Le città italiana di Gualdo Tadino e quella tedesca di Schwandorf sono sempre più vicine nel segno dell’amicizia tra le due comunità. Nella giornata di lunedì 19 marzo, presso la Sala Consiliare del Municipio gualdese, è stata, infatti, ufficialmente siglata la dichiarazione di impegno alla sottoscrizione di un Patto di Amicizia e Collaborazione tra il Comune di Gualdo Tadino e il Comune di Schwandorf. La sigla della suddetta dichiarazione ha seguito l’approvazione del testo nei due rispettivi Consigli Comunali. L’iter burocratico proseguirà nei prossimi mesi con il passaggio formale del documento al Ministero.

Gualdo Tadino e Schwandorf più vicine

La dichiarazione di impegno alla sottoscrizione di un Patto di Amicizia e Collaborazione è stata sottoscritta dai rispettivi sindaci delle due città, Massimiliano Presciutti per Gualdo Tadino e Andreas Feller per Schwandorf.

Per il sindaco umbro Massimiliano Presciutti è stato un onore siglare “questo importante accordo, visto il successo riscontrato nei vari momenti in cui le collettività di Gualdo Tadino e Schwandorf si sono incontrate, e visto l’interesse da esse mostrato, certi di rispondere alle aspirazioni manifestate e ai bisogni emergenti a livello europeo ed internazionale, convinti di volere intraprendere un cammino comune per costruire rapporti di fattiva collaborazione in ogni campo in cui si voglia approfondire la cooperazione – il primo cittadino ha fatto riferimento, nella fattispecie, ai settori della cultura, delle tradizioni, del turismo, e dell’economia – e per contribuire alla promozione della pace europea”.

Oggi è un giorno di festa del tutto particolare – ha dichiarato il sindaco tedesco, Andreas Fellerpoiché sottoscriviamo la dichiarazione ufficiale di amicizia tra le nostre città. In questa ricorrenza speciale vi mando i più cordiali saluti e i più sentiti auguri delle cittadine e dei cittadini della città di Schwandorf”. Feller ha rivolto i suoi saluti e ringraziamenti alla città di Gualdo Tadino e ai suoi cittadini che hanno accolto lui e tutta la delegazione tedesca così calorosamente donando una straordinaria ospitalità.

Ci piace essere qui – ha spiegato Feller – perché noi tutti ci sentiamo come a casa nostra. L’amicizia con Gualdo Tadino è qualcosa di davvero particolare, anche perché desideravamo da lungo tempo avere un legame di amicizia con una città in Italia. Un forte impulso al gemellaggio è stato dato dal programma di scambio di studenti – ha ricordato il primo cittadino tedesco – successivamente l’incontro con l’Amministrazione Comunale gualdese ci ha fatto capire che le nostre comunità avevano molto in comune, tanto che il Consiglio comunale di Schwandorf, nel mese di settembre 2023 ha approvato e ufficialmente accolto all’unanimità il desiderio di raggiungere un’amicizia ufficiale tra le città”

Un’amicizia nata tra i banchi di scuola

Si tratta di un accordo storico perché fortifica i rapporti tra le due comunità, che sono stati avviati qualche anno fa dai rispettivi istituti scolastici cittadini: l’Istituto “Casimiri” di Gualdo Tadino ed il “Carl-Friedrich-Gauss Gymnasium” di Schwandorf. Le comunità di Gualdo Tadino e Schwandorf, in verità, sono venute per la prima volta a contatto qualche anno fa grazie allo scambio culturale tra gli studenti dei due complessi scolastici.

Solo in un successivo momento anche le due Amministrazioni comunali hanno avuto l’opportunità di collaborare tra loro, instaurando un rapporto diretto per sviluppare dei progetti comuni e in sinergia. È per questa ragione che alla cerimonia di lunedì scorso hanno preso parte con entusiasmo gli alunni sia tedeschi che umbri, i primi ospiti dei secondi fino a sabato 23 marzo.

La città di Schwandorf

Schwandorf è una città tedesca situata nel nord-est dello stato federale della Baviera, a circa 138 km a nord del capoluogo di regione, Monaco di Baviera, e ha una popolazione di circa 30.000 persone.
Schwandorf si trova sul fiume Naab e nel cuore dell’area ricreativa Oberpfälzer Seenland, e possiede più di 300 specchi d’acqua artificiali che sono particolarmente popolari in estate.

La città fu menzionata per la prima volta in un documento del 1006 come “Suainicondorf”, e fino al XIX secolo la gente viveva bene grazie al commercio con la vicina Boemia. Un monumento di questo periodo è la cantina di roccia, dove i beni di valore venivano conservati in più di 130 stanze. L’emblema Blasturm, parte delle mura cittadine del 15° secolo, è anche un edificio protetto. Schwandorf è famosa per celebrare il festival popolare di Pentecoste ed il “Bürgerfest”.