Il derby tra Perugia e Gubbio è alle porte, mister Roberto Taurino ha rilasciato le sue impressioni alla vigilia del match, in programma domani sera alle ore 20:45. Il Gubbio affronta una sfida storica: sfatare il tabù in casa del Perugia, dove gli eugubini non hanno mai vinto. Dopo un avvio di campionato convincente, con 7 punti raccolti e nessuna rete subita, i ragazzi di mister Taurino puntano a stupire ancora una volta.

Gubbio, mister Taurino: “Dobbiamo mettere in campo la migliore versione di noi stessi”

Nella conferenza stampa pre-partita, il tecnico del Gubbio, Roberto Taurino, ha mostrato consapevolezza e determinazione. Sul fatto che il Gubbio non abbia mai vinto sul campo del Perugia, Taurino ha risposto con calma e fiducia: “Potrebbe essere questa la volta buona? Chi lo sa, se facesse l’indovino non sarei qui. Quello che dobbiamo fare è fornire una prestazione all’altezza, sia a livello di intensità mentale sia a livello di crescita in questo percorso. Noi abbiamo l’obbligo di dare tutto per questa maglia. Dobbiamo mettere in campo la migliore versione di noi stessi, se questo basterà per il risultato lo sapremo solo al novantesimo”.

Per quanto riguarda gli infortuni, Taurino ha fatto il punto sulla situazione della squadra: “David si è allenato ed è arruolabile, farà parte sicuramente dei convocati, ha superato questo problema muscolare e ha fatto una buona settimana quindi ritorna ad essere a disposizione. In questo momento ci manca Di Massimo e probabilmente mancherà D’Avino, che ha avuto un piccolo problema che si portava dietro già da Napoli. Per il resto abbiamo qualche piccolo acciacco, tra poco faremo la rifinitura e capiremo meglio, in linea di massima gli altri dovrebbero essere a disposizione”.

Affrontare una squadra come il Perugia richiede adattamenti e una preparazione tattica specifica. Taurino ha sottolineato l’importanza di studiare l’avversario e di adattarsi alle diverse situazioni di gioco: “In ogni partita ci sono degli adattamenti da fare in funzione della squadra avversaria. Soprattutto quando non si ha la palla, ma anche quando si ha la palla, perché anche in base a come difendono gli avversari si vanno a cercare delle soluzioni, sempre in funzione degli spazi che gli avversari ti lasciano. Il Perugia è una squadra con le sue caratteristiche. Noi dovremmo essere bravi a limitare le loro qualità, che sono comunque tante, e cercare di fare emergere qualche loro difetto. Questo è quello che proviamo a fare sempre, non solo con il Perugia”.

Clima partita: quasi 1000 tifosi del Gubbio presenti al Curi

L’atmosfera del derby si preannuncia elettrica, soprattutto considerando il cambio di proprietà del Perugia che ha portato nuovo entusiasmo tra i tifosi biancorossi. Taurino si aspetta un ambiente caldo al Curi: “Il cambio di proprietà ha generato entusiasmo. Inevitabilmente questo entusiasmo verrà trasferito anche ai calciatori, quindi incontreremo una squadra forte per di più con grande entusiasmo, come è giusto che sia. Per noi sarà un’ulteriore prova anche a livello caratteriale”.

Un fattore chiave sarà il sostegno dei quasi 1000 tifosi eugubini che seguiranno la squadra in trasferta. L’importanza di questo supporto non è sfuggita a Taurino, che lo vede come un’ulteriore spinta per i suoi ragazzi: “Si percepisce quanto i tifosi tengano a questa partita, è un derby, c’è grande attesa, in più c’è questo record negativo da battere, per noi sarà una motivazione in più. Noi abbiamo un grosso senso di responsabilità per quello che facciamo quotidianamente verso questa società, verso questa piazza. Ci farebbe piacere regalare una gioia ai tifosi e allo stesso tempo a noi come gruppo. Questo è un gruppo che da quando è partito sta lavorando alla grande e ha grandi motivazioni e ambizioni. Forse questa partita può avere un peso anche per le motivazioni di questo gruppo e per il percorso intrapreso”.

Ambizioni future del Gubbio

Il Gubbio ha iniziato il campionato con il piede giusto, ma Taurino preferisce mantenere i piedi per terra, consapevole che il percorso è ancora lungo e che c’è ancora molto da migliorare: “E’ troppo presto per stilare bilanci. Noi in questo momento abbiamo il piacere di misurarci contro una piazza e una squadra importante. Nel misurarci contro queste squadre, potremmo capire meglio chi siamo, nella consapevolezza che oggi stiamo facendo delle buone cose, ma siamo molto lontani da quello che potremmo essere e che vorremmo essere. Questa squadra se vuole costruire un percorso ha una sola direzione da prendere, che è quella di migliorarsi quotidianamente. Se rimanessimo quelli che siamo oggi nel tempo, non possiamo avere grandissima ambizione”.