In casa Gubbio sembra essere finita la caccia al nuovo direttore sportivo. Con molta probabilità il nuovo d.s. del club rossoblù sarà lo spoletino Alessandro Degli Esposti. Dopo anni di esperienza maturata nelle società calcistiche del sud Italia, tra Puglia, Sardegna e, nell’ultimo anno, la Campania, il 44enne è pronto a fare ritorno nella sua regione d’origine. Per l’ufficialità bisognerà attendere il 30 giugno, il direttore sportivo ha già iniziato a lavorare a braccetto con il presidente Sauro Notari. I due sono già al lavoro per individuare il futuro allenatore del Gubbio.

Gubbio, è già in città il nuovo direttore sportivo

Mancano solo gli ultimi dettagli burocratici per ufficializzare l’accordo che segna il ritorno del dirigente sportivo spoletino in Umbria, questa volta con la maglia del Gubbio. La decisione di Degli Esposti di accettare l’offerta del Gubbio arriva dopo una stagione di grande successo alla Casertana, dove ha compiuto un’impresa epica portando la squadra dai bassifondi della Serie D fino ai play-off della Lega Pro in soli due anni.

L’incontro tra Degli Esposti e la dirigenza rossoblù eugubina, avvenuto in questi giorni con il presidente Notari, sembra aver gettato le basi per un accordo che potrebbe portare venti di cambiamento nella squadra umbra. L’annuncio ufficiale del suo ingaggio è atteso a breve, ma già si respira nell’aria un’atmosfera di entusiasmo e di speranza tra i tifosi del Gubbio.

Degli Esposti ha mosso i suoi primi passi nel mondo del calcio proprio a Spoleto, collaborando con Lanfranco Chinea. È importante sottolineare che è stato anche l’ultimo direttore sportivo a portare un trofeo in città, vincendo la Coppa Italia di Eccellenza nel 2010.

Il ritorno di Degli Esposti nella sua terra natia rappresenta un segnale di rinascita e di ambizione per il Gubbio e per l’intero calcio umbro. La sua esperienza e la sua determinazione potrebbero essere fondamentali per portare la squadra a nuove vette di successo e per rafforzare il legame tra il club e la comunità locale.

I nomi dei possibili candidati alla panchina rossoblù

Una volta risolto il rebus direttore sportivo, il Gubbio adesso si concentra sulla decisione che riguarda il futuro allenatore rossoblù. La scelta del nuovo allenatore non è affatto semplice. Inizialmente sembrava che Massimo Donati fosse il candidato principale, ma questa pista si è raffreddata. Donati è molto corteggiato e si vocifera di un interesse da parte di Hellas Verona e Udinese. Inoltre, diversi club di Serie C lo seguono da vicino. Per questo motivo, la sua candidatura appare al momento poco praticabile, a meno di clamorose sorprese dell’ultimo minuto. Con Donati fuori dai giochi, due nomi emergono come possibili successori di Braglia: Andrea Dossena e Federico Giunti.

Andrea Dossena, originario di Lodi, compirà 43 anni il prossimo settembre. L’anno scorso ha allenato la Pro Vercelli, ma la sua carriera da calciatore è altrettanto impressionante. Ha giocato per Hellas Verona, Napoli e Udinese, e ha avuto esperienze all’estero con il Liverpool e il Sunderland. Di lui ci ricordiamo soprattutto il gol del 4 a 0 siglato per il Liverpool durante un match di Champions League contro il Real Madrid. Come allenatore, ha guidato le squadre di Crema, Ravenna, Renate e, infine, Pro Vercelli.

Federico Giunti, invece, è di Città di Castello e compirà 53 anni ad agosto. La sua ultima esperienza è stata con le giovanili del Milan come tecnico. Da calciatore, ha vestito le maglie di Perugia, Parma, Brescia e Bologna, e ha giocato anche nel Milan accanto a campioni come Shevchenko e Maldini, vincendo uno Scudetto. Come allenatore, ha avuto esperienze con Foligno, Gualdo, Maceratese e Perugia, prima di allenare gli under del Milan.

Attualmente, Dossena sembra avere un leggero vantaggio con una probabilità del 50%, mentre Giunti segue con il 40%. Il restante 10% è riservato a varie ed eventuali soluzioni, poiché il mercato calcistico può sempre riservare sorprese inaspettate.