Atto di vandalismo e assolutamente da condannare, probabilmente durante la notte di San Silvestro a Gualdo Tadino. Sono state infatti danneggiate diverse statue del Presepe nella roccia in Piazza Soprammuro, in particolare quelle dei Re Magi che sono state sfregiate.

Un gesto di inciviltà che ha colpito molto la comunità gualdese, con la Polizia Locale adesso impegnata ad esaminare le immagini delle telecamere di videosorveglianza, al fine di individuare i responsabili.

Non è la prima volta che accade questo, anche nel 2016 vennero prese di mira dai vandali alcune statue del “Presepe Emozionale”.

Gualdo Tadino, ultimo appuntamento con “Venite Adoremus”

Il 6 gennaio dalle 17 alle 19.30 a Gualdo Tadino, ci sarà l’ultimo appuntamento con il Presepe Vivente “Venite Adoremus” a cura dell’Associazione Capezza.

L’iniziativa è nata nel 2015 e in questi anni ha riscosso molto successo grazie all’impegno dei volontari dell’Associazione Capezza, che ogni volta rendono possibile l’evento curando praticamente ogni minimo dettaglio. Un lavoro che cercherà di aggiungere un pizzico di miglioramento di anno in anno e che visti i crescenti risultati, ci riesce.

Questa rappresentazione coinvolge circa 90 figuranti che si dedicano con passione alla ricostruzione di un’atmosfera medievale. Il pubblico, sempre più numeroso, è composto sia da gualdesi e non. Come detto, oltre alla fede e alla tradizione, il Presepe vivente è un momento per promuovere il territorio e la città di Gualdo Tadino.

Gualdo Tadino, musei e mostre fino all’Epifania

Continua il trend positivo -si legge nel sito del Polo Museale di Gualdo Tadino- che durante le festività ha visto un’alta presenza turistica a Gualdo Tadino. Fino al 6 gennaio il borgo si trasforma in un polo culturale senza eguali, offrendo ai visitatori un’opportunità unica per esplorare la ricca storia e l’arte della città umbra. Con un biglietto unico agevolato è possibile accedere a ben 7 spazi museali, a pochi passi gli uni dagli altri, ciascuno con le proprie peculiarità e in grado di soddisfare le curiosità di grandi e piccoli. Dal Museo Archeologico Antichi Umbri, alle opere d’arte contemporanea, passando per la suggestiva Rocca Flea e il Museo della Ceramica, un percorso culturale completo e affascinante. Gualdo Tadino accoglie a braccia aperte anche i visitatori a quattro zampe: i cani sono i benvenuti in tutti i musei, rendendo così l’esperienza indimenticabile per tutta la famiglia.

Fino al 12 gennaio è possibile ammirare la mostra di Emiliano Alfonsi “L’Enigma del Volto”, ospitata presso la Chiesa Monumentale di San Francesco. Un’occasione unica per approfondire l’esplorazione dell’animo umano proposta dall’artista attraverso un linguaggio pittorico potente e suggestivo. Trentadue dipinti, con i quali il pittore ci invita a riflettere sul significato dell’amore, sulla liberazione dalle dipendenze e sul ritrovamento della nostra autentica identità. Un percorso introspettivo che ci conduce alla scoperta delle nostre profondità più intime.

Ed il viaggio nelle grandi mostre continua con il progetto di Roberto Battaglia “Antenati. Fotografie in bianco e nero”, presso il Centro Culturale Casa Cajani, che mette al centro il valore della memoria e il ruolo degli anziani nella nostra società. Oltre alla ricca offerta culturale, Gualdo Tadino mette a disposizione dei visitatori un’area camper service gratuita in Piazza Federico II e numerose strutture convenzionate per pernottare e gustare le specialità locali. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.polomusealegualdotadino.it.

Fino al 12 gennaio è possibile ammirare la mostra di Emiliano Alfonsi “L’Enigma del Volto”, ospitata presso la Chiesa Monumentale di San Francesco. Un’occasione unica per approfondire l’esplorazione dell’animo umano proposta dall’artista attraverso un linguaggio pittorico potente e suggestivo. Trentadue dipinti, con i quali il pittore ci invita a riflettere sul significato dell’amore, sulla liberazione dalle dipendenze e sul ritrovamento della nostra autentica identità.

Un percorso introspettivo che ci conduce alla scoperta delle nostre profondità più intime. Ed il viaggio nelle grandi mostre continua con il progetto di Roberto Battaglia “Antenati. Fotografie in bianco e nero”, presso il Centro Culturale Casa Cajani, che mette al centro il valore della memoria e il ruolo degli anziani nella nostra società. Oltre alla ricca offerta culturale, Gualdo Tadino mette a disposizione dei visitatori un’area camper service gratuita in Piazza Federico II e numerose strutture convenzionate per pernottare e gustare le specialità locali.