Ultimi preparativi in vista del G7 Inclusione e Disabilità in Umbria: a pochi giorni dall’apertura dei lavori di lunedì 14 ottobre, la Basilica di San Francesco in Assisi fa un passo in avanti all’insegna dell’accessibilità. Sulla facciata, infatti, sono installati dei pannelli braille e delle mappe tattili che consentiranno anche ai cittadini ciechi o ipovedenti di immergersi nella bellezza artistica e spirituale della chiesa durante il forum del “Gruppo dei sette” che si protrarrà, tra Assisi e Perugia, fino a mercoledì 16 ottobre.
G7 Disabilità, la Basilica è più accessibile
Riguardo all’istallazione dei pannelli braille e delle mappe tattili sulla facciata della Basilica, la comunità francescana spiega che l’intervento – molto importante sul piano dell’accessibilità e dell’inclusione – si deve al sostegno del Ministero per le Disabilità, con la collaborazione del Centro nazionale del Libro parlato, dell’Ufficio relazioni internazionali e della stamperia braille dell’Unione italiana dei Ciechi e degli ipovedenti.
“La nostra comunità francescana – fa sapere il custode della Basilica, fra Marco Moroni – è felice che la Basilica di San Francesco si inserisca all’interno del cammino culturale, tecnologico e sociale che si sta facendo a più livelli per un’inclusione sempre più concreta e fattiva. Credo che sia un segno di speranza e un’ispirazione per tanti – commenta, ancora – vedere come anche un edificio antico come la Basilica, nonostante i numerosi vincoli stabiliti per la sua tutela, possa fare dei passi in avanti e diventare sempre più accogliente, per tutte le persone”.
Il percorso virtuale in nove tappe
Anche in occasione del G7 Inclusione – Disabilità, il percorso artistico virtuale si conforma a quello delle tradizionali visite alla Basilica di San Francesco in Assisi, componendosi di 9 tappe. All’ingresso della chiesa inferiore, si assiste a una presentazione generale dell’esperienza estetica e spirituale della quale il complesso monumentale è portatore. E’ possibile ammirare, procedendo in senso orario, la Cappella di San Martino, la Cripta, i transetti in fondo alla navata, e le Cappelle laterali della Maddalena, di Sant’Antonio e di Santa Caterina. Successivamente, l’itinerario conduce lo spettatore alle scale collocate in fondo alla navata, le quali a propria volta accompagnano all’elegante chiostro gotico-rinascimentale di Sisto IV. Da qui, infine, si giunge alla chiesa superiore camminando tra gli affreschi del ciclo di Giotto.
In ciascuno dei pannelli installati, accanto alla scrittura in braille, il medesimo testo figura – con un font chiaramente adatto alle persone ipovedenti – sia in inglese che in italiano. E’ presente, inoltre, un QR code attraverso il quale si può accedere con il proprio smartphone a delle audio-descrizioni di ogni tappa del percorso. Quest’ultime sono registrate in quattro differenti lingue – italiano, inglese, francese e spagnolo – e si possono ascoltare pure sul canale youtube @SanFrancescoAssisi.
G7 Disabilità, tutto il programma
La prima giornata di lunedì 14 ottobre si aprirà nella piazza inferiore dinnanzi alla Basilica di San Francesco in Assisi, con la cerimonia di accoglienza delle delegazioni ministeriali. Qui, alle 10.30, si terrà l’annullo postale del francobollo dedicato al primo G7 Inclusione e Disabilità.
Martedì 15 ottobre il G7 Inclusione e disabilità proseguirà al Castello di Solfagnano, dove avrà luogo la giornata preparatoria che vedrà la partecipazione di Enti e Associazioni nazionali e internazionali. Il lavoro per l’analisi delle priorità individuate dai Paesi membri G7, allo scopo di redigere la Carta di Solfagnano, si svilupperà attorno a sei panel tematici:
- “L’inclusione come priorità dell’agenda di tutti i Paesi”;
- “Accessibilità universale e prevenzione e gestione delle emergenze”;
- “Vita indipendente e inclusione lavorativa”;
- “Il diritto di tutti alla piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica”;
- “Intelligenza Artificiale”;
- “Sport e servizi per tutti”.
A seguire, mercoledì 16 ottobre, sempre al Castello di Solfagnano, alle 10.30, si svolgerà la riunione ministeriale, con la partecipazione dei Ministri del G7+UE e dei Paesi dell’outreach (Tunisia, Kenya, Sud Africa, Vietnam) e verrà quindi adottata la Carta di Solfagnano, da presentare l’indomani a Papa Francesco in Vaticano.