26 Nov, 2025 - 17:51

Gubbio-Juventus Next Gen 1-1, mister Di Carlo: "Dobbiamo gestire meglio le partite. Questa gara ci servirà da lezione"

Gubbio-Juventus Next Gen 1-1, mister Di Carlo: "Dobbiamo gestire meglio le partite. Questa gara ci servirà da lezione"

Un lampo allo scadere, una punizione chirurgica e un’occasione clamorosa sfumata proprio quando il traguardo sembrava ormai a un passo. Il recupero della quattordicesima giornata del girone B di Serie C si chiude con un pareggio che il Gubbio fatica ad accettare: 1-1 contro la Juventus Next Gen, risultato che lascia negli occhi degli umbri la sensazione di aver sprecato un’opportunità preziosa per scalare ulteriormente la classifica. A colpire gli uomini di Di Carlo è stato un guizzo di Faticanti al 90’, una parabola perfetta sotto l’incrocio da calcio piazzato. Nonostante l’amarezza, il punto conquistato permette comunque agli eugubini di issarsi al nono posto, zona playoff. Una piccola consolazione al termine di una partita che, per qualità, ritmo e brillantezza, ha risentito in modo evidente del tour de force di questo periodo.

Di Carlo: “Buona gara, ma bisogna chiuderle. Troppi errori nei momenti decisivi”

Nel post-partita, mister Domenico Di Carlo non nasconde la delusione, ma prova a mantenere lucidità. Il rammarico è evidente:

“Questa è una squadra che gioca, che fa qualche errore e che fa anche cose buone. L’episodio di oggi non è andato a favore nostro, ci prendiamo il pareggio. Sull’1-0 per vincere le partite bisogna fare il 2-0. Poi può succedere che un mezzo fallo non fischiato… bisogna essere più attenti. L’impegno c’è stato, è stata una buona gara, non abbiamo avuto ritmi alti, la squadra ha dato tutto per vincere la partita”.

L’allenatore entra poi nel dettaglio delle difficoltà legate alle scelte obbligate di formazione:
“I giocatori non hanno recuperato, fino a ieri pomeriggio non avevamo ancora gli esami strumentali. La Mantia e Saber li ho portati nonostante non potessero essere utilizzati, Minta non ha recuperato da Ravenna. Abbiamo visto Di Massimo e Baroncelli, abbiamo dato la possibilità a diversi giocatori. La squadra ha dato tutto, con qualche errore”.

Poi, un punto cruciale: i gol presi negli ultimi minuto, un leitmotiv preoccupante delle ultime partite.
“Bisogna migliorare, con la squadra cercheremo di analizzare. Va analizzato sicuramente questo fattore. Sono il primo ad essere arrabbiato. Bisogna essere più bravi a gestire le partite. Ci servirà come lezione per mantenere più equilibrio e più palla. Abbiamo perso quattro punti contro Ternana e Juventus Next Gen”.

Sul fronte infermeria e sulle difficoltà emerse dopo il colpo subito da Djankpata, Di Carlo chiarisce:
“Ha preso un colpo, quando perdi diversi giocatori qualcosa viene a mancare, parlo di sinergie. Siamo i primi a essere arrabbiati, dobbiamo chiudere le partite. Con Tommasini potevamo chiuderla. Dobbiamo essere noi a decidere di chiudere le partite”.

Il tecnico si sofferma anche sulle assenze in attacco:
“Abbiamo tanti giocatori titolari, se ne mancano diversi diventa un problema. Quelli che hanno giocato hanno dato tutto. Contro la Ternana la Juve Next Gen ha preso gol solo nei minuti finali. Non sono una squadra allo sbando: quando sei 1-0 le partite vanno chiuse. Non vanno commessi errori nel limite dell’area. Sono errori d’esperienza ma anche di furbizia”.

Sulle difficoltà contro squadre di metà classifica, Di Carlo evita semplificazioni:
“Non siamo riusciti a vincere, noi dobbiamo prendercela con noi stessi. Non c’è da criticare troppo. Prima di tutto dobbiamo arrivare a 43 punti e salvarci. Ci prendiamo un punto sapendo che dobbiamo ripartire contro il Livorno. Speriamo di recuperare qualcuno, anche se qualcuno è uscito acciaccato. Dobbiamo essere arrabbiati e ripartire per fare una gara tosta e giusta, ma con più equilibrio nei momenti importanti”.

E chiude sugli infortuni:
“Speriamo di recuperare Saber, La Mantia e forse Minta. Ci hanno detto che per quest’ultimo è una questione di quattro giorni. Bruscagin è uscito con il ghiaccio e Djankpata ha preso una botta”.

Tabellino:

GUBBIO (3-5-2): Krapikas, Baroncelli, Signorini (57' Bruscagin), Di Bitonto, Carraro, Djankpata (36'pt Niang), Rosaia, Zallu (57' Murru), Podda, Di Massimo (77' Ghirardello), Tommasini. A disposizione: Bagnolini, Tomasella, La Mantia, Buscagin, Murru, Barizza, Costa, Hraiech, Ghirardello, Conti. Allenatore: Di Carlo.


JUVENTUS NEXT GEN (3-4-1-2): Scaglia, Turicchia, Pedro, Gil Faticanti, Ngana (62' Mazur), Pagnucco, Perotti (45'st Anghele), Guerra, Okoro (45'st Vacca), Deme (45'st Amaradio (67'st Cudrig)). A disposizione: Mangiapoco, Bruno, Owusu, Bassino, Savio, Brugarello, Pugno, Crapisto, Mazur, Martinez, Cudrig. Allenatore: Brambilla. 

Angoli: 0-2

Ammoniti: (Guerra 43'pt).

Espulso: 81'st Pedro Felipe (Juventus Next Gen).

Marcatori: Tommasini 49'pt (Gubbio) 90' Faticanti (Juventus Next Gen)

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Lorenzo Farneti
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