gubbio

Il territorio eugubino è caratterizzato da un’estensione ampia e da una conformazione geografica complessa, che rende spesso difficili gli spostamenti quotidiani, specialmente per chi vive nelle frazioni o nelle aree rurali.

L’assenza di mezzi pubblici frequenti e le difficoltà economiche di molte famiglie accentuano il rischio di isolamento sociale. Il Taxi Sociale nasce dunque per rispondere a un’esigenza concreta: permettere a tutti i cittadini di raggiungere servizi sanitari, uffici pubblici, strutture sociali o anche semplicemente i luoghi della vita quotidiana.

Come funziona il servizio

Il funzionamento del servizio è semplice e basato su un principio di collaborazione:

  • i cittadini aventi diritto presentano domanda entro il 6 novembre;

  • il Comune eroga buoni trasporto del valore massimo di 500 euro per nucleo;

  • i buoni possono essere utilizzati presso operatori accreditati, imprese o associazioni che svolgono trasporto su gomma e che hanno aderito all’elenco predisposto dal Comune;

  • i beneficiari possono così prenotare spostamenti e trasferte, utilizzando i buoni come pagamento.

Il sistema consente una gestione trasparente e controllata delle risorse pubbliche, garantendo che il contributo venga utilizzato esclusivamente per i fini previsti.

Mobilità e inclusione sociale

Il Taxi Sociale non è soltanto un mezzo per muoversi: rappresenta un tassello fondamentale per l’inclusione sociale.

Un anziano che può recarsi facilmente dal medico, una persona con disabilità che ha la possibilità di partecipare a un’attività comunitaria, una famiglia che riesce a raggiungere i servizi essenziali senza gravarsi di costi eccessivi: sono esempi concreti di come la mobilità possa incidere direttamente sulla qualità della vita.

L’iniziativa si inserisce nel quadro delle politiche di coesione sociale promosse dal Comune di Gubbio, che negli ultimi anni ha puntato a ridurre le disuguaglianze tra centro e periferie.

In un territorio vasto, dove le distanze rischiano di trasformarsi in barriere, servizi come il Taxi Sociale diventano strumenti fondamentali per garantire equità territoriale e pari accesso ai diritti.

Il valore aggiunto per la comunità

Il Taxi Sociale porta benefici non solo agli utenti diretti, ma all’intera comunità:

  • riduce la solitudine degli anziani e favorisce l’invecchiamento attivo;

  • supporta le famiglie che affrontano disabilità e malattie croniche;

  • alleggerisce la pressione sui servizi pubblici, consentendo una gestione più ordinata della domanda;

  • favorisce la collaborazione con il tessuto associativo e imprenditoriale locale, che partecipa come fornitore.

Le prospettive future

L’assessorato alle Politiche sociali vede nel Taxi Sociale un progetto pilota destinato ad ampliarsi. Se la risposta dei cittadini sarà positiva, non si esclude che l’iniziativa possa essere estesa negli anni successivi, magari con un incremento dei fondi o l’allargamento delle tipologie di servizi coperti.

“Il nostro obiettivo – aggiunge l’assessore Rughi – è quello di rendere strutturale questo intervento, affinché diventi un punto fermo della nostra offerta sociale. La mobilità è un diritto e vogliamo che sia garantito a tutti”.

Una città attenta ai bisogni dei più fragili

Con l’attivazione del Taxi Sociale, Gubbio compie un passo significativo nella direzione di una città più inclusiva, solidale e attenta ai bisogni dei più fragili.

Un contributo fino a 500 euro per nucleo familiare può sembrare un aiuto modesto, ma per molte persone rappresenta la differenza tra il poter accedere a un servizio sanitario o rimanere a casa, tra il partecipare alla vita comunitaria o vivere nell’isolamento.

Il progetto, oltre a fornire un supporto pratico, lancia un messaggio chiaro: la comunità eugubina non lascia indietro nessuno.

“Il Taxi Sociale – conclude Rughi – non è solo un mezzo di trasporto, ma un segno concreto di attenzione, un simbolo di vicinanza verso chi vive situazioni di fragilità. È così che vogliamo costruire una città più giusta, dove ogni cittadino si senta parte della comunità.

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Mario Farneti
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