Un lungo guasto, verificatosi sulla linea ferroviaria Ancona-Orte, precisamente nell’area di Campello sul Clitunno, ha causato rilevanti disagi ai passeggeri. L’interruzione, protrattasi per circa sei ore, ha comportato significativi ritardi e deviazioni nei percorsi di numerosi treni. Tuttavia, grazie all’intervento tempestivo dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana, il guasto è stato prontamente risolto, consentendo il ripristino della normale circolazione ferroviaria.

Le principali conseguenze del guasto

Nonostante l’intervento rapido e mirato per risolvere l’imprevisto nel più breve tempo possibile, il guasto ha comunque causato disagi e rallentamenti significativi lungo la linea ferroviaria.

Come riportato dalle Ferrovie dello Stato Italiane, un treno regionale ha registrato un ritardo di ben 140 minuti, mentre un Frecciarossa, un Intercity e sei treni regionali hanno subito limitazioni nei percorsi, con la necessità di essere sostituiti da nove autobus. Fortunatamente, nessun convoglio è rimasto bloccato lungo il tragitto, minimizzando l’impatto sui viaggiatori. Per garantire la continuità del servizio, FS ha attivato sette autobus sostitutivi a Foligno per il Frecciarossa proveniente da Ravenna e diretto verso Roma. Inoltre, per alleviare ulteriormente i disagi, sono stati distribuiti kit ristoro e garantita assistenza a bordo dei treni e nelle stazioni.

Tempi di risoluzione del guasto e ripristino della normale circolazione ferroviaria

Fortunatamente, poco prima delle 14:00, dopo quasi sei ore di attesa, grazie all’intervento preciso e tempestivo dei tecnici, il problema è stato finalmente risolto e il flusso del traffico ferroviario è stato ripristinato senza ulteriori intoppi.

Nonostante le svariate difficoltà e i tempi di attesa, inevitabilmente prolungati, le Ferrovie dello Stato Italiane hanno sottolineato come le operazioni di recupero e il supporto ai passeggeri siano stati gestiti con attenzione e tempestività, con l’intento di limitare al massimo gli inconvenienti per i passeggeri a bordo. La circolazione ferroviaria è così tornata alla normalità, consentendo ai viaggiatori di proseguire serenamente il proprio viaggio.