Manca pochissimo per l’inizio del primo G7 Inclusione e Disabilità, un evento storico per la regione Umbria e per tutta l’Italia. Il 14 ottobre Assisi e Perugia diventeranno infatti il centro nevralgico di un dibattito internazionale che punta a rivoluzionare l’approccio alle politiche per le persone con disabilità. 160 delegati, sei panel e la partecipazione di oltre cento associazioni: questo appuntamento segnerà un punto di svolta per ciò che riguarda l’inclusione sociale. In attesa del G7 il capogruppo della Lega in Umbria, Valerio Mancini, coglie l’occasione per rivendicare il ruolo del suo partito proprio sui temi di inclusione e disabilità. Le sue parole non lasciano spazio a dubbi: “I fatti concreti parlano per noi“.

G7 in Umbria, un evento di rilevanza internazionale

Il G7 Inclusione e Disabilità è un evento destinato a lasciare il segno. Ad Assisi il 14 ottobre, le delegazioni ministeriali verranno accolte in una piazza San Francesco gremita di stand di associazioni pronte a esporre i loro progetti. Due grandi monitor permetteranno a tutti i presenti di seguire la cerimonia di apertura, un momento simbolico di grande rilevanza per il Paese. Ma l’evento non si ferma qui: i lavori proseguiranno nei giorni successivi spostandosi a Perugia, nel suggestivo Castello di Solfagnano. Qui 160 delegati internazionali si confronteranno su temi cruciali in sei diversi panel.

Il G7 è stato organizzato con uno sforzo corale che ha coinvolto istituzioni, scuole, università e associazioni locali. Con un totale di 37 iniziative che riempiranno le due città umbre la regione dimostra quanto il territorio sia coinvolto nel sostenere le persone con disabilità. È in questo senso che si inserisce la decisione della sindaca di Assisi, Stefania Proietti, di chiudere le scuole il 14 ottobre per garantire che la giornata si svolga senza ostacoli. La candidata alle regionali per il centrosinistra sottolinea così l’importanza di questo evento per la città e per l’intera regione.

Mancini (Lega) su inclusione e disabilità in vista del G7

Valerio Mancini coglie l’occasione del G7 Inclusione e Disabilità per ribadire l’impegno della Lega proprio nelle politiche per le disabilità. E lo fa citando risultati tangibili ottenuti grazie al suo partito. “Il Ministero per le disabilità voluto da Matteo Salvini, il G7 in Umbria, le considerevoli risorse stanziate dal governo di centrodestra e dalla Giunta Tesei per il sostegno alle famiglie, il nuovo progetto sperimentale per la vita indipendente che comprende anche la nostra regione. E tante altre iniziative che hanno avuto il placet di associazioni nazionali come la Fish e l’Anffas. La Lega è il partito che più di tutti in questi anni si è dimostrato al fianco delle persone con disabilità“, dichiara in una nota.

Il capogruppo leghista ha poi risposto alle critiche provenienti dall’opposizione, accusata di sfruttare le fragilità per scopi elettorali. “Rispediamo al mittente le critiche dell’ammucchiata larga di sinistra che in clima elettorale si diverte a fare sciacallaggio sulle fragilità” – afferma Mancini. “Siamo al fianco delle persone con disabilità e delle loro famiglie e lo dimostrano i fatti concreti, gli atti prodotti dall’assessore Coletto e i finanziamenti previsti dalla giunta regionale come mai prima d’ora era stato fatto“.

Politiche a lungo termine per le persone fragili

Mancini vuole evidenziare soprattutto l’approccio strutturato della Lega, che mira a progetti a lungo termine per sostenere le persone con disabilità e le loro famiglie. Tutte persone che “necessitano di progetti a lungo termine, sviluppati su proposte sensate e credibili, come quelle previste dal Prina, il Piano regionale sulla non autosufficienza“, spiega. Non manca di sottolineare poi come la Giunta regionale abbia stanziato oltre 41 milioni di euro per interventi rivolti a ridurre le disuguaglianze.

Un ulteriore esempio dell’impegno della Lega è rappresentato dall’inserimento dell’Umbria nella sperimentazione nazionale del progetto di vita personalizzata e partecipata per le persone con disabilità. Questo riconoscimento, afferma Mancini, è un risultato concreto del lavoro svolto dalla Lega a tutti i livelli. È grazie a esso che “l’Umbria è stata inserita nella sperimentazione nazionale del progetto di vita personalizzato e partecipato della persona con disabilità. E sarà proprio la nostra regione ad ospitare un evento unico nel suo genere, come il G7 sulla disabilità“.

Uno degli ultimi successi citati da Mancini è quanto avvenuto ieri in consiglio regionale. Ovvero l’approvazione di un emendamento che permette di estendere il periodo di permanenza degli anziani nelle strutture socio-assistenziali da 180 a 360 giorni. “Continueremo a lottare affinché nessuno venga lasciato indietro”, conclude il capogruppo della Lega.