Il Gubbio potrebbe essere costretto a dire addio ad Alessio Di Massimo in questa sessione di calciomercato. L’esterno d’attacco classe 1996, è finito nel mirino del Campobasso, guidato da mister Piero Braglia, che lo ha allenato proprio la scorsa stagione con il Gubbio. Il club molisano, fresco di promozione in Serie C dopo un campionato dominato in Serie D, ha già rinforzato la squadra con più di dieci nuovi acquisti e sembra seriamente intenzionato a fare un’offerta per Di Massimo.

Gubbio, il Campobasso piomba su Di Massimo

Il Campobasso, sotto la guida di mister Piero Braglia, ha messo gli occhi su Di Massimo. Braglia conosce bene il giocatore, avendolo allenato la scorsa stagione al Gubbio, e vede in lui un rinforzo ideale per il reparto offensivo del club molisano. Il Campobasso, dopo aver ottenuto la promozione in Serie C, è determinato a costruire una squadra competitiva e ha già effettuato più di dieci acquisti. L’interesse per Di Massimo è concreto e il club è pronto a fare un’offerta per assicurarsi le sue prestazioni.

Il Gubbio, dal canto suo, difficilmente si priverebbe di un giocatore così importante, ma di fronte a un’offerta irrinunciabile potrebbe essere costretto a cedere. Il club rossoblù ha recentemente ufficializzato l’acquisto di Giacomo Venturi come nuovo portiere e di Eugenio D’Ursi, esterno offensivo reduce da un’ottima stagione con il Crotone. L’arrivo di D’Ursi non esclude la permanenza di Di Massimo, ma la società e il giocatore dovranno valutare attentamente le offerte che arriveranno.

Le ultime sul calciomercato in entrata del Gubbio

Il Gubbio sta anche lavorando per il futuro. È stato ufficializzato l’arrivo del giovane portiere Andrea Di Vincenzo, classe 2007, dalla Salernitana. Di Vincenzo verrà aggregato alla Primavera, ma potrebbe essere chiamato anche in prima squadra per accumulare esperienza. Inoltre, il direttore sportivo Degli Esposti è al lavoro per portare in rossoblù due giovani talenti: Stefano Piccinini, difensore classe 2002 del Sassuolo, che la scorsa stagione ha giocato in prestito alla Pergolettese, e Gennaro Iaccarino, difensore classe 2003 di proprietà del Napoli.

Le mosse di mercato del Gubbio non si fermano qui. La società sta valutando attentamente ogni possibilità per rinforzare la squadra e mantenere alto il livello di competitività. La potenziale cessione di Di Massimo rappresenta una questione delicata, ma potrebbe anche fornire al club le risorse necessarie per completare altri acquisti strategici.

La carriera di Alessio Di Massimo

Alessio Di Massimo nasce a Sant’Omero, provincia di Teramo, il 7 maggio 1996. Cresciuto calcisticamente nella squadra del suo paese, nel 2015 passa all’Alba Adriatica dove dimostra tutto il suo potenziale. Le sue prestazioni non passano inosservate e l’Avezzano, squadra di Serie D, lo tessera. Di Massimo esordisce nella massima serie dilettantistica e si fa subito notare per le sue qualità tecniche e tattiche, attirando l’interesse della Juventus, che lo integra nella sua Primavera.

Nel 2016, la Juventus lo cede al Pescara in Serie C, ma il giovane attaccante non riesce a trovare spazio nella squadra abruzzese. Viene quindi ceduto alla Sambenedettese, dove trova finalmente continuità e fiducia. In quattro stagioni con il club marchigiano, colleziona più di 70 presenze, segnando 14 gol e fornendo 20 assist.

Nel 2020, Di Massimo passa al Catanzaro in Serie C, dove segna 9 gol in 34 partite. La stagione successiva passa alla Triestina, dove purtroppo non riesce ad incidere come sperato e viene ceduto a gennaio alla Pistoiese. Dopo questa parentesi, si trasferisce all’Ancona, dove ritrova la via del gol con 10 reti in 29 partite, prestazioni che gli valgono la chiamata del Gubbio nel luglio del 2023.

Con il Gubbio, Di Massimo vive la sua migliore stagione realizzativa di sempre, siglando 12 gol in 32 partite e diventando uno dei pilastri della squadra.