Con l’avvicinarsi del 15 maggio, giorno della Festa dei Ceri, l’amministrazione comunale ha predisposto un complesso piano di viabilità per garantire sicurezza e ordine pubblico durante una delle manifestazioni più sentite della tradizione umbra. In previsione della grande affluenza di cittadini, turisti e autorità, il centro storico eugubino sarà interessato da una serie di provvedimenti straordinari riguardanti accessi, sosta e circolazione dei veicoli. Una macchina organizzativa articolata che coinvolge forze dell’ordine, polizia municipale e operatori del settore trasporti, con l’obiettivo di preservare il patrimonio storico-artistico e assicurare il regolare svolgimento degli eventi legati alla celebrazione di Sant’Ubaldo.
Il cuore pulsante della festa, il centro storico di Gubbio, sarà inaccessibile ai veicoli non autorizzati a partire dalle ore 14.00 di mercoledì 14 maggio 2025 fino alle ore 7.00 di venerdì 16 maggio. Un provvedimento necessario, spiega il Comune, per assicurare il regolare svolgimento delle attività legate alla corsa dei Ceri e la tutela dell’incolumità pubblica. Le porte di accesso alla città verranno presidiate da transenne fisse e mobili, con la contestuale chiusura dei varchi della Zona a Traffico Limitato (ZTL).
Una deroga è prevista esclusivamente per i veicoli autorizzati alla consegna delle merci, i quali potranno accedere da Porta Vittoria (San Pietro) nella fascia oraria 5:00 - 7:30 del 15 maggio, previa comunicazione all’indirizzo email [email protected] entro le ore 14.00 del 13 maggio.
Il giorno della festa vera e propria, giovedì 15 maggio, la città si fermerà completamente. È stato disposto un divieto assoluto di transito e sosta in tutto il centro storico dalle ore 5:00 alle ore 24:00, ad eccezione dei mezzi di emergenza, soccorso e pronto intervento. L’obiettivo è chiaro: mantenere libera l’area per le migliaia di persone che ogni anno si riversano per seguire la processione e la corsa, e per le numerose attività collaterali.
Anche il sistema dei parcheggi subirà una significativa riorganizzazione. Dal 13 al 18 maggio diverse aree saranno interdette, mentre altre verranno temporaneamente destinate a categorie specifiche (forze dell’ordine, mezzi di soccorso, turisti, invalidi).
Ecco i principali cambiamenti:
Il capolinea dei bus di linea sarà collocato nel parcheggio adiacente Via B. Ubaldi il 15 maggio, dalle 5:00 alle 22:00. Per i bus turistici, sosta autorizzata nello spazio dello Stadio Barbetti in Via del Bottagnone, con operazioni di salita e discesa previste in Via Paruccini e Via Da Vinci. Anche questo provvedimento mira a decongestionare il centro e a favorire una mobilità fluida in ingresso e uscita.
Per garantire l’accesso rapido ai mezzi di soccorso e il rispetto delle normative di pubblica sicurezza, sono previsti divieti mirati in zone particolarmente sensibili:
Il Comune ha inoltre previsto un piano straordinario per i parcheggi, con sosta libera in tutte le aree a pagamento non interdette durante i giorni della Festa dei Ceri Grandi, Mezzani e Piccoli.
La Festa dei Ceri è un evento complesso e coinvolgente, capace di richiamare migliaia di persone da tutta Italia e dall’estero. La regolamentazione della viabilità non è un semplice atto burocratico, ma una necessità strategica per garantire ordine, sicurezza e rispetto della tradizione.
L’appello delle istituzioni è alla collaborazione di tutti: residenti, turisti, operatori commerciali. Evitare disagi è possibile solo seguendo le indicazioni fornite, pianificando per tempo spostamenti e soste. L’accesso al centro sarà regolato in modo puntuale, e ogni categoria – dai disabili ai fornitori – ha finestre orarie dedicate o aree riservate.
Per ulteriori informazioni, i cittadini possono contattare la Polizia Municipale di Gubbio al numero 075 9237409 o scrivere all’indirizzo [email protected].
L’organizzazione della viabilità, complessa ma dettagliata, è il segnale di quanto la Festa dei Ceri non sia solo patrimonio spirituale e culturale, ma anche una sfida gestionale che la città affronta con orgoglio, anno dopo anno.