21 Aug, 2025 - 21:00

Gualdo Tadino premia balestrieri e fiondatori: successi storici a livello italiano ed europeo

Gualdo Tadino premia balestrieri e fiondatori: successi storici a livello italiano ed europeo

Gualdo Tadino sta vivendo un’estate destinata a rimanere nella memoria collettiva. Martedì 19 agosto, nella suggestiva cornice della Sala Consiliare del Municipio, il sindaco Massimiliano Presciutti, anche in qualità di presidente della Provincia di Perugia, ha consegnato un riconoscimento ufficiale alla Compagnia Balestrieri Waldum e al Gruppo Fiondatori Gualdo Tadino, due realtà che negli ultimi mesi hanno scritto pagine indelebili della storia sportiva italiana ed europea.

Il primo cittadino ha sottolineato con forza come “questi risultati non siano soltanto vittorie sportive, ma rappresentino un patrimonio identitario e culturale che rafforza il legame tra la città, la sua storia e la sua capacità di guardare al futuro”.

Gualdo Tadino capitale della balestra

Il 5 e 6 luglio scorsi, Gualdo Tadino si è trasformata nella capitale italiana della balestra, ospitando la 39ª edizione del Campionato Italiano di Tiro con la Balestra. Per due giorni la città ha accolto centinaia di visitatori e gli atleti dei 12 gruppi aderenti alla Litab (Lega Italiana Tiro alla Balestra).

L’organizzazione, curata con grande professionalità dalla Compagnia Balestrieri Waldum, è stata un successo sotto ogni punto di vista. Ma la soddisfazione più grande è arrivata dal campo di gara: la Compagnia Waldum ha conquistato per la prima volta nella sua storia il titolo italiano a squadre, coronando un percorso fatto di dedizione, allenamenti e spirito di gruppo.

Un risultato che ha entusiasmato l’intera comunità gualdese e che ha riportato al centro dell’attenzione una disciplina storica, profondamente legata alla tradizione medievale umbra.

I fiondatori gualdesi dominano in Europa

Se il trionfo dei balestrieri è stato straordinario, l’impresa del Gruppo Fiondatori Gualdo Tadino ha avuto un’eco internazionale. Dal 25 al 27 luglio, a Deurne in Belgio, si è svolto il Campionato Europeo di Tiro con la Fionda.

Gli atleti gualdesi, già protagonisti a giugno nel Campionato Italiano svoltosi proprio a Gualdo Tadino, hanno trascinato la nazionale azzurra a un trionfo senza precedenti: oro a squadre e due titoli individuali.

Con la maglia azzurra, Sergio Sabbatini, Robert Shahini, Mario Rondelli e Marco Brunetti hanno guidato l’Italia al primo posto, confermandosi tra i migliori al mondo. A rendere ancora più prestigioso il bottino ci hanno pensato i successi individuali:

  • Sergio Sabbatini è diventato campione europeo nella categoria senior.

  • Daniel Shahini, nella categoria junior, ha conquistato il titolo continentale.

Un vero dominio gualdese, reso ancor più evidente da un dato: nove degli undici atleti della nazionale italiana di fionda provengono da Gualdo Tadino. Un primato che consacra la città umbra come punto di riferimento mondiale per questa disciplina.

Le parole del sindaco Presciutti

Durante la cerimonia di premiazione, il sindaco Presciutti ha espresso con orgoglio la gratitudine dell’intera comunità:

“Siamo orgogliosi di celebrare in Municipio realtà come la Compagnia Balestrieri Waldum e i fiondatori gualdesi, che con passione, impegno e professionalità hanno saputo unire sport, tradizione e valorizzazione del territorio, portando in alto il nome di Gualdo Tadino”.

Ha poi aggiunto: “Il Campionato Italiano di tiro con la Balestra, vinto quest’anno dalla Compagnia Waldum, così come le imprese dei nostri fiondatori, già campioni italiani a giugno e ora trionfatori in Europa, hanno portato successi incredibili. Sono state occasioni straordinarie per accogliere in città atleti e famiglie provenienti da tutta Italia ed Europa, mostrando la nostra capacità organizzativa e di accoglienza. Eventi e successi di questa portata rafforzano il senso di appartenenza della nostra comunità”.

Sport e identità culturale

Il valore di questi riconoscimenti va ben oltre la dimensione sportiva. A Gualdo Tadino, balestra e fionda non sono semplicemente discipline agonistiche, ma rappresentano un patrimonio culturale che richiama le radici medievali e la tradizione dei giochi di abilità.

Le manifestazioni che negli anni hanno animato la città — dal Palio di San Michele Arcangelo ai vari tornei storici — hanno sempre trovato nella balestra e nella fionda due strumenti simbolici di identità e appartenenza. Il fatto che queste discipline oggi producano risultati di livello mondiale è la conferma di quanto la storia possa dialogare con la contemporaneità.

L’impatto sulla comunità e sul territorio

I successi dei balestrieri e dei fiondatori non hanno portato soltanto medaglie e titoli. Hanno avuto anche un impatto concreto sull’immagine e sull’economia della città.

L’organizzazione del Campionato Italiano di Tiro con la Balestra ha portato a Gualdo Tadino centinaia di visitatori, generando ricadute positive per alberghi, ristoranti e attività commerciali. Lo stesso vale per i fiondatori, che hanno contribuito a proiettare il nome della città su palcoscenici internazionali.

Molti osservatori hanno sottolineato come queste vittorie possano diventare un volano per il turismo culturale e sportivo, rafforzando l’attrattività di Gualdo Tadino anche in vista dei grandi eventi futuri.

Il ringraziamento ai volontari

Un ruolo fondamentale, come ha ricordato lo stesso sindaco, è stato svolto dai tanti volontari che hanno reso possibile l’organizzazione degli eventi.

“Alla Compagnia Balestrieri Waldum, ai fiondatori gualdesi e ai tanti volontari che hanno reso possibile tutto ciò va il ringraziamento più sincero dell’Amministrazione Comunale e dell’intera città”, ha dichiarato Presciutti.

Senza il contributo di queste persone, spesso lontane dai riflettori, sarebbe stato impossibile garantire la perfetta riuscita di manifestazioni complesse e di portata nazionale.

Un presente per il futuro

Al termine della cerimonia, i Balestrieri Waldum hanno voluto omaggiare il sindaco e l’amministrazione con un dono simbolico: una maglietta celebrativa della vittoria nel Campionato Italiano 2025. Un gesto che suggella l’unione tra istituzioni e realtà sportive locali, in una prospettiva che guarda al futuro.

Il successo del 2025 non rappresenta un punto di arrivo, ma un trampolino di lancio. Le nuove generazioni di balestrieri e fiondatori stanno già crescendo, pronte a raccogliere l’eredità di chi oggi sta scrivendo pagine memorabili.

Un modello di comunità

La cerimonia del 19 agosto ha avuto il merito di mostrare come sport, tradizione e identità possano fondersi in un unico percorso. I successi dei balestrieri e dei fiondatori gualdesi non appartengono solo agli atleti, ma a tutta la comunità.

Gualdo Tadino, con le sue radici storiche e la sua capacità di innovarsi, si conferma un modello di comunità viva e coesa, capace di trasformare la passione sportiva in un motore di crescita culturale e sociale.

Il 2025 sarà ricordato come l’anno in cui la città ha saputo coniugare orgoglio, tradizione e futuro. E il riconoscimento del Municipio non è soltanto un premio, ma un simbolo di appartenenza e di identità, destinato a restare nella memoria collettiva.

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Mario Farneti
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