“La Gerbera Rossa” è il nome della tre giorni di eventi a Gualdo Tadino, che caratterizzeranno la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne. Coordinerà il tutto Gessica Collarini, già protagonista a settembre con l’Inno delle Donne, con l’evento che ovviamente avrà come obiettivo di lanciare un forte grido di stop alla violenza. Tre giorni di grande importanza che tratteranno a 360 gradi il rispetto e la valorizzazione della donna, in collaborazione con la Libreria Mondadori del Centro Commerciale Porta Nova, oltre a El Grottino di Mario Fioriti. La tre giorni, si svolgerà tra il locale di via Ruggero Guerrieri e il teatro Talia.

“La Gerbera Rossa”

Si inizia sabato 23 novembre al Grottino, con un dibattito dove saranno presenti Unigualdo, Università Popolare e Università della terza Età di Gualdo Tadino con la sua presidente Maria Pina Civitareale. Presente anche Chiara Petrocchi, in qualità di rappresentante dell’Associazione “Liberamente Donna” e referente del Centro Antiviolenza “Edes Panfili” di Gubbio. Successivamente sarà presentato il libro della scrittrice Assunta Altieri “Non chiamatelo amore”.

Domenica 24, toccherà alle presentazioni di altri libri. “Io non ero nata per nascere” di Maria Rinaldi Milani, si proseguirà con la presentazione di Maria Laura Antonini “Un colpo d’ala all’improvviso”, “Orsolina di Catagnone” e “San fin d’amour” dello scrittore gualdese Matteo Bebi. Non mancherà ovviamente tanta buona musica, con le esibizioni di artisti locali e regionali.

L’ultimo appuntamento è previsto per lunedì 25 novembre, dove andrà in scena lo spettacolo del coreografo e percussionista Riccardo Giugliarelli, un artista che ha il potere di raccontare storie reali con l’uso della sabbia, che rappresenta la donna. Successivamente sarà la volta di una presentazione di un libro illustrato e recitato dalla voce di una bimba con la presenza del Germoglio di Gualdo Tadino. Un’altra giornata insomma ricca e significativa con arte, cultura e musica si concluderà con le testimonianze di un ex carabiniere e quella di una donna che ha subito abusi per tanti anni, oltre al concerto a teatro della tribute band “André-a” con uno spettacolo omaggio a Fabrizio De André.

Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne: appuntamenti in tutta Italia

Come solito ormai, il 25 novembre è la Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne. In tutta Italia ci saranno iniziative per onorare questa ricorrenza. Da Nord a Sud un vasto programma di appuntamenti ed eventi per dire basta a questo scempio.

25 novembre, una data simbolo insieme al colore rosso

È stata scelta la data del 25 novembre per la Giornata contro la violenza sulle Donne per commemorare la vita, l’attivismo e soprattutto il coraggio di tre sorelle, soprannominate “mariposas”, ovvero farfalle, che combattevano per la libertà del loro paese, torturate e uccise il 25 novembre del 1960 nella Repubblica Dominicana. La data è stata scelta proprio per ricordare la memoria di queste tre donne.

Perchè il rosso? Questo colore è diventato il simbolo contro la violenza sulle donne perché è il tono dell’amore, della passione che si trasforma in male. Simboleggia la violenza ed il sangue versato da tantissime donne che ogni giorno, in tutto il mondo, vittime dei propri padri, mariti, compagni o semplicemente amici. Anche le scarpe rosse esposte in luoghi pubblici, sono un altro simbolo della protesta contro il femminicidio, così come la panchina rossa che indica il posto di una donna che non c’è più.