Questa mattina, un grave incidente stradale ha sconvolto il raccordo Terni-Orte (SS675), precisamente tra i chilometri 29 e 30 in direzione Terni, poco prima della frazione di San Liberato Narni. Tre veicoli sono stati coinvolti nell’incidente, che ha causato sei feriti. Fortunatamente, nessuno di loro ha riportato ferite gravi, ma sono stati trasportati in ospedale per gli accertamenti del caso dalle ambulanze del 118.

Le dinamiche dell’incidente avvenuto sul raccordo Terni-Orte

Sul posto, oltre alle ambulanze del 118, è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso per garantire un trasporto rapido e sicuro ai feriti più gravi. Le operazioni di soccorso sono state complesse, considerando il numero di persone coinvolte e le dinamiche dell’incidente. Grazie all’efficienza del personale sanitario, tutti i feriti sono stati stabilizzati prima del trasferimento nei vari ospedali della zona.

Le prime ricostruzioni parlano di una collisione che potrebbe essere stata causata da una distrazione al volante o dal mancato rispetto della distanza di sicurezza. La polizia Stradale sta eseguendo indagini approfondite per chiarire le cause precise del sinistro e attribuire eventuali responsabilità. Le operazioni sul posto sono proseguite per diverse ore, con l’obiettivo di garantire il ripristino della viabilità in tempi brevi e in totale sicurezza.

L’incidente ha avuto un impatto significativo sulla circolazione stradale, provocando lunghe code e rallentamenti sul raccordo Terni-Orte, un’arteria di collegamento cruciale tra l’Umbria e il Lazio. Le autorità hanno lavorato intensamente per liberare la carreggiata e far defluire il traffico in maniera controllata. Gli automobilisti sono stati invitati a prestare particolare attenzione e a utilizzare percorsi alternativi dove possibile, in attesa del completo ripristino della viabilità.

Le operazioni di rimozione dei veicoli danneggiati e di pulizia della carreggiata hanno richiesto diverse ore. Nonostante il traffico fosse denso, le autorità sono riuscite a gestire la situazione senza ulteriori disagi o incidenti collaterali. Il tratto di strada è stato riaperto nel primo pomeriggio, dopo che tutte le operazioni di messa in sicurezza sono state completate.

Il salvataggio di Oliver: un cane a bordo di uno dei veicoli

Nel corso dell’intervento, un dettaglio singolare ha attirato l’attenzione dei soccorritori. Tra i passeggeri dei veicoli coinvolti c’era anche un cane di nome Oliver, che viaggiava a bordo di una delle automobili. L’animale, spaventato ma illeso, è stato salvato dagli agenti della polizia Stradale di Terni. Oliver è stato poi affidato temporaneamente alle cure degli agenti, in attesa che la sua padrona, trasportata in ospedale per le ferite subite, possa riprenderselo.

La Questura di Terni ha voluto condividere l’episodio sui propri canali social, pubblicando un post su Facebook che ha subito attirato l’attenzione e l’affetto della comunità locale. Nel post si legge: “Gli agenti della Polizia Stradale hanno tratto in salvo Oliver, un cane coinvolto nell’incidente stradale di questa mattina. In attesa che la sua padrona possa riabbracciarlo, Oliver è in buone mani”. Il messaggio ha suscitato molti commenti di apprezzamento da parte dei cittadini, che hanno elogiato l’impegno degli agenti anche nei confronti degli animali.

Secondo incidente stradale a Terni in pochi giorni

L’incidente di questa mattina arriva solo due giorni dopo un altro sinistro avvenuto a Terni, all’incrocio fra piazzale Senio e viale Di Vittorio. In quell’occasione, lo scontro è stato provocato da una mancata precedenza tra una Renault Clio, guidata da un 35enne di origine marocchina, e una Daewoo Kalos, condotta da una 22enne ternana La giovane donna viaggiava insieme a un passeggero di 24 anni.

Entrambi i giovani a bordo della Daewoo Kalos sono stati trasportati al pronto soccorso dai sanitari del 118 per effettuare gli accertamenti necessari, ma le loro condizioni non destano preoccupazione. La polizia Locale di Terni si è occupata dei rilievi e della gestione del traffico in quell’occasione, permettendo la ripresa della normale circolazione dopo qualche ora.