Tornano anche nel 2024 le Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days) che si svolgono tradizionalmente nella seconda metà di settembre. Un’occasione speciale che rappresenta, ormai dal 1991, l’appuntamento più partecipato tra gli eventi culturali in Europa. Nate con lo scopo di rendere fruibili e far apprezzare a tutti i cittadini il patrimonio culturale condiviso, si terranno quets’anno sabato 28 e domenica 29 settembre. Un appuntamento sempre molto atteso che offre l’occasione di scoprire e riscoprire una vastissima costellazione di luoghi della cultura che per l’occasione offrono visite e eventi gratuiti o ad un prezzo simbolico.
In Italia per le GEP sono numerosissimi i siti che aderiscono all’iniziativa, tra musei, parchi archeologici, archivi, biblioteche e parchi monumentali che in tutta Europa condividono un tema comune che nel 2024 vuole valorizzare il turismo lento. “Patrimonio in cammino” è infatti il fil rouge promosso dal Consiglio d’Europa per il 2024, un invito alla scoperta di percorsi e connessioni che hanno da sempre favorito il dialogo e lo scambio culturale tra i popoli nel corso della storia. Anche diversi siti culturali dell’Umbria prenderanno parte alle GEP proponendo delle iniziative speciali, sia per i più grandi che per i bambini. Vediamole nel dettaglio.
Le Giornate Europee del Patrimonio a Perugia
A Perugia per le Giornate Europee del Patrimonio sono in programma vari appuntamenti. Sabato 28 alle 16 presso la Sala Torelli della Biblioteca del M.A.N.U. – Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria – ci sarà la visita guidata gratuita a cura di Pietro Massone dal titolo “L’Ifigenia perugina: iconografia e mito nelle urne del Manu“. Mentre alle 21, sempre presso la Biblioteca del M.A.N.U., l’Associazione Ars Et Labor propone il concerto-omaggio a Gabriel Fauré. Sempre a ingresso gratuito.
A Palazzo degli Oddi, in entrambe le giornate, si terranno delle visite guidate gratuite alla scoperta, attraverso l’arte, della storia di una delle più importanti famiglie perugine. L’iniziativa si chiama “Donne di cultura e uomini d’arme: l’arte racconta la famiglia degli Oddi” e seguiranno due turni, alle 16 e alle 17:45.
Campello sul Clitunno e Spoleto
In occasione delle GEP la sezione locale di Italia Nostra di Spoleto propone un programma di visite che coinvolgerà anche il vicino comune di Campello sul Clitunno. Proprio qui, sabato 28 alle 11 è prevista l’apertura straordinaria e la visita guidata alla scoperta del piccolo oratorio di San Sebastiano e del ciclo di affreschi eseguiti da Giovanni di Pietro detto “Lo Spagna” a cura di Liana Di Marco, già Presidente di Italia Nostra – Spoleto. L’evento è gratuito.
Domenica 29 sarà la volta di Spoleto. Alle 10:30 è in programma una passeggiata – nata dall’impulso della sezione Italia Nostra – Spoleto e del direttore dei Musei Civici Saverio Verini – per conoscere da vicino tre piccoli gioielli del circuito museale cittadino: la Casa Romana, il Museo del Tessuto e del Costume e la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo. Un visita al prezzo speciale di 2 euro per tutti i tre siti.
Ancora domenica 29 offrirà l’occasione per percorrere i camminamenti militari, recentemente riaperti, della Rocca Albornoz. Quattro gli orari: 10,12, 15 e 17. Mentre dalle 15:30 al Tempietto di Campello sul Clitunno sono in programma delle attività ludico ricreative per adulti e bambini
Domenica 29 a Carsulae un appuntamento per i bambini
Anche i più piccoli avranno infatti l’opportunità di fare nuove scoperte durante le GEP. Presso l’area archeologica di Carsulae, non distante da Terni, domenica 29 alle 15:30 ci sarà il laboratorio “Oro foglia. Le forme e gli usi delle foglie nell’età romana” a cura di Amodì/Servizi Educativi all’interno del festival diffuso La Valle incantata. Sia l’attività che il biglietto di ingresso all’area archeologica saranno gratuiti per i partecipanti all’evento.