Gli eugubini sono al lavoro per rinforzare la propria rosa in questa finestra di mercato. Dopo l’arrivo di Alberto Tentardini dall’Audace Cerignola e la trattativa avanzata per riportare in rossoblù Marco Spina dal Crotone, il direttore sportivo del Gubbio Alessandro Degli Esposti mira a regalare a mister Gaetano Fontana un esterno d’attacco proveniente dal Trapani. La priorità è chiara: potenziare il reparto offensivo, che finora ha evidenziato più di una difficoltà nel creare e finalizzare occasioni da rete. Con il mercato che chiuderà i battenti il 3 febbraio, ogni mossa diventa fondamentale.
Gubbio, contatti con il Trapani per un esterno d’attacco: ecco di chi si tratta
Secondo quanto riportato da “La Casa di C“, il nome caldo è quello di Mamadou Kanoute, esterno offensivo classe 1993 del Trapani. L’attaccante senegalese, dotato di velocità, tecnica e duttilità tattica, potrebbe rappresentare il tassello mancante nello scacchiere di mister Fontana. Capace di giocare su entrambe le fasce, Kanouté è un profilo ideale per aumentare dinamismo e profondità al gioco rossoblù.
Kanouté, che vanta due presenze in Serie A e otto in Serie B, ha già dimostrato di essere decisivo in questa stagione: con il Trapani ha collezionato 20 presenze in campionato, mettendo a segno 2 gol, e 4 apparizioni in Coppa Italia di Serie C, dove ha realizzato ben 3 reti. Il suo arrivo non escluderebbe quello di Marco Spina, che potrebbe firmare nei prossimi giorni. Con questi due rinforzi, il Gubbio aumenterebbe notevolmente il proprio potenziale offensivo, cercando di colmare quel gap che lo separa dalle posizioni di vertice. Degli Esposti è attualmente impegnato a verificare la fattibilità dell’affare Kanoute, anche considerando l’urgenza del mercato e la disponibilità del Trapani a cedere il giocatore.
La carriera di Kanoute: un talento forgiato nel tempo
Mamadou Kanoute nasce il 7 ottobre 1993 a Dakar, in Senegal. Scoperto dal compianto Paolo Testa, storico allenatore del Tor di Quinto, si mette subito in evidenza vincendo il campionato Juniores Elite nel 2011. Da lì, il salto tra i professionisti è breve: il Benevento lo acquista e gli regala l’esordio in Serie C nella stagione 2011-2012, dove colleziona 15 presenze.
Alla ricerca di maggiore continuità, Kanoute si trasferisce in prestito al Vallée d’Aoste in Serie C2 nella stagione successiva, mettendo a referto 2 gol in 26 partite. Tornato al Benevento, fatica a trovare spazio, ma non si arrende: nel 2015 passa all’Ischia, dove vive una stagione da protagonista con 33 presenze, 9 gol e 5 assist.
La sua crescita continua alla Juve Stabia, dove conferma il proprio talento con 7 reti e altrettanti assist in una sola stagione. A gennaio 2017 arriva l’occasione in Serie A con il Benevento, dove debutta collezionando due presenze. Nel 2018 passa alla Pro Vercelli in Serie B, per poi stabilizzarsi nel Catanzaro in Serie C, dove segna 11 gol in due stagioni.
Dopo le esperienze con Palermo e Avellino, Kanoute si trasferisce al Trapani, dove sotto la guida di Eziolino Capuano disputa la sua miglior stagione, segnando 13 gol in 37 partite. Quest’anno, con il Trapani, ha già confermato il suo valore, mettendo a segno 5 reti tra campionato e Coppa Italia di Serie C.
Gubbio-Perugia: partita fondamentale per la stagione
Il mercato, però, non è l’unico tema caldo in casa Gubbio. Lunedì sera, infatti, gli eugubini saranno chiamati a riscattare la delusione del derby perso contro la Ternana. La sfida contro il Perugia rappresenta un crocevia fondamentale per la stagione: con una classifica che si fa sempre più complicata, i ragazzi di Fontana non possono permettersi passi falsi.
Attualmente il Gubbio è in una posizione critica, con la zona play-out che si avvicina pericolosamente. Una vittoria contro i rivali storici del Perugia significherebbe sorpassarli in classifica, raggiungendo quota 27 punti, l’ultimo gradino utile per accedere ai play-off.
Il derby d’andata si concluse con un pareggio per 1-1: al rigore trasformato da D’Ursi rispose Mezzoni, fissando il risultato finale. Ora entrambe le squadre vogliono fare il salto di qualità: il Perugia cerca continuità dopo la vittoria contro il Carpi, ma finora ha alternato successi e sconfitte.