Si è aperto ufficialmente il primo G7 sull’Inclusione e Disabilità ad Assisi con la visita della ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli agli stand delle associazioni che rappresentano le persone con disabilità e promuovono l’inclusione sociale. L’evento è molto atteso e coinvolge rappresentanti istituzionali e ministri da tutto il mondo, puntando a tracciare un quadro serio e puntuale sulle politiche inclusive e le sfide legate alla disabilità a livello globale. Per tre giorni, quindi, l’Umbria sarà il centro di dibattiti, incontri e confronti che accenderanno l’interesse della politica e della società sulle sfide dell’inclusione.

La ministra Locatelli arriva ad Assisi per il G7 Inclusione e Disabilità

L’arrivo di Alessandra Locatelli ad Assisi dà inizio a un appuntamento di fondamentale importanza, per le politiche sociali e non solo, come il G7 Inclusione e Disabilità. Il primo in assoluto voluto fortemente dalla ministra per le Disabilità così da fare il punto in modo serio e costruttivo sui temi dell’inclusione e della disabilità.

La prima giornata del G7 è quindi iniziata con la visita di Locatelli che ha fatto un tour degli stand allestiti lungo viale San Francesco, nel cuore di Assisi. Ogni stand è stato organizzato da diverse associazioni che si occupano di disabilità, che mettono così in evidenza i loro progetti, le iniziative e i successi nel campo dell’inclusione sociale. Tra le tante iniziative che verranno presentate, grande attenzione si darà all’innovazione tecnologica a supporto delle persone con disabilità, uno dei temi centrali dei tre giorni di manifestazione.

Dopo la visita agli stand della ministra Locatelli, la mattinata è proseguita con un annullo filatelico dedicato al G7 Inclusione e Disabilità. Un gesto simbolico che sancisce l’importanza dell’evento a livello internazionale. Il francobollo commemorativo sottolinea, infatti, la rilevanza del tema dell’inclusione, rafforzando il messaggio che la società deve impegnarsi a rendere sempre più accessibili e inclusivi i propri spazi e le proprie dinamiche.

Il programma del G7 ad Assisi: tutti gli appuntamenti

La cerimonia inaugurale del G7 Inclusione e Disabilità si terrà oggi nella suggestiva Piazza Inferiore di San Francesco ad Assisi. L’inizio è previsto alle ore 15.00 quando le delegazioni ministeriali, i rappresentanti delle associazioni e il pubblico saranno accolti da Elisabetta Soglio, direttrice di Corriere Buone Notizie. Con lei anche dj Mitch di Radio 105, che co-condurrà l’evento.

Si prosegue domani, martedì 15 ottobre, presso il castello di Solfagnano. Qui ci saranno i lavori preparatori dell’evento che vedranno la partecipazione di delegati provenienti da enti e associazioni nazionali e internazionali. I lavori saranno suddivisi in sei panel tematici, ciascuno focalizzato su un aspetto cruciale delle politiche inclusive. Tra i temi trattati ci saranno:

  • L’inclusione come priorità globale,
  • Accessibilità universale e gestione delle emergenze,
  • Vita indipendente e inclusione lavorativa,
  • Il diritto alla piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica,
  • Intelligenza artificiale e innovazione,
  • Sport e servizi per tutti.

Le discussioni saranno trasmesse in streaming sui canali ufficiali del Ministero per le Disabilità e daranno l’opportunità per chiunque sia interessato di seguire i lavori in tempo reale. La Carta di Solfagnano rappresenterà il risultato di questi dibattiti e diventerà la base su cui i Paesi del G7 costruiranno le loro future politiche per l’inclusione sociale.

Il momento più atteso del G7 Inclusione Disabilità si terrà il 16 ottobre, quando sempre al castello di Solfagnano avrà luogo la riunione ministeriale. A partire dalle ore 10.30 i ministri del G7, insieme ai rappresentanti dell’Unione Europea e dei Paesi invitati (tra cui Tunisia, Kenya, Sud Africa e Vietnam), discuteranno i risultati dei lavori preparatori e approveranno la Carta di Solfagnano.

La giornata si concluderà con una conferenza stampa congiunta, prevista per le ore 12.30, durante la quale verranno presentati i principali punti emersi dalle discussioni e le decisioni strategiche adottate dal vertice.

Partecipazioni illustri e figure di spicco, interviene anche il Papa

Il G7 non si chiuderà con la riunione al castello di Solfagnano, ma proseguirà il 17 ottobre con un incontro molto speciale. La delegazione ministeriale sarà infatti ricevuta da Papa Francesco in Vaticano. Durante l’udienza, la Carta di Solfagnano verrà consegnata al Santo Padre: un momento simbolico di grande significato che sancirà l’impegno delle parti coinvolte. La ministra Locatelli, in attesa di questo suggestivo momento, ha già sottolineato l’importanza dell’incontro, definendolo “un momento emozionante che rafforza l’impegno collettivo per una società più inclusiva”.

Sono tantissimi gli esperti e le figure di rilievo nel panorama nazionale e internazionale che daranno il loro contributo durante la manifestazione. Tra i relatori principali, il capo della Protezione Civile Fabio Ciciliano, Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico e Marco Rusconi, direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Particolarmente rilevanti saranno anche i contributi di Don Paolo Benanti, esperto di intelligenza artificiale e presidente della Commissione per l’Innovazione Tecnologica. Oltre che del professor Filippo Ghelma, specialista in assistenza medica avanzata per persone con disabilità presso l’ospedale San Paolo di Milano.

Con un programma così ricco e partecipazioni di alto livello, il G7 Inclusione Disabilità si conferma un appuntamento centrale per definire il futuro delle politiche inclusive, promuovendo un impegno globale verso una società più equa e accessibile per tutti.