Manca ormai poco all’avvio dell’ottava edizione dell’Orvieto Festival della Piana del Cavaliere, appuntamento culturale che, anno dopo anno, si consolida come uno degli eventi più importanti nel panorama artistico nazionale e internazionale. L’edizione 2024 promette un crescendo di emozioni che culmineranno con una serata imperdibile al Teatro Mancinelli di Orvieto con Giorgio Pasotti e l’Orchestra dei Fiati dell’Umbria.
In programma dal 5 al 15 settembre, il festival si snoderà attraverso undici giorni di concerti, spettacoli, conferenze e installazioni artistiche, che coinvolgeranno l’intero borgo umbro, trasformandolo in un vivace palcoscenico di cultura e arte.
La serata di chiusura di Orvieto Festival della Piana del Cavaliere è affidata a Giorgio Pasotti
L’evento di chiusura di questa edizione di Orvieto Festival della Piana del Cavaliere, previsto per domenica 15 settembre alle 18.30, rappresenta il culmine di un programma curato nei minimi dettagli. L’obiettivo è di attrarre un pubblico appassionato e desideroso di scoprire nuove prospettive artistiche. In quest’ottica il Teatro Mancinelli sarà lo scenario in cui l’Orchestra di Fiati dell’Umbria, diretta dal maestro Giovanni Ieie, offrirà una performance davvero unica nel suo genere. Questo progetto ambizioso riunisce le bande della regione che andranno a creare una sinergia musicale che lascerà un segno indelebile nei cuori degli spettatori.
Ma non sarà solo la musica a rendere indimenticabile la serata conclusiva. Giorgio Pasotti, uno degli attori più amati e apprezzati nel panorama cinematografico e teatrale italiano, impreziosirà la performance con la sua voce narrante. Pasotti, che dal 2020 ricopre il ruolo di direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo, interpreterà infatti “Sette piccole storie future”, un testo inedito di Sebastiano Santucci. Uno spettacolo che riuscirà ad arricchire ancora di più l’atmosfera già magica dell’evento.
Giorgio Pasotti, con una carriera che attraversa più di due decenni di cinema e teatro italiani, non ha certo bisogno di presentazioni. La sua prima apparizione sugli schermi risale al 1998 con il film “I Piccoli Maestri” di Daniele Luchetti, adattamento dell’omonimo romanzo di Luigi Meneghello. Recita poi in “Ecco Fatto” di Gabriele Muccino che lo vorrà anche per quello che è stato a tutti gli effetti un cult degli anni Duemila: “L’Ultimo Bacio”. Il film ha segnato un’intera generazione e vede tra i protagonisti, accanto a Pasotti, Stefano Accorsi, Claudio Santamaria, Marco Cocci, Giovanna Mezzogiorno, Martina Stella e Sabrina Impacciatore. L’attore tornerà a vestire i panni di Adriano anche nel sequel “Baciami Ancora” del 2010.
Quello che si sa sull’edizione 2024 di Orvieto Festival della Piana del Cavaliere
Nicola Piovani darà il via all’Orvieto Festival della Piana del Cavaliere 2024 con un concerto inaugurale che si preannuncia indimenticabile. La manifestazione che dal 5 al 15 settembre riempirà le strade di Orvieto ha come tema centrale, quest’anno, quello delle “Metamorfosi”. Il festival, diretto da Anna Leonardi, esplorerà il concetto di trasformazione attraverso una serie di appuntamenti che spaziano dalla musica al teatro, dalle conferenze alle arti visive. Leonardi descrive la metamorfosi come “il respiro profondo dell’anima culturale“, un tema che unisce passato e presente offrendo nuove prospettive su storie antiche e moderne.
L’apertura ufficiale si terrà il 5 settembre alle ore 21.00, quando il direttore premio Oscar Nicola Piovani sarà alla guida dell’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani per il concerto “Tre Fenomeni”. Questo evento, realizzato in collaborazione con l’Umbria Green Festival, non solo offrirà musica straordinaria ma sottolineerà anche l’impegno del festival per la sostenibilità ambientale.
Orvieto Festival della Piana del Cavaliere 2024 proseguirà poi con una serie di eventi imperdibili, tra cui un omaggio a Beethoven il 6 settembre, una conferenza sul tema della metamorfosi il 7 settembre e uno spettacolo tratto dal “Diario di Gian Burrasca” il 12 settembre. Il 13 settembre, il centenario della morte di Giacomo Puccini sarà celebrato con un evento speciale che ripercorrerà le sue opere più celebri.
Come annunciato, infine, il gran finale del 15 settembre vedrà l’Orchestra di Fiati dell’Umbria chiudere il festival con un’esibizione che riunirà le bande musicali della regione in un progetto unico e coinvolgente. Con un programma così ricco, l’Orvieto Festival della Piana del Cavaliere 2024 si conferma come un appuntamento imperdibile, pronto a sorprendere e incantare il pubblico di ogni età.