È stato presentato al Park Hotel Ai Cappuccini il nuovo consorzio Gubbio Alta Umbria (GAU), nato per rilanciare il turismo e l’ospitalità in una delle aree più suggestive del Paese. Il consorzio, che coinvolge operatori locali e istituzioni, si propone di creare una rete collaborativa per valorizzare le bellezze naturali e culturali dell’Alta Umbria, puntando su eventi sportivi e iniziative turistiche innovative.
Il primo evento ufficiale organizzato da GAU sarà “La Cicloturistica del Montefeltro Gubbio”, che si terrà domenica 20 ottobre. Questo evento ciclistico, che si snoderà tra Umbria e Marche, rappresenta un’anteprima di una manifestazione ancora più grande in programma per il 2025: la Gran Fondo del Montefeltro Gubbio, un percorso che unirà Gubbio e Acqualagna, in provincia di Pesaro, attraverso paesaggi mozzafiato.
La Cicloturistica del Montefeltro Gubbio partirà dal Piazzale del Teatro Romano alle ore 9, e si concluderà nello stesso luogo entro la mattinata. Il percorso, di circa 55 chilometri e con un dislivello di 800 metri, toccherà le località di Gubbio, Mocaiana, San Benedetto Vecchio, Pietralunga, Nogna, Zangolo Nerbisci e Ponte d’Assi. Un tragitto che attraversa borghi storici e paesaggi naturali, offrendo ai partecipanti un’esperienza che unisce sport e cultura.
Le iscrizioni saranno aperte dalle ore 8 presso il Piazzale del Teatro Romano, e l’evento è aperto sia ai ciclisti tesserati sia a quelli non tesserati, purché forniti di un certificato medico di idoneità. La giornata si concluderà con un pasta party all’Hotel San Marco, che offrirà un momento conviviale per tutti i partecipanti.
Durante la presentazione del progetto, interventi delle figure chiave come Carmela Colaiacovo
La presentazione del consorzio e dell’evento è stata accompagnata da interventi delle figure chiave del progetto, tra cui la Maria Carmela Colaiacovo, imprenditrice alberghiera e vicepresidente nazionale di Associazione Italiana Confindustria Alberghi, e Gloria Margaret Pierini, presidente di GAU. Insieme a loro, il sindaco di Gubbio Vittorio Fiorucci ha sottolineato l’importanza di fare rete per promuovere il territorio e incrementare il turismo.
“L’aggregazione è sempre un valore aggiunto“, ha dichiarato Fiorucci durante la conferenza stampa. “Negli ultimi anni, Gubbio ha sofferto di una mancanza di dialogo a livello amministrativo, e questo ha portato a risultati negativi nel settore del turismo. Dobbiamo rilanciare la nostra Area interna, che comprende 10 Comuni e 65 mila persone, e farlo attraverso iniziative che coinvolgano attivamente il territorio.”
Colaiacovo ha ribadito l’importanza di valorizzare Gubbio, sottolineando come la bellezza della città non sia più sufficiente per attrarre turisti. “Dobbiamo organizzare eventi e creare una rete di rapporti a livello nazionale e internazionale,” ha affermato. “Il turismo sportivo e la montagna sono risorse strategiche per il rilancio del territorio.”
Il consorzio GAU raccoglie l’eredità di oltre dieci anni di lavoro dell’associazione Host, che ha contribuito a promuovere l’ospitalità eugubina. Ora, con GAU, l’obiettivo è fare un ulteriore salto di qualità, creando una rete sinergica tra operatori turistici, associazioni e istituzioni locali e regionali.
Gloria Margaret Pierini, presidente di GAU, ha spiegato la strategia del consorzio: “Ci muoveremo su due binari. Da un lato, rafforzeremo i rapporti con le istituzioni locali e regionali e con le categorie imprenditoriali; dall’altro, creeremo una connessione tra le diverse aree geografiche per sviluppare progetti concreti di marketing e promozione turistica.”
Gubbio Alta Umbria punta su sport, enogastronomia, arte e cultura
Questa rete mira a promuovere Gubbio e l’Alta Umbria come destinazione turistica integrata, puntando su eventi sportivi, enogastronomia, arte e cultura per attirare un pubblico sempre più ampio. Un elemento chiave sarà anche la collaborazione con operatori internazionali, con l’obiettivo di espandere la visibilità del territorio a livello globale.
Uno degli esempi concreti di questa strategia è la Cicloturistica del Montefeltro Gubbio, organizzata con il supporto di diverse realtà locali, tra cui il Velo Club Gubbio, Cicli Neri Gubbio, Dieffe Bike Team Gubbio e Ikuvium Bike Adventure. Queste associazioni, tutte riconosciute dal CONI, hanno unito le forze per promuovere il ciclismo nella zona, con operatori qualificati e appassionati che garantiscono la qualità dell’evento.
Giorgio Tomassoli, uno dei rappresentanti del progetto, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione: “Siamo orgogliosi di far parte di questo progetto. Il nostro obiettivo è lavorare bene in vista del 2025, e l’evento di domenica sarà solo il punto di partenza.”
Il percorso della cicloturistica non è solo una sfida sportiva, ma anche un modo per far scoprire ai partecipanti le bellezze naturali e culturali dell’Umbria e delle Marche. Pietralunga, uno dei punti di ristoro del percorso, è un borgo di grande fascino che offre un assaggio delle radici storiche e culturali di questa terra.
La cicloturistica del Montefeltro unirà Gubbio ad Acqualagna
La Cicloturistica del Montefeltro Gubbio del 20 ottobre sarà solo un’anteprima della Gran Fondo del Montefeltro Gubbio, evento che si terrà nel 2025 e che unirà Gubbio ad Acqualagna, creando un percorso ancora più impegnativo e affascinante, capace di attrarre ciclisti da tutta Italia e dall’estero.
Marco Ragnacci, organizzatore dell’evento, ha spiegato come questa anteprima rappresenti un’importante opportunità per testare il terreno e creare una base solida per la Gran Fondo. “Domenica sarà il primo passo verso un evento ancora più grande nel 2025. La Gran Fondo sarà un’occasione unica per valorizzare ancora di più il nostro territorio.”