Questa mattina, a Villa Umbra di Pila, si è svolta un’iniziativa di comunicazione organizzata dall’Assessorato all’ambiente della Regione Umbria. L’incontro è volto a promuovere la salvaguardia degli impollinatori e degli ecosistemi. Hanno partecipato relatori esperti di apicoltura e botanica, nonché l’Ambasciatore della Repubblica di Slovenia in Italia, Matjaž Longar. Ma anche il Consigliere economico Katia Cimperšek, entrambi testimoni di un nuovo gemellaggio tra la Regione Umbria e la Repubblica di Slovenia.
Umbria e Slovenia, un gemellaggio all’insegna delle api
L’evento è stato organizzato in occasione della recente “Giornata mondiale delle api”. Questa giornata, celebrata ogni anno nel mese di maggio, ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importante ruolo degli impollinatori. Dal 2017 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato il 20 maggio come data simbolica. Un giorno che coincide con il compleanno di Anton Janša (1734-1773), pioniere delle moderne tecniche di apicoltura nella sua Slovenia nativa.
L’Assessorato all’ambiente della Regione Umbria, per sancire il gemellaggio con la Repubblica di Slovenia, ha promosso isole di sostenibilità. Lo ha fatto piantando piante di interesse mellifero nell’ambito dell’evento “Dillo con un fiore! Coltiviamo Biodiversità”. L’iniziativa mira a informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza di tutelare le api e gli altri impollinatori, fondamentali per la vita sulla terra. Giardini, balconi, aiuole e prati possono diventare spazi di tutela grazie alla scelta oculata delle piante. Durante l’incontro di questa mattina è stato distribuito al pubblico un opuscolo che elenca tutte le piante mellifere particolarmente idonee a questo scopo.
La partecipazione dell’Ambasciatore della Slovenia
Importante la partecipazione dell’Ambasciatore della Repubblica di Slovenia in Italia, Matjaž Longar, il quale nel suo intervento ha sottolineato l’importanza delle api per la salvaguardia dell’ecosistema e per la produzione agricola, evidenziando anche i programmi di sensibilizzazione e di promozione dell’apicoltura promossi dal suo Paese. “Il nostro Paese promuove numerosi programmi di sensibilizzazione pubblica legati alla conoscenza del mondo delle api e dell’apicoltura, con programmi scolastici, diffusione delle pratiche agricole, campagne di piantumazione di specie arboree che ne favoriscono la presenza. Perciò con grande piacere abbiamo accolto l’invito di partecipare a questa importante giornata di comunicazione organizzata dall’Assessorato all’ambiente della Regione Umbria“.
Le celebrazioni connesse alla “Giornata mondiale delle api” rappresentano un richiamo alla consapevolezza del fatto che l’umanità è strettamente dipendente dai piccoli, ma instancabili, impollinatori. La protezione delle api non è solamente una questione ambientale. Non si tratta nemmeno di slogan da palchi elettorali. Ma è una necessità vitale per evitare gravi conseguenze legate alla sicurezza alimentare e per contrastare il declino degli ecosistemi. Gli allarmi che giungono da diverse fonti sottolineano l’urgenza di creare un ambiente favorevole, trasformando il mondo in un’unica area basata sul rispetto ambientale.
Gemellaggio Umbria – Slovenia: le iniziative per la salvaguardia dell’ambiente
La partnership tra la Regione Umbria e la Slovenia mira quindi a rafforzare l’obiettivo comune di proteggere la natura e lo fa iniziando proprio dalla tutela delle api e degli impollinatori. In questa direzione va l’Assessorato all’ambiente della Regione Umbria che, coerentemente con le azioni a sostegno dell’apicoltura e con la Strategia di Sviluppo Sostenibile della regione, ha organizzato anche quest’anno – per la quarta volta consecutiva – un’iniziativa dedicata alla salvaguardia dell’ambiente e delle future generazioni.
L’evento ha visto la partecipazione di esperti del settore e di studenti e testimonia l’impegno concreto della Regione per la promozione della biodiversità e della sostenibilità ambientale. Con la moderazione di Erica Bernasconi, esperta della Regione Umbria in analisi sensoriale del miele, ha visto spiccare tra gli ospiti presenti gli studenti del Liceo Classico e Musicale Annibale Mariotti di Perugia, accompagnati dalla dirigente scolastica Francesca Gobbi, dalla docente Mariangela Ronzitti e dal docente universitario Luca Garosi. Questi giovani talenti sono stati insigniti del prestigioso premio “Giovani reporter per l’Umbria” grazie al loro video “Bee – o – diversity”, presentato in anteprima per l’occasione con un’introduzione del progetto a cura di Maria Rosaria Fraticelli, responsabile della sezione comunicazione e marketing istituzionale della Regione Umbria.
Il video, parte di un progetto finanziato dalla Regione e realizzato in collaborazione con la Scuola di Giornalismo RAI di Ponte Felcino, Perugia, ha contribuito a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della biodiversità e della tutela delle api. Gli onori di casa sono stati curati da Michele Michelini, direttore regionale sviluppo economico, agricoltura, lavoro, istruzione, e agenda digitale, che ha guidato la giornata con professionalità e competenza.
Tra i relatori presenti, figure di rilievo nel settore: Mirko Pacioni, presidente della fondazione “Meleiros – api, miele, biodiversità”. Mauro Roberto Cagiotti, docente di geobotanica e biogeografia presso l’UNIPG. Francesca Marinangeli, ricercatrice del Centro Politiche e Bioeconomia del CREA. Giuseppina Mantucci Massi Benedetti, organizzatrice dell’evento “I giorni delle rose”. Tiziano Gardi, docente di apicoltura e esperto apistico nazionale del MASAF e Simone Padella, responsabile della sezione risorse minerarie e vigilanza della Regione Umbria.
“Dillo con un fiore”, ovvero l’importanza delle api spiegata in modo semplice
L’incontro di oggi che ha sancito il gemellaggio tra la Regione Umbria e la Slovenia si è concluso con la proiezione di un video sintetico che ha illustrato in modo semplice e diretto il concetto di biodiversità e le strategie per promuoverla. Il video includeva interviste a rappresentanti delle associazioni degli apicoltori e del mondo agricolo, i quali hanno condiviso la loro visione e le loro esperienze con tutti gli spettatori.
Il messaggio finale, ribadito anche nel video, è stato chiaro e incisivo: “Dillo con un fiore! Coltiviamo Biodiversità”. Questo slogan sottolinea l’importanza cruciale degli insetti impollinatori nella riproduzione degli organismi vegetali. Ogni fiore visitato dagli insetti, come noto, non solo fornisce loro nutrimento ma consente anche la riproduzione delle piante stesse. Favorire la presenza di specie mellifere, pertanto, non solo contribuisce alla “salute” dell’ecosistema, ma anche alla nostra stessa sopravvivenza poiché si tratta di un elemento fondamentale per la catena alimentare e per la conservazione dell’equilibrio naturale.