L’annuncio dello stanziamento era arrivato in concomitanza con la chiusura dello scorso anno scolastico. Ora, appena avviato quello nuovo, è partita la gara per l’affidamento dei lavori alle scuole di Pantalla, nel Comune di Todi. Interventi che garantiranno all’edificio una maggiore sostenibilità ambientale ed energetica e che si inseriscono nel vivace contesto dei lavori pubblici nella città di Jacopone dove si sta realizzando un importante piano per l’efficientamento energetico e luminoso.
I lavori alle scuole di Pantalla: cosa è previsto
Gli interventi alle scuole di Pantalla fanno parte del progetto che consentirà l’efficientamento energetico della scuola primaria e media della frazione tuderte. In previsione ci sono l’isolamento termico dell’intero plesso, l’installazione di un impianto fotovoltaico, il rifacimento dell’impianto elettrico e di illuminazione, dell‘impianto di riscaldamento e della centrale elettrica.
L’investimento ammonta a 412mila euro, sulla base del progetto esecutivo approvato giovedì scorso dalla Giunta comunale ed avviato quindi a gara. L’intervento, come anticipato, era stato già in precedenza finanziato a valere sui fondi dell’azione 2.1.2 dei fondi regionali del FESR.
“Oltre ai vantaggi dal punto di vista ambientale, di sicurezza e di abbattimento dei costi – ha sottolineato l’assessore ai lavori pubblici Moreno Primieri – si tratta di lavori che si tradurranno in un maggior benessere per gli alunni, i docenti e tutto il personale scolastico e quindi in una maggiore qualità degli ambienti destinati all’istruzione“.
Maggiori risorse per il Comune di Todi
I lavori alle scuole di Pantalla erano inizialmente ricompresi nel piano già citato piano per l’efficientamento energetico di Todi a cui sta provvedendo Enel X. Grazie all’intercettazione dei fondi regionali, l’intervento di Pantalla è stato sottratto da quel piano e finanziato a parte. In questo modo sarà possibile destinare nuovi fondi per una nuova opera simile. Una revisione, fanno sapere dall’ente, che in parallelo con i lavori già in corso sulla rete della pubblica illuminazione, è attualmente in fase di ridefinizione con gli uffici comunali.
“E’ il risultato della progettazione interna verso la quale abbiamo indirizzato ogni sforzo – ha dichiarato il sindaco Antonino Ruggiano – per poter disporre di un parco progetti che ci ha fatto trovare pronti per intercettare le tante opportunità finanziarie, regionali, nazionali ed europee, resesi di volta in volta disponibili”.
Presto anche la gara per i lavori alla scuola di Collevalenza
Ma quello di Pantalla non sarà l’unico edificio scolastico tuderte interessato dai lavori. Sempre in ambito scolastico è infatti imminente, nel giro di qualche settimana, la pubblicazione della gara per la realizzazione del nuovo polo scolastico di Collevalenza, interamente finanziato. Qui lo stanziamento ammonta a ben 3,2 milioni di euro a carico dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione.
Nel frattempo proseguono i lavori della mensa-auditorium a servizio della Media Cocchi-Aosta, che saranno ultimati entro l’anno, e quelli del nuovo polo scolastico con nido e materna a Ponterio.
Todi, un polo formativo per 3000 studenti
Le scuole del comune di Todi accolgono giornalmente circa 3000 tra studenti e studentesse che frequentano le scuole di ogni ordine e grado. Alla scuola dell’infanzia ci sono 206 bambini, nelle diverse scuole primarie 559 e nella scuola media “Cocchi-Aosta” 418. 799 sono invece gli studenti che frequentano il Liceo Jacopone da Todi e 651 il Ciuffelli-Einaudi.
Il 2024 è stato un anno di svolta nell’ambito dell’edilizia scolastica tuderte con l’avvio di opere significative sull’intero territorio e che garantiranno a tanti giovani, ambienti sicuri e sostenibili nei quali sviluppare al meglio le proprie capacità e vocazioni. “Le prospettive – aveva detto l’assessora all’istruzione Alessia Marta in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico – sono davvero rosee dal punto di vista delle strutture, ma anche il livello di servizi che riusciamo ad assicurare è di di assoluto livello, grazie all’impegno dei dipendenti comunali e all’instaurazione di un rapporto con le scuole improntato alla massima comprensione e collaborazione”.