Luci, musica e oltre cinquanta iniziative animeranno la città di Gualdo Tadino per quasi due mesi. Il ricco cartellone di eventi, intitolato “Natale da Vivere Insieme”, prenderà il via tra pochi giorni , il 30 novembre e accompagnerà la città fino al 15 gennaio, giorno dedicato al patrono Beato Angelo. Il programma, che trasformerà il centro storico e le frazioni in un percorso diffuso di atmosfere natalizie, è stato presentato questa mattina in Sala Giunta. L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Comune, il Gal Alta Umbria, associazioni locali, scuole e attività economiche.
L'assessore alla Cultura, Gabriele Bazzucchi, ha illustrato i contenuti del calendario insieme al sindaco Massimiliano Presciutti, intervenuto in collegamento da Lecce. "Ringrazio l’assessore Bazzucchi per aver costruito anche quest’anno un programma vario e di ottima qualità, risultato della sinergia tra tante realtà cittadine che hanno lavorato insieme con entusiasmo e spirito di comunità", ha commentato il sindaco Presciutti.
L'assessore Bazzucchi ha sottolineato l'ampiezza dell'offerta: "La programmazione invernale 2025/2026 tocca cultura, sport, ambiente, sociale e intrattenimento, valorizzando la nostra identità e offrendo occasioni di incontro e partecipazione attiva".
L'atmosfera natalizia si accenderà ufficialmente in Piazza Martiri della Libertà domenica 30 novembre, con la cerimonia di accensione delle luminarie. La serata sarà animata dal coro “Sarabanda”, dagli Sbandieratori Città di Gualdo Tadino e dalle scuole di danza “Dance Fusion” e “Golden Swan Ballet”. L'anteprima è fissata per sabato 29 novembre, con l'evento enogastronomico “Divino in Vino” e l'inaugurazione della mostra “Pier Toffoletti – Fragmenta Maya” presso la Chiesa Monumentale di San Francesco. Nota a margine per il tradizionale presepe vivente “Venite Adoremus”, fiore all’occhiello del Natale gualdese: l’Associazione Capezza, che ne cura l'organizzazione, è in attesa dell'autorizzazione delle suore dell'Istituto Bambin Gesù per utilizzare gli orti, a causa di lavori in fase di progettazione.
Bambini e Famiglie: "La Casa di Babbo Natale" a Rocca Flea (aperture 6, 7, 8, 13, 14, 20-25 dicembre), laboratori creativi e animazioni nel centro storico e il "Gualdo Tadino Comics & Games" (2-3 gennaio 2026).
Arte e Cultura: Aperture straordinarie del Polo Museale (Rocca Flea, Museo Opificio Rubboli, Casa Cajani, ecc.), mostre temporanee e Natività di Fieno nella Chiesa Monumentale di San Francesco.
Musica e Spettacoli: Concerti (Coro S. Cecilia il 6 dicembre, Christmas in Jazz il 23 dicembre, Coro CAI il 28 dicembre) e proiezioni cinematografiche al Teatro Talia.
Sport e Solidarietà: Mamba Winter Cup (torneo di basket 27-28 dicembre), eventi di beneficenza (Comitato Daniele Chianelli, "Insieme per Gabriele") e attività all'aria aperta come sci di fondo e ciaspole a Valsorda.
L'evento conclusivo sarà la Grande Festa della Befana, che vedrà la partecipazione dei Vigili del Fuoco, Croce Rossa e AVIS.
Si è tenuta sabato 22 novembre, nella suggestiva cornice della Basilica Concattedrale di San Benedetto, la solenne celebrazione dedicata alla Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri. L'evento, che gode di una forte partecipazione locale, è stato curato e organizzato dalla sezione “Fulvio Sbarretti” dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Gualdo Tadino, sotto l'egida del presidente Pietro Bartoni. Questa annuale commemorazione non è solo un momento di raccoglimento, ma rappresenta un'occasione significativa per rinnovare pubblicamente il sostegno e l'adesione ai valori cardine che contraddistinguono l’Arma: fedeltà, servizio e sacrificio.
Numerose le autorità civili, militari e le rappresentanze delle realtà associative del territorio che hanno preso parte alla celebrazione. Tra i presenti spiccavano la vicesindaco di Gualdo Tadino, Maria Paola Gramaccia, il capitano Pasquale Moriglia (comandante della Compagnia Carabinieri di Gubbio) e il maresciallo Davide Tenti (comandante della Stazione Carabinieri di Gualdo Tadino). Hanno partecipato inoltre il luogotenente Simone Mattei, comandante della Stazione di Gubbio; il generale Antonio Cornacchia, ispettore ANC dell’Umbria; il tenente colonnello Giovanni Orienti dell’ANC regionale e il capitano Mario Scandone del Comando Generale di Roma.
La cerimonia ha visto la partecipazione di carabinieri in servizio, alcuni dei quali in grande uniforme storica, in un sentito momento di raccoglimento e riconoscenza verso la Virgo Fidelis. Questa figura è il riferimento spirituale per i militari dell’Arma, la cui memoria viene celebrata ogni anno in ricordo del sacrificio eroico del primo Gruppo Carabinieri Mobilitato durante la storica battaglia di Culqualber. Al termine della Santa Messa, la giornata si è conclusa con un pranzo conviviale che ha riunito autorità, militari, soci e famiglie. Un momento di condivisione che ha ribadito lo spirito di corpo e la coesione che da sempre contraddistinguono l'Arma dei Carabinieri e la sua grande comunità.