Gaetano Fontana da ieri non è più l'allenatore del Gubbio. La società rossoblù farà altre scelte e adesso è alla ricerca del nuovo timoniere, che magari annuncerà anche tra poche ore o tra qualche giorno. Intanto proprio Fontana, ha parlato ai microfoni di Gubbiofans. Quello che è emerso dall'intervista è una forte delusione da parte dell'ormai ex tecnico. Ecco alcuni passaggi: "Purtroppo é emersa una distanza di vedute -ha dichiarato Fontana- che non mi sarei aspettato. Nel senso che l'anno scorso io quando mi sono seduto davanti alla proprietà, il sottoscritto disse a loro che non ero alla ricerca di un contratto ma di un progetto con una squadra ambiziosa che volesse fare un certo cammino al fine di avvicinarci a quelle contendenti che erano davanti alla classifica. Si poteva tentare a distanza di tempo di vincere il campionato. Questa era la promessa e la premessa iniziale. Poi in realtà si è rivelato un progetto mai iniziato” aggiungendo e sottolineando che: “nessuno di noi ha azzardato di fare polemica in nessuna maniera. Invece abbiamo pensato a lavorare laddove c'era del pessimismo: c'era sfiducia nell'ambiente, nella società, ma anche da parte dei ragazzi. Perciò ho lavorato cercando di switchare a livello mentale perchè, nonostante tutte le difficoltà, ero convinto di raggiungere i playoff e così é stato. Ci siamo ripromessi di rivederci per programmare. Ma questa programmazione non prevedeva una scaletta sulla valorizzazione dei giovani come dovrebbe puntare una società”.
“É stato detto -ha continuato l'ex tecnico rossoblù- che il problema era la mia richiesta del contratto, ma in realtà il problema reale è la visione da condividere. Non essendoci i presupposti per una condivisione, la società ha pensato di allontanarmi. L'interesse dell'Ascoli? Non c'è assolutamente nulla. Lo confermerò nei prossimi giorni quando l'Ascoli annuncerà il nuovo allenatore che non sono di certo io. Giustamente qualcuno ha interpretato il fatto che io ho lavorato già con il diesse Matteo Patti con cui ho condiviso una bella esperienza a Latina. Ma vi dico che non c'è stata nessuna telefonata e vi dico anche che la società bianconera ha smentito un interessamento nei miei confronti”.
Fontana ha concluso così: "Ho letto di un'esternazione del presidente in questi ultimi giorni ai media quando mi ha dato del presuntuoso. Quindi io prima di parlare ho preferito confrontarmi con lui. Ho chiesto il perché lui avesse utilizzato proprio questo determinato termine. Diciamo che ha cercato di sviare, come dire che non avesse mai pronunciato quella parola. Ritengo da sempre che certe cose vanno discusse all'interno della struttura di lavoro. Non ho per niente gradito -ha ripetuto- perchè è stato fatto un attacco alla persona, forse voleva dire che sono ambizioso e molto determinato, questo é vero perchè questa é una leva motivazionale che mi trascina da sempre. Ma non sono assolutamente presuntuoso. Certi termini purtroppo poi sono stati veicolati, fanno discutere e fanno notizia. Ribadisco che mi ha dato molto fastidio personalmente".
Il mercato intanto entra nel vivo. Il portiere rossoblù Giacomo Venturi, è ad un passo dall'Arezzo di Bucchi, che ha messo gli occhi inoltre su Francesco Corsinelli, sul quale, ci sarebbe anche l'interesse del Perugia.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano
dedicato alla regione Umbria
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
