Il Gubbio torna alla vittoria con un convincente 3-1 sulla Lucchese nella ventunesima giornata del campionato di Serie C girone B. Gli eugubini, dopo sei turni senza successi, ritrovano i tre punti fondamentali per rilanciare la loro corsa ai play-off. Un successo che mancava dal 17 novembre, quando il gol di Fossati permise di superare il Carpi. Decisivi, questa volta, un gol da cineteca di Corsinelli e la doppietta di testa di Tommasini, sempre più al centro dei riflettori per i rumors di mercato che lo vogliono nel mirino del Monopoli, sua ex squadra.

Grazie a questa vittoria, il Gubbio di mister Gaetano Fontana, oggi assente per squalifica, sale a quota 25 punti e aggancia momentaneamente la zona play-off, in attesa dei risultati delle altre gare della giornata. In panchina, il secondo allenatore, mister Rubicini, ha diretto magistralmente la squadra e non ha nascosto la sua soddisfazione per il risultato ottenuto.

Gubbio 3-1 Lucchese, mister Rubicini: “Vittoria importante per la nostra crescita”

In conferenza stampa, mister Rubicini ha analizzato il match con grande lucidità. “Questa vittoria è importante per il morale e la crescita dei ragazzi. Abbiamo iniziato un percorso che richiede tempo per eliminare i difetti e affinare i nostri principi di gioco. Nel primo tempo siamo stati contratti dopo il vantaggio, consapevoli dell’importanza del risultato. Nel secondo tempo ci siamo sciolti, mostrando la nostra qualità e le nostre idee”.

Sulle difficoltà legate al terreno di gioco e alla costruzione dal basso, Rubicini ha aggiunto: “Non era semplice proporre il nostro stile su un campo non in perfette condizioni. Nel primo tempo avevamo gli spazi per attirare la pressione avversaria e sfruttare le linee alle loro spalle, ma ci è mancata lucidità nella scelta finale. Il peso della partita si è fatto sentire, ma i ragazzi hanno recepito e attuato quanto chiesto”.

Sul lavoro difensivo e la transizione, il tecnico ha spiegato: “Dobbiamo migliorare sulle distanze e sull’efficacia in fase di non possesso. L’idea è quella di recuperare palla nella metà campo avversaria per essere più pericolosi. Non ci fissiamo sui numeri, come la difesa a tre o a cinque, ma sui principi di gioco”.

Gubbio 3-1 Lucchese, Corsinelli protagonista: “Un gol per mia figlia e la mia compagna”

Francesco Corsinelli è stato uno dei grandi protagonisti della giornata, non solo per il gol spettacolare che ha segnato, ma anche per la sua leadership in campo. “Sul gol ci ho provato, è stata un’azione ben costruita e ho deciso di calciare senza pensarci troppo. Fortunatamente è andata bene,” ha dichiarato il centrocampista in conferenza stampa.

La vittoria contro la Lucchese ha un valore particolare per Corsinelli, che ha voluto dedicarla alla sua famiglia: “Dedico questo gol a mia figlia, nata a dicembre, e alla mia compagna. Era una partita importante contro una squadra vicina a noi in classifica. Questa vittoria ci ha dato ossigeno e migliorato il morale”.

Corsinelli ha poi sottolineato l’importanza del lavoro collettivo: “Abbiamo affrontato la gara nel modo giusto, anche se nel primo tempo eravamo un po’ contratti. Se continuiamo ad applicare le idee del mister, possiamo fare un grande girone di ritorno”.

Analisi del match: equilibrio rotto dalla qualità rossoblù

La partita si è accesa già nei primi minuti con il vantaggio del Gubbio al settimo, grazie a un perfetto colpo di testa di Tommasini su assist di Zallu. La Lucchese ha risposto al diciassettesimo con Selvini, bravo a sfruttare un’incertezza difensiva e battere Venturi. Il gol del 2-1 è arrivato sul finire del primo tempo con un tiro straordinario di Corsinelli: una conclusione dal limite che si è insaccata all’incrocio dei pali.

Nella ripresa, gli ospiti hanno cercato di reagire colpendo due pali con Saporiti, ma il Gubbio ha trovato il gol del definitivo 3-1 al sessantottesimo. Ancora una volta Tommasini, con uno stacco imperioso, ha messo in rete su un delizioso cross di D’Ursi. Un successo costruito con sacrificio e qualità, elementi che rappresentano il manifesto del lavoro portato avanti da mister Fontana e il suo staff.