Il ballottaggio delle elezioni comunali ha decretato il nuovo sindaco di Gubbio: Vittorio Fiorucci. Appoggiato da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, Fiorucci ha battuto l’avversario Rocco Girlanda, sostenuto da Liste Civiche, con un significativo margine. Fiorucci ha ottenuto 7.260 voti, pari al 55,26% delle preferenze, contro i 5.877 voti di Girlanda, che ha totalizzato il 44,74%. Stando alle prime indiscrezioni nella giunta Fiorucci faranno parte: Filippo Farneti al bilancio, Francesco Gagliardi ai servizi sociali e Nancy Latini al turismo.

Vittorio Fiorucci nuovo sindaco di Gubbio: cambiamento storico

La vittoria di Fiorucci rappresenta un cambiamento storico per Gubbio. Dopo 79 anni di governo del centrosinistra, la città ha scelto di affidarsi ad un’amministrazione di centrodestra. Questo segna un punto di svolta nella politica locale, che potrebbe avere ripercussioni significative sul futuro della città.

L’elezione del nuovo sindaco è stata sorprendente per molti osservatori politici, data la situazione del primo turno. Le aspettative erano che gran parte del voto del centrosinistra si sarebbe orientato verso Girlanda, che nelle sue liste includeva due rappresentanti di centrosinistra come Diego Guerrini e Renzo Menichetti. Tuttavia, Fiorucci è riuscito ad incrementare il suo consenso, ottenendo 1.383 voti in più al secondo turno, consolidando così la sua posizione.

Nelle sue prime dichiarazioni da sindaco, Fiorucci ha evidenziato l’importanza dell’alternanza politica: “Diciamo che l’alternanza è il sale della democrazia, noi crediamo all’alternanza. Siamo una lista civica appoggiata dai partiti di centrodestra, ne faremo un punto di forza di questa alleanza per tirar fuori Gubbio da questo isolamento istituzionale che vive da tanto, troppo, tempo”.

Fiorucci ha sottolineato l’importanza della sinergia tra la lista civica e i partiti di centrodestra: “Noi siamo una lista civica, con un punto di forza che è quello dell’appoggio dei partiti. La lista civica senza i partiti non va da nessuna parte e gli eugubini ci accoglieranno perché noi intendiamo governare negli interessi di tutti e nell’interesse della nostra bella Gubbio, che ci offre uno scenario stupendo, e noi intendiamo portarla al centro del mondo”.

Ora che Fiorucci è al timone di Gubbio, dovrà affrontare diverse sfide. Il suo obiettivo principale sarà quello di superare l’isolamento istituzionale che, secondo le sue parole, ha afflitto la città per troppo tempo. La nuova amministrazione dovrà lavorare per migliorare le infrastrutture, promuovere lo sviluppo economico e turistico e garantire una gestione trasparente e inclusiva delle risorse comunali. Infine, dovrà contrastare l’esodo da parte dei giovani, cercando di creare nuovi posti di lavoro.

Nuovo consiglio comunale: ecco i componenti

Il ballottaggio delle elezioni comunali non ha solo eletto Vittorio Fiorucci come nuovo sindaco di Gubbio, ma ha anche definito la composizione del nuovo consiglio comunale. La maggioranza sarà costituita da una coalizione di diverse liste, mentre la minoranza includerà una rappresentanza diversificata.

Con Fiorucci alla guida, la maggioranza vede una significativa rappresentanza di Gubbio Civica, che ottiene sette consiglieri:

  • Mattia Martinelli: 191 preferenze
  • Nancy Latini: 138 preferenze
  • Francesco Pascolini: 127 preferenze
  • Francesca Sannipoli: 106 preferenze
  • Roberta Satiri: 99 preferenze
  • Mauro Biccari: 95 preferenze
  • Vittorio Tasso: 92 preferenze

Fratelli d’Italia avrà quattro consiglieri:

  • Francesco Gagliardi: 187 voti
  • Alessio Nicchi: 70 voti
  • Sara Rinaldini: 62 voti
  • Chiara Generotti e Adele Martinozzi: 59 voti ciascuna (pareggio)

Lega contribuirà con due consiglieri:

  • Micaela Parlagreco: 115 voti
  • Enrico Piergentili: 72 voti

Forza Italia avrà due rappresentanti:

  • Carlotta Colaiacovo: 234 voti
  • Riccardo Giuseppe Ciliegi: 58 voti

Resta invece fuori dalla maggioranza Club Millenials.

La minoranza sarà composta dall’avversario di Fiorucci al ballottaggio, Rocco Girlanda, insieme ai candidati a sindaco del centrosinistra esclusi dal ballottaggio, Alessia Tasso e Leonardo Nafissi. Inoltre, vi saranno:

  • Un consigliere di Gubbio Democratica: Diego Guerrini (225 preferenze)
  • Un consigliere di Rinascimento Eugubino: Luigi Girlanda (162 preferenze)
  • Un consigliere di Liberi e Democratici: Simona Minelli (208 preferenze)
  • Un consigliere del Partito Democratico: Marco Cardile (131 preferenze)
  • Due consiglieri di Gubbio Città Futura: Jacopo Cicci (492 preferenze) e Federica Cicci (262 preferenze)