Gian Marco Chiocci, direttore del TG1 della Rai, ha ricevuto il prestigioso premio Ruscella d’Oro durante la cinquantanovesima Fiera Nazionale di Acqualagna, località delle Marche celebre per il suo tartufo bianco. Al Teatro Conti, è stato il sindaco Pier Luigi Grassi a consegnare personalmente il premio a Chiocci, riconoscendo il suo lungo percorso professionale, contraddistinto da rigorose inchieste giornalistiche e da una carriera ai vertici di alcune delle più importanti testate italiane, tra cui Il Giornale, Il Tempo e l’agenzia di stampa Adnkronos. La nomina di Chiocci a direttore del TG1 nel 2023 ha rappresentato per lui un ulteriore traguardo, segnando il passaggio a una delle posizioni più influenti nel panorama dell’informazione italiana.
Il riconoscimento a Chiocci, assegnato nell’ambito di un evento noto a livello nazionale per la promozione del pregiato tartufo bianco, è stato accompagnato dalla motivazione ufficiale del Gran Ordine della Ruscella d’Oro, il quale ha lodato “la grande professionalità con cui Gian Marco Chiocci accompagna l’informazione del nostro Paese, la stessa con cui ha condotto numerose inchieste, riuscendo a trasformare la cronaca in storia”. Parole che riconoscono a Chiocci un impegno giornalistico sempre al servizio della verità, tratto distintivo che ha caratterizzato la sua carriera.
Gian Marco Chiocci è nato a Gubbio ed è uno dei maggiori esponenti del giornalismo d’inchiesta
Sul palco, Chiocci ha espresso il proprio ringraziamento sottolineando l’importanza del premio, che ha dedicato ai colleghi del TG1: “È un premio importante, che voglio condividere con i colleghi del TG1 che fanno un grande lavoro e se lo meritano”. Durante l’evento, Chiocci ha condiviso momenti significativi della sua carriera, raccontando le sfide affrontate nelle inchieste e nelle interviste più difficili, sempre condotte con l’intento di portare un’informazione veritiera e di qualità. Ha poi aggiunto un pensiero sulla sua passione per il tartufo: “Il tartufo è una meraviglia, una passione che mi accompagna sin da bambino”. Ha inoltre rievocato i suoi legami con le Marche, dove è stato spesso inviato, ricordando anche l’importante carriera del padre, Francobaldo Chiocci, storico direttore del Corriere Adriatico e figura di spicco del giornalismo italiano.
Nato a Gubbio, Gian Marco Chiocci ha seguito le orme paterne fin dai suoi esordi, diventando uno dei principali esponenti del giornalismo d’inchiesta italiano. Prima di assumere la direzione del TG1, Chiocci ha costruito la sua reputazione lavorando per Il Giornale di Indro Montanelli, dove ha mosso i primi passi nel giornalismo investigativo, guadagnandosi una fama di professionista capace di andare in profondità sui temi scottanti della cronaca e della politica.
Il Padre Francobaldo è stato figura di riferimento per Gian Marco Chiocci
A Il Tempo, quotidiano storico di Roma, Chiocci ha consolidato il suo ruolo di direttore, continuando a realizzare inchieste che hanno avuto eco a livello nazionale. Sotto la sua guida, il giornale ha portato alla luce diversi scandali politici e ha contribuito a raccontare la cronaca in modo dettagliato e incisivo. Nel suo percorso a capo dell’agenzia di stampa Adnkronos, Chiocci ha arricchito il proprio bagaglio giornalistico, gestendo un’importante agenzia di informazione nazionale e continuando a lavorare su notizie e approfondimenti di primo piano.
Ricevere il premio Ruscella d’Oro ad Acqualagna ha avuto per Chiocci anche un significato personale. Le Marche, infatti, non sono solo un luogo di lavoro per lui, ma una terra con cui ha un legame affettivo profondo
Francobaldo Chiocci, ultranovantenne, è stato una figura di riferimento per Gian Marco, non solo come genitore ma anche come esempio di rigore e passione per il mestiere giornalistico. La sua lunga carriera, costellata di esperienze significative, ha fatto di lui un decano tra gli inviati italiani. A sua volta, Gian Marco Chiocci ha saputo costruire un proprio percorso distintivo, raccogliendo l’eredità del padre e trasformandola in uno stile unico e riconoscibile.
Il premio Ruscella d’Oro è ad Acqualagna riconoscimento di grande prestigio
Il premio Ruscella d’Oro, assegnato ad Acqualagna, è un riconoscimento di grande prestigio, considerato il più importante della città e destinato a personalità che hanno contribuito a valorizzare la cultura e l’immagine del territorio. La Fiera del Tartufo di Acqualagna, giunta alla sua cinquantanovesima edizione, è uno degli eventi più attesi per gli amanti del tartufo bianco, un prodotto tipico che fa parte del patrimonio gastronomico marchigiano e italiano.
L’Umbria e le Marche, terre vicine geograficamente e culturalmente, sono luoghi che il direttore del TG1 ha imparato a conoscere a fondo, sia come cronista sia come appassionato di storia e cultura italiana.
Dal 2023, Gian Marco Chiocci è alla guida del TG1, la testata di punta della Rai, che rappresenta una sfida complessa e affascinante per qualsiasi giornalista. Il TG1, con una media di milioni di telespettatori, è uno dei principali mezzi di informazione in Italia, e sotto la direzione di Chiocci sta cercando di rinnovarsi.
Chiocci è conosciuto per la sua capacità di trasformare la cronaca in narrazione storica, di raccontare i fatti con un approccio rigoroso e analitico, qualità che emergono nelle sue scelte editoriali e nel modo in cui cerca di affrontare le notizie di attualità. Con l’esperienza maturata negli anni, ha portato al TG1 una sensibilità giornalistica che pone la verità e l’integrità al centro del lavoro redazionale.