Il Gubbio non segna più, nelle ultime due partite i ragazzi di mister Braglia non sono andati mai a segno. Se guardiamo i numeri delle ultime sei partite i rossoblù hanno fatto solamente due gol (di cui un autogol) e ne hanno subiti 8. Domenica scorsa contro il Pontedera la partita è finita 0 a 0, i rossoblù hanno creato diverse occasioni, colpendo anche una traversa, ma sia Bernardotto sia Udoh hanno fatto fatica in fase realizzativa.

Gubbio, se si vuole arrivare in forma ai play-off bisogna cambiare subito marcia

Il Gubbio che aveva iniziato il 2024 collezionando ben 11 risultati utili consecutivi, sembra essersi smarrito. La squadra da l’impressione di essere scarica a livello fisico e troppo imprecisa sotto porta. Nelle ultime 6 partite i ragazzi di mister Braglia hanno vinto solamente una volta, 1 a 0 contro la Torres in casa, a decidere il match fu Bernardotto.

L’attaccante romano arrivato a gennaio dal Giugliano in maglia rossoblù ha collezionato 3 reti, il suo apporto alla squadra è sicuramente indiscutibile, in quanto per caratteristiche è molto bravo in fase di protezione e di sponda. Sotto porta risulta essere poco freddo, anche nel match di domenica contro il Pontedera nel secondo tempo ha avuto svariate occasioni, una su tutte, senza mai riuscire ad essere decisivo. Mister Braglia per porre rimedio al problema gol, ha provato anche la doppia punta, schierando Udoh-Bernardotto. I risultati fino adesso non sono stati dei migliori, nel match giocato a Ferrara contro la Spal, la coppia d’attacco dopo un buon approccio al match è evaporata come il resto della squadra.

Il bilancio di Udoh in questa stagione si può ritenere positivo, perlomeno fino al match contro la Juventus Next Gen del mese scorso. L’attaccante ex Olbia in 32 presenze è andato in rete per 10 volte, nelle ultime sei partite sembra essersi perso, il Gubbio ha bisogno della sua migliore versione già dalla prossima partita contro la Recanatese.

L’unico che sembra brillare per condizione fisica è Di Massimo. L’esterno di attacco è uno dei pochi in fase offensiva ad avere una buona forma, certo non nasce come bomber, ma in questa stagione è andato a segno per 9 volte. Per quanto riguarda Spina, reduce da un periodo di inattività per infortunio, non ci si può aspettare subito un grande stato di forma.

Se l’attacco non brilla, la difesa subisce troppo

L’attacco del Gubbio in questo momento delicato della stagione non sembra essere purtroppo l’unico problema. Gli eugubini nelle ultime 6 partite hanno subito 8 gol, molti dei quali per disattenzioni dei singoli. Per avere una buona fase difensiva, oltre alle prestazioni dei difensori, molto dipende anche dall’apporto dei centrocampisti, che in quest’ultima fase della stagione sembra venire meno. I centrocampisti rossoblù, bravi in fase di possesso palla, spesso non riescono a fare da schermo alla difesa. Nelle ultime partite la squadra in molti frangenti del match sembra essere spezzata in due, lasciando campo per le ripartenze delle squadre avversarie.

Non è ovviamente il momento per vedere tutto nero, al termine della regular season mancano due partite, dopodiché non si può più sbagliare. I ragazzi di mister Braglia hanno già dimostrato nel corso del campionato cosa sono capaci di fare.

Le parole di mister Braglia nel post partita del match contro il Pontedera

“Sì, abbiamo fatto una bella gara ma le partite girano sugli episodi. Ci vuole anche fortuna per vincere una partita o un campionato. Abbiamo fatto un’ottima partita, stiamo bene fisicamente, bisogna prendere atto che in questo momento non ci gira molto bene. Sottoporta, però, serve più voglia. Un peccato perché abbiamo creato tanto, pensare che con una mezza occasione il Pontedera per poco ci faceva una pera. Ai ragazzi non dico nulla perché si sono impegnati. Per questo motivo dobbiamo rimanere soddisfatti del nostro campionato, abbiamo giocato con cinque giovani come il Pontedera, e questo non va dimenticato. Voglio dire, se invece vogliamo competere con altre realtà bisogna pensare ad altro… ad altre cose. Scusatemi, ma é la verità”