04 Oct, 2025 - 20:00

Furto sventato a Orvieto: Carabinieri recuperano refurtiva a Sferracavallo

Furto sventato a Orvieto: Carabinieri recuperano refurtiva a Sferracavallo

Attimi concitati a Sferracavallo, frazione di Orvieto, dove un tentato furto in abitazione è stato sventato grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri. Due ladri, sorpresi mentre cercavano di introdursi in una casa, sono stati messi in fuga dall’arrivo della pattuglia, abbandonando il bottino appena razziato. L’episodio, avvenuto nella mattinata di venerdì 3 ottobre, si è concluso senza conseguenze per i proprietari e con la refurtiva recuperata e riconsegnata ai legittimi proprietari. Di seguito i dettagli della vicenda e il contesto di sicurezza nella zona.

Furto in abitazione a Orvieto: l’allarme scatta grazie a un cittadino

Tutto è iniziato con la segnalazione di un cittadino al Numero Unico di Emergenza 112, che nella prima mattina di venerdì ha allertato la Centrale Operativa dei Carabinieri di Orvieto riguardo a due persone sospette notate mentre si introducevano in un’abitazione privata nella zona di Sferracavallo.

Recepita la chiamata, una pattuglia dell’Arma è stata subito inviata sul posto. I militari, giunti rapidamente all’indirizzo indicato, hanno effettivamente sorpreso i due intrusi all’interno dell’abitazione. Alla vista delle forze dell’ordine, i sospetti non hanno esitato: si sono dati alla fuga a piedi attraverso i campi circostanti la casa, nel tentativo di far perdere le proprie tracce. I Carabinieri si sono lanciati all’inseguimento, mentre venivano allertati anche altri equipaggi in supporto per cinturare l’area e prevenire la fuga dei malviventi su strada.

La fuga nei campi e la refurtiva abbandonata dai ladri

Nei minuti e nelle ore successive si è attivata una battuta di ricerca approfondita nelle campagne e nelle vie adiacenti. Malgrado le ricerche siano durate a lungo, i due ignoti sono riusciti inizialmente a far perdere le proprie tracce approfittando della vasta area rurale. Tuttavia, l’operazione non si è conclusa a mani vuote: i Carabinieri hanno rinvenuto una borsa abbandonata, verosimilmente lasciata dai fuggitivi durante la fuga frettolosa.

All’interno della sacca, i militari hanno trovato diversi monili e gioielli di valore appena sottratti dall’abitazione presa di mira dai ladri. La refurtiva – che comprendeva oggetti preziosi di proprietà della famiglia residente – è stata immediatamente inventariata e sequestrata dai Carabinieri come corpo del reato. Successivamente, espletate le formalità di rito, tutto il bottino recuperato è stato restituito al legittimo proprietario, che ha potuto così rientrare in possesso dei propri beni poco dopo il tentato colpo.

Carabinieri di Orvieto sulle tracce dei responsabili

Sebbene il furto sia stato sventato e i beni recuperati, i due ladri sono attualmente riusciti a far perdere le proprie tracce. I militari dell’Arma hanno immediatamente avviato le indagini per risalire all’identità dei malviventi, tuttora in fuga. Sul luogo dell’effrazione sono stati effettuati rilievi alla ricerca di tracce utili – impronte, materiali o eventuali immagini di videosorveglianza nella zona – che possano aiutare a identificare i responsabili. Le forze dell’ordine stanno inoltre verificando se il modus operandi – l’introduzione in casa nelle ore mattutine e la fuga attraverso i campi – possa collegarsi ad altri episodi simili avvenuti recentemente nel territorio.

 Al momento nessun arresto è stato ancora effettuato, ma gli inquirenti sono fiduciosi: il fatto che i ladri abbiano dovuto abbandonare l’intera refurtiva potrebbe fornire elementi investigativi (ad esempio impronte sul borsone o DNA) utili a rintracciarli. 

Collaborazione tra cittadini e Arma: un modello che funziona

Determinante, in questa vicenda, è risultata la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. La segnalazione tempestiva da parte di un residente, che ha notato movimenti sospetti e ha subito chiamato il 112, ha permesso ai Carabinieri di intervenire in tempo reale e sventare il furto prima che i ladri potessero dileguarsi con il bottino. L’episodio conferma l’importanza di questa sinergia: proprio la chiamata immediata al numero d’emergenza e il pronto intervento dell’Arma hanno consentito di vanificare l’azione criminale e di recuperare i beni rubati. I Carabinieri del comando provinciale di Terni hanno voluto ribadire quanto sia fondamentale, per la sicurezza collettiva, che i cittadini segnalino senza esitazione situazioni anomale o persone sospette nei propri quartieri.

 

AUTORE
foto autore
Francesca Secci
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE