Piccoli e insignificanti eventi possano avere un grande impatto sulla vita quotidiana di una città: è accaduto a Perugia dove un improvviso guasto dei semafori all’incrocio tra via Pascoli e via Antinori ha recentemente paralizzato il traffico. I semafori di una delle zone più trafficate della città, Porta Conca, frequentata sia da studenti universitari sia da lavoratori, sono andati in tilt a causa di un piccolo geco che ha rosicchiato i cavi della centralina elettrica.

Tutto è iniziato quando gli automobilisti hanno segnalato semafori malfunzionanti e confusi, che stavano causando ritardi e disagi nel traffico dell’importante zona universitaria. Gli agenti della polizia locale, intervenuti rapidamente sul posto, hanno scoperto che il problema non era dovuto a guasti tecnici ordinari, ma a un geco che aveva letteralmente rosicchiato i cavi della centralina semaforica.

Gli agenti hanno dovuto disattivare la centralina, lasciando l’intero incrocio senza semafori per diverse ore. Questo ha causato non pochi problemi alla viabilità, soprattutto in una zona tanto frequentata come quella che collega la stazione di Fontivegge e l’Università degli Studi di Perugia.

Sebbene il racconto possa sembrare incredibile, la possibilità che i gechi danneggino cavi elettrici non è completamente fuori discussione. I gechi sono piccoli rettili che si trovano spesso in ambienti urbani e domestici, attratti da fonti di calore e luoghi riparati. Tuttavia, il loro comportamento di mordere o rosicchiare materiali gommosi come i cavi non è comunemente documentato come un rischio frequente.

E’ plausibile che i gechi possano masticare oggetti vicini a fonti di calore

Secondo alcune fonti, i gechi possono occasionalmente masticare oggetti che trovano nel loro habitat, soprattutto se i materiali hanno consistenze particolari o sono vicini a fonti di calore, come i cavi elettrici. Questo potrebbe accadere più frequentemente quando i cavi sono in spazi chiusi, dove i gechi cercano rifugio​

Anche se non si tratta di un comportamento diffuso, alcuni episodi di gechi che mordicchiano fili elettrici sono stati segnalati, rendendo l’incidente di Perugia plausibile.

I gechi sono spesso considerati animali portafortuna in molte culture. Questi rettili sono generalmente innocui e apprezzati per il loro ruolo nel controllare popolazioni di insetti. Tuttavia, in questo caso, il piccolo geco ha causato più guai che benefici, generando non pochi problemi per la gestione del traffico cittadino.

Per gli automobilisti, abituati a passare con cautela davanti ai “semafori spara-multe” in via Pascoli, la temporanea assenza di semafori ha rappresentato una momentanea “liberazione”, ma ha anche complicato la circolazione e aumentato i rischi di incidenti. Le forze dell’ordine sono dovute intervenire più volte per regolare il traffico e prevenire eventuali ingorghi.

Le centraline semaforiche, come altre infrastrutture critiche, devono essere manutenute e protette non solo da guasti meccanici, ma anche da eventuali interferenze naturali o animali. Il degrado delle strutture cittadine, unito alla mancanza di aggiornamenti tecnologici, può rendere queste situazioni sempre più frequenti.

i tecnici del comune dovranno ora decidere se riparare il sistema o sostituire completamente la centralina semaforica. La presenza del geco all’interno della centralina, sebbene un evento raro, ha evidenziato come piccoli problemi possano avere un impatto significativo sulla vita quotidiana.

Il guasto dei semafori ha provocato problemi al traffico automobilistico per molte ore

Il temporaneo guasto dei semafori in un incrocio così importante ha esposto automobilisti e pedoni a maggiori rischi. Le pattuglie della polizia locale hanno dovuto monitorare la situazione per l’intera giornata, cercando di evitare ingorghi e incidenti.

I residenti e gli automobilisti hanno reagito all’incidente con un misto di stupore e frustrazione. Da una parte, la storia del geco che ha messo fuori uso un incrocio importante ha suscitato curiosità e ilarità. Dall’altra, però, il disservizio ha messo in evidenza la fragilità di alcune delle infrastrutture cittadine.

La riparazione dei semafori è diventata una priorità per il comune, ma molti si chiedono se episodi simili possano ripetersi in altre parti della città. “È incredibile pensare che un piccolo animale possa causare tanto caos”, ha commentato un residente. “Mi auguro che si prenda in considerazione la protezione delle centraline in futuro”.

Per prevenire incidenti simili in futuro, gli esperti suggeriscono l’installazione di protezioni aggiuntive nelle centraline elettriche, come barriere fisiche che impediscano l’accesso a piccoli animali.

Alcuni propongono anche l’uso di repellente per gechi nelle aree sensibili, come centraline elettriche e sistemi di telecomunicazione, per evitare che questi piccoli rettili trovino rifugio in spazi pericolosi​.