Oltre ai 128 milioni di euro stanziati dalla Regione ci sono i fondi del Governo Meloni per costruire il nuovo ospedale di Terni: parola del ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti. L’ospedale di Terni, dunque, si farà. E si farà tutto con fondi pubblici. In arrivo i finanziamenti per gli investimenti che la governatrice Donatella Tesei ha contrattato proprio con Giorgetti, ministro leghista, e con il titolare del discastero della Sanità Schillaci.

Proprio come aveva scritto Tag24 Umbria, le interlocuzioni tra Governo e Regione hanno portato al risultato migliore sul piatto. Quello di uno stanziamento tutto pubblico, che consentirà di costruire un nuovo nosocomio in luogo di quello più vecchio dell’Umbria. L’annuncio di Giorgetti è arrivato durante l’evento di Foligno organizzato dai partiti che formano la coalizione nazionale di centrodestra per i due anni del governo Meloni.

Sarà un grande progetto – ha detto il titolare del MEF -. La richiesta avanzata dalla Regione Umbria e dalla presidente Donatella Tesei l’abbiamo prevista nei fondi investimenti del ministero dell’Economia e delle finanze“.

Il ministro ha inoltre assicurato l’impegno per la popolazione di Umbertide vittima del terremoto del marzo 2023. “È una ferita aperta – ha aggiunto Giorgetti ma stiamo seguendo la vicenda e ci stiamo muovendo per dare le risposte attese“.
Giorgetti ha parlato in videocollegamento con l’incontro che si è svolto a Foligno dedicato ai due anni di governo Meloni.

Tesei soddisfatta per l’annuncio di Giorgetti. “Terni deve avere quanto prima un ospedale moderno”

C’erano anche i ministri Andrea Abodi, sport e giovani, e quello dell’agricoltura Francesco Lollobrigida all’evento di Foligno. Sul palco la governatrice Tesei a dialogare con loro e col ministro Giorgetti, in video collegamento, sull’Umbria che torna a correre. Una scelta semantica tutt’altro che casuale, quella del centrodestra. Perché è una risposta diretta all’Alleanza in Cammino progressista. E perché proprio nel giorno in cui il PD e Stefania Proietti lanciano un affondo sulla sanità contro la Regione, la coalizione di governo porta a casa il risultato che – come dicono i commentatori di calcio – può spostare gli equilibri.

A Terni, la città che per gli analisti politici, può decidere col suo voto le prossime Regionali, quello dei fondi per l’ospedale da rifare è il tema dei temi. E ora c’è l’annuncio che ai 128 milioni della Regione si aggiungeranno almeno altri 150 milioni del Governo. C’è chi è pronto a dire che saranno anche 200. Mettendo in soffitta le proposte alternative. Il project financing e i finanziamenti dell’INAIL.

Sono particolarmente contenta delle parole del ministro Giancarlo Giorgetti – attacca la presidente della Regione, Donatella Tesei -. Abbiamo la conferma di ciò che abbiamo contrattato in questi mesi. La previsione in finanziaria delle risorse sia per il nuovo ospedale di Terni, sia per la ricostruzione post terremoto nel territorio di Umbertide. L’ospedale di Terni è il più vecchio della rete regionale ma è particolarmente importante per la sua collocazione geografica. Per questo è fondamentale che Terni abbia quanto prima un ospedale moderno“.

La presidente della Regione con i ministri del governo Meloni: “A Umbertide cominciare la ricostruzione”

Rispetto al tema della ricostruzione nel territorio di Umbertide, la presidente ha ricordato la vicinanza alle alle popolazioni locali. “Gli siamo stati accanto, fin da subito – ha chiarito – ma è arrivato il momento di cominciare a ricostruire. Diamo concretezza a quello che abbiamo già cominciato a fare in questi anni“.

Tesei ha anche ribadito la sintonia tra la politica regionale e nazionale su molti temi. E ha ringraziato il governo di Giorgia Meloni per l’attenzione che, in questi due anni, ha avuto per l’Umbria.
Abbiamo messo risorse importanti – ha detto al ministro Abodiper gli impianti sportivi in tutti i comuni. Contrariamente a quanto fatto in passato. Con la legge sulla famiglia, inoltre, sosteniamo con specifici contributi le attività sportive dei bambini e ragazzi. Perché non posso pensare che un giovane non abbia l’opportunità fare sport perché la famiglia, magari per far fronte a difficoltà economiche, tagli proprio le attività sportive dei più piccoli. Siamo consapevoli che lo sport è socialità ed è fondamentale per la crescita e lo sviluppo dei ragazzi, oltre che per la sussistenza delle società sportive che hanno un ruolo importante nelle piccole e grandi comunità della nostra regione“.
L’occupazione è tornata a crescere con una media più alta di quella italiana – ha sostenuto ancora Tesei -. Mentre i giovani Neet sono diminuiti notevolmente, tutto questo è segno che oggi da noi trovano opportunità di formazione e lavoro“.
Infine, il tema agricoltura. Un aspetto affrontato dialogando col ministro Lollobrigida. E sul quale si attendeva una risposta dopo le polemiche sull’inchiesta chiusa dalla Procura di Perugia sui finanziamenti per le filiere agroalimentari.
Per la regione Umbria è un settore particolarmente importante – ha rivendicato Donatella Tesei -. Sia a livello imprenditoriale sia di tutela del paesaggio. Per non parlare delle tante eccellenze agroalimentari del territorio. Ritengo che abbiamo indirizzato bene le risorse in agricoltura, oltre a sostenere percorsi di sistema, con lo sviluppo di azioni per l’agriturismo, le fattorie didattiche e sociali, le filiere, la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche insieme a quelle turistiche per la promozione dell’Umbria come Cuore verde d’Italia attraverso un brand unitario e identitario. Tutte azioni che danno opportunità alle imprese, anche quelle più piccole. Inoltre, abbiamo deciso di mettere a disposizione anche delle imprese agricole strumenti finanziari per favorire l’accesso al credito. Una misura che ho voluto fortemente per tutte le imprese, anche quelle agricole, oltre al miglioramento dei pagamenti da parte di Agea su cui abbiamo lavorato molto proprio perché comprendiamo le difficoltà degli agricoltori“.
Altra misura ricordata il contributo ai giovani per l’apertura di un’impresa in agricolturache ha contribuito a dare vivacità a un settore che deve essere sempre più moderno“.