L’Umbria ancora una volta si è rivelata una meta molto amata dai turisti per le ultime festività, nonostante il meteo non sia stato dei migliori. Tante le opportunità nella nostra regione, tra arte, storia, folklore, bellezze naturalistiche e cultura enogastronomica. In particolare, l’apertura straordinaria e gratuita dei musei per il ponte della Festa della Liberazione è stata notevolmente apprezzata e i numeri lo dimostrano. Anche la Direzione Regionale Musei dell’Umbria ha aderito all’iniziativa con un ricco calendario e in diversi siti ha proposto speciali eventi collaterali.
Degna di nota è ancora una volta la Galleria Nazionale dell’Umbria che ha fatto registrare un vero boom di presenze, da tutta Italia e dall’estero: 1288 visitatori il 25 e 1008 il 26. Una notizia che il direttore Costantino D’Orazio ha accolto con entusiasmo, annunciando una nuova apertura straordinaria per lunedì 29 aprile dalle 8.30 alle 19.30 con l’ultimo ingresso previsto per le 18.30, con ordinaria tariffazione.
“Quando i visitatori ci restituiscono un attestato di stima così grande siamo in dovere di ringraziarli” ha commentato il direttore. “I luoghi della cultura sono patrimonio per tutti e di tutti. Ed è nostro compito cercare di fare in modo che siano il più possibile aperti alla fruizione“.
L’obiettivo delle prossime aperture straordinarie è di consentire ai numerosi turisti e non solo, che in questi giorni saranno a Perugia e in Umbria, di ammirare sia la collezione permanente sia la mostra “L’Enigma del Maestro di San Francesco. Lo stil novo del Duecento umbro“. Questa mostra temporanea ha suscitato grande interesse nei numerosi visitatori ed è stata anche riconosciuta dal Ministero della Cultura quale evento di “rilevante interesse culturale e scientifico“.
I grandi numeri alla GNU sono il risultato anche di un eccellente lavoro di squadra che il direttore ha voluto sottolineare. “Ringrazio il personale” ha detto in proposito D’Orazio “che ha permesso, in tempi record, non solo l’apertura straordinaria di lunedì 29 aprile, ma anche un’accoglienza eccezionale in questi giorni di grandi flussi“. Il museo perugino sarà quindi aperto tutti i giorni, compreso il primo maggio. In occasione della domenica al museo, il 5 maggio l’ingresso sarà gratuito.
L’enigma del Maestro di San Francesco alla GNU
La mostra “L’Enigma del Maestro di San Francesco. Lo stil novo del Duecento umbro” è stata inaugurata lo scorso 10 marzo e sarà visibile fino al prossimo 9 giugno. Vi trovano spazio, per la prima volta, sessanta capolavori del Maestro di San Francesco di cui, nonostante le ricerche e gli sforzi degli studiosi, si è perso il nome nei meandri del tempo.
Il Maestro di San Francesco è stato una figura di grande rilievo nell’arte del Duecento: il più importante nel centro Italia dopo Giunta Pisano e prima di Cimabue. I dipinti esposti per la mostra alla GNU costituiscono una testimonianza straordinaria di come quel maestro abbia saputo imprimere un contributo fondamentale alla diffusione dell’iconografia del Santo.
Galleria Nazionale dell’Umbria: già a Pasqua numeri importanti
Che le attrazioni culturali della nostra Regione siano particolarmente apprezzate dai turisti di tutto il mondo, non è un mistero. I numeri del turismo in Umbria sono in forte ascesa, merito non solo dei numerosi attrattori del territorio ma anche del lavoro dei tanti addetti ai lavori e delle campagne di promozione mirate.
Già durante il fine settimana di Pasqua e Pasquetta, neanche un mese fa, la Galleria Nazionale dell’Umbria era stata tra i musei più visitati nell’intero territorio nazionale, le presenze erano state 1437. Un risultato che ha confermato come tenere aperti musei e parchi archeologici durante le festività, sia stata una scelta vincente, così come evidenziato anche dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Una scelta ulteriormente avvalorata dai dati emersi con le ultime festività.