La conclusione del girone d'andata ha segnato anche per il Gubbio l'inizio di un periodo di pausa dalle partite ufficiali. Un lasso di tempo che sarà però più lungo per i rossoblù, perché non scenderanno in campo nel prossimo weekend, visto che avrebbero dovuto affrontare il Rimini -escluso dal campionato- per la prima di ritorno. Per la truppa eugubina saranno quindi giorni ideali per recuperare energie fisiche e mentali, tracciare un bilancio approfondito delle diciannove gare finora disputate e capire tante cose, soprattutto cosa non è andato in questa prima parte di stagione. (Foto di copertina As Gubbio 1910-Simone Grilli)
L'analisi dei minuti giocati del girone d’andata del Gubbio di Mimmo Di Carlo, rivela gerarchie precise e l'inevitabile impatto delle scelte tecniche e delle contingenze fisiche. Il giocatore più utilizzato in assoluto è stato Francesco Zallu. Con 1544 minuti all'attivo, il laterale destro ha garantito velocità sulla fascia, anche se la sua presenza costante in campo, non si è tradotta in un contributo diretto alle azioni da gol: la sua casella statistica personale registra 0 reti, 0 assist e un'autorete, un dato che suggerisce margini di miglioramento significativi in fase di finalizzazione e rifinitura.
A breve distanza da Zallu, con 1527 minuti, si posiziona Federico Carraro, il cuore pulsante del centrocampo rossoblù. Carraro rappresenta il leader tecnico indiscusso della squadra, un mediano capace di dettare i ritmi e, in questa stagione, di riscoprirsi determinante anche negli ultimi trenta metri. La sua incisività offensiva è testimoniata dai 4 gol e 2 assist messi a referto, cifre che lo rendono uno dei pilastri fondamentali sia in fase di interdizione che di costruzione. Sarebbe un peccato perderlo in questo momento della stagione, ma se l'Arezzo chiama...
Il podio dei "sempre presenti" è completato da Alessandro Di Bitonto, giovane centrale di difesa di proprietà del Sassuolo che ha saputo imporsi fin da subito nonostante fosse alla sua prima esperienza tra i professionisti. Con 1508 minuti giocati, Di Bitonto ha dimostrato personalità e qualità, ritagliandosi uno spazio cruciale nel pacchetto arretrato e garantendo affidabilità.
Superati i primi tre, si osserva un netto distacco temporale, un "buco" di circa 300 minuti che evidenzia la profondità delle rotazioni o l'impatto degli infortuni. Seguono Signorini (1208’), Bruscagin (1169’), Bagnolini (1142’), Tommasini (1135’) e Rosaia (1023’), gli ultimi giocatori ad aver oltrepassato la soglia psicologica dei mille minuti stagionali.
Questi numeri sono lo specchio fedele di una situazione di emergenza numerica con cui mister Di Carlo e il suo staff hanno dovuto fare i conti in maniera quasi continuativa nel corso della prima metà di campionato. La coperta corta ha avuto ripercussioni evidenti anche sul rendimento offensivo complessivo. La classifica marcatori interna vede, non a caso, Carraro in testa con le sue 4 reti, seguito a ruota da La Mantia e Tommasini, entrambi fermi a quota 3.
Paradossalmente, il titolo di miglior assistman spetta a Minta, un giocatore che ha totalizzato solo 657 minuti in campo, ma che è riuscito a fornire 5 passaggi decisivi. Infine, il Gubbio si conferma una delle squadre più corrette del torneo. Con 35 cartellini gialli, 3 doppie ammonizioni e nessuna espulsione diretta, la squadra ha mantenuto un profilo comportamentale esemplare, dimostrando fair play e controllo in campo.
20ª giornata
Sabato 3 gennaio: Juventus NG-Carpi 14.30; Pianese-Ascoli 14.30; Pontedera-Torres 14.30; Forlì-Arezzo 17.30; Vis Pesaro-Pineto 20.30; Domenica 4 gennaio: Campobasso-Ravenna 14.30; Guidonia Montecelio-Perugia 17.30; Bra-Sambenedettese 17.30; Ternana-Livorno 20.30. Riposa: Gubbio.
Classifica: Ravenna 41; Arezzo 40; Ascoli 34; Pineto 28; Guidonia M. e Vis Pesaro 27; Carpi 26; Forlì 24; Ternana 23 (-5), Campobasso 23 (-2) e Pianese 23; Juventus NG 21; Gubbio e Livorno 19; Sambenedettese 18; Perugia e Bra 15; Pontedera 14; Torres 11. *Rimini escluso dal campionato
Marcatori - 9 reti: E. Pattarello (4 rig.) (Arezzo); G. Bruzzaniti (3 rig.) (Pineto); 7 reti: M. Cortesi (1 rig.) (AC Carpi); S. D’Uffizi (Ascoli); A. Bifulco (1 rig.) (Campobasso); L. Bellini (Pianese); C. Spini (2 rig.) (Ravenna); 6 reti: P. Cianci (1 rig.) (Arezzo); G. Gori (3 rig.) (Ascoli); E. Petrelli (2 rig.) (Forlì); J. Tenkorang (Ravenna); 5 reti: M. Ravasio (2 rig.), C. Tavernelli (Arezzo); V. Leonetti (1 rig.) (Campobasso); S. Di Carmine (3 rig.), F. Dionisi (2 rig.) (Livorno); P. Luciani (1 rig.) (Ravenna); U. Eusepi (1 rig.) (Sambenedettese); E. Dubickas (Ternana); D. Stabile (Vis Pesaro).