Negli ultimi anni, l’Umbria è stata teatro di un crescente fenomeno di furti in abitazione, con particolare intensità nelle città di Foligno, Perugia, Terni e alcune zone periferiche di Gubbio. Questo allarmante aumento dei furti ha messo in luce la vulnerabilità di molte abitazioni, specialmente durante i periodi di vacanza o assenza temporanea dei residenti. La recente segnalazione di una banda di criminali che utilizza un SUV di colore scuro per commettere furti a Foligno, ha portato all’attenzione delle forze dell’ordine il modus operandi di questi malviventi.
Le dinamiche dei furti segnalati sono preoccupanti: la banda sembra ben organizzata e metodica, spesso colpendo in pieno giorno, anche nelle ore in cui ci si potrebbe aspettare la presenza di residenti. Questi criminali non si lasciano intimidire dalla luce del giorno e scelgono le loro vittime con cura, monitorando le abitudini dei residenti o sfruttando momenti di distrazione, come brevi uscite per la spesa o vacanze programmate. La banda agisce con rapidità e precisione, riuscendo a entrare nelle abitazioni in pochi minuti e portando via principalmente gioielli, contanti e altri oggetti di valore.
Un fattore distintivo è l’uso di un SUV scuro come mezzo di trasporto, il che permette ai ladri di spostarsi rapidamente tra le diverse località. Questo veicolo, che sembra essere stato avvistato in più occasioni durante i furti, potrebbe essere rubato o dotato di targhe false, il che rende ancora più difficile il lavoro delle forze dell’ordine. La banda, inoltre, è sospettata di utilizzare maschere o coperture per nascondere la propria identità, complicando il compito degli investigatori.
Il fenomeno della Banda del SUV indica un aumento di furti in abitazione anche in Umbria
Il caso della “banda del SUV” a Foligno non è un fenomeno isolato. In tutta Italia, e in particolare in Umbria, i furti in abitazione sono aumentati drasticamente, specialmente durante i periodi di vacanza. Le forze dell’ordine hanno notato che, nonostante il rafforzamento delle misure di sicurezza e la crescente consapevolezza dei cittadini, i ladri trovano sempre nuovi modi per aggirare le barriere e accedere alle abitazioni.
Secondo un rapporto della polizia, il numero di furti domestici in Italia è aumentato del 15% negli ultimi cinque anni, e l’Umbria non è immune a questo trend. In regioni come l’Umbria, che vantano ampie zone rurali e meno dense di popolazione rispetto alle aree metropolitane, le bande criminali trovano terreno fertile per agire con minori rischi di essere scoperte.
Uno degli aspetti spesso trascurati quando si parla di furti in abitazione è l’impatto psicologico sulle vittime. Essere derubati nella propria casa, un luogo che dovrebbe rappresentare sicurezza e protezione, può avere conseguenze deleterie per le persone colpite
Molti residenti di Foligno e delle altre città umbre colpite da questi furti stanno vivendo in uno stato di costante apprensione, preoccupati che la loro abitazione possa essere la prossima. Questa ansia ha portato molte famiglie a investire in sistemi di allarme, telecamere di sicurezza e altre misure di protezione, ma nonostante ciò, il timore di non essere completamente al sicuro persiste.
La Compagnia dei Carabinieri di Foligno sta conducendo indagini serrate per identificare e catturare i responsabili dei furti. Grazie alle segnalazioni dei residenti, le forze dell’ordine hanno potuto raccogliere informazioni preziose riguardo al SUV utilizzato dai ladri e ai loro spostamenti. Tuttavia, l’ipotesi che i criminali possano non essere residenti della zona e che si spostino da una località all’altra rende l’operazione più complessa.
Si valuta la possibilità che i furti a Foligno siano collegati ad altri avvenuti in Umbria
Una delle piste investigative sta cercando di stabilire se i furti a Foligno siano collegati a episodi simili avvenuti in altre zone dell’Umbria o addirittura in altre regioni. Le modalità operative della banda indicano una certa esperienza e pianificazione, suggerendo che potrebbero essere responsabili di una serie di furti su scala più ampia.
In risposta a questa minaccia crescente, le forze dell’ordine hanno intensificato i pattugliamenti, soprattutto nelle ore serali e notturne.
In un contesto in cui i furti in abitazione sono in aumento, le autorità consigliano ai cittadini di adottare una serie di misure preventive per proteggere le loro case. Tra queste, una delle raccomandazioni principali è quella di evitare di pubblicare sui social network informazioni personali relative a viaggi o periodi di assenza da casa. Le piattaforme social sono infatti spesso monitorate dai ladri alla ricerca di informazioni che possano indicare quando le abitazioni sono vuote.
Inoltre, è fondamentale assicurarsi che tutte le porte, finestre e ingressi siano sempre chiusi e bloccati quando si lascia la casa, anche per brevi periodi. Installare un sistema di allarme e collegarlo a un servizio di vigilanza può essere un ulteriore deterrente.
Le autorità ricordano anche l’importanza di segnalare immediatamente qualsiasi movimento sospetto alle forze dell’ordine, utilizzando il numero unico di emergenza 112. La tempestività delle segnalazioni può fare la differenza nell’individuare i sospetti e prevenire nuovi furti.