26 Apr, 2025 - 10:40

Funerali di Papa Francesco, ad Assisi la diretta su dei maxischermi

Funerali di Papa Francesco, ad Assisi la diretta su dei maxischermi

Anche Assisi si è unita simbolicamente a Roma, per dare l’ultimo saluto a Papa Francesco. I funerali sono infatti seguiti anche su maxischermi al santuario della Spogliazione, in piazza santa Chiara e davanti alla basilica di Santa Maria degli Angeli.

Assisi, i turisti assistono dai maxischermi

Turisti arrivati da tutta Italia e da varie parti del mondo ma anche religiosi nelle piazze di Assisi seguono il funerale di Papa Francesco sui tre maxischermi collocati ad Assisi e Santa Maria degli Angeli. Molti "non sapevano di questa possibilità", raccontano all'ANSA.

Un gruppo di giovani arrivati dal Padovano per visitare l'Umbria lo ha definito "un bel gesto".
Non solo turisti ma anche religiosi, suore e frati, nelle piazze dove vengono proposte le immagini da piazza San Pietro. "Una persona meravigliosa che resterà nei nostri cuori", ha detto ricordando il Santo Padre una suora in visita ad Assisi. Vicino al suo gruppo, due giovani neo sposi. "Avevamo previsto questa visita da tempo, è un caso poter seguire da qua questo momento che è storico" dicono. Altri turisti dalle Marche: "Seguiremo la diretta e visiteremo domani i luoghi che erano tanto cari al Papa". 

Funerali di Papa Francesco, presenti 200mila fedeli

"In questo momento le competenti autorità informano che stanno partecipando ai funerali di Papa Francesco circa 200mila persone". Lo ha annunciato la sala stampa della Santa Sede.

Alle 10 e 8 minuti, ha avuto inizio la processione che ha dato il via alle esequie del Pontefice. La bara, portata a spalla, è giunta in Piazza accolta da un lungo applauso ed è stato posto il Vangelo. Chiuso l'accesso alla piazza: è stata raggiunta la capienza massima di 50mila persone.

Presenti a San Pietro 160 delegazioni da tutto il mondo

Ci sono 160 delegazioni da tutto il mondo a Roma, per il funerale di Papa Francesco, che hanno preso posto in piazza San Pietro.

La delegazione italiana, è composa da 20 persone in tutto, a partire ovviamente dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con la figlia Laura, e dalla premier Giorgia Meloni. Presenti anche il presidente del Senato e della Camera, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, il presidente della Corte costituzionale Giovanni Amoroso, il ministro degli Esteri Antonio Tajani e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano. Dieci persone rappresentano l'argentina, dal presidente Javier Milei alla sorella Karina, segretaria generale fino al ministro degli Esteri Gerardo Werthein. Secondo il protocollo in prima fila ci sono i sovrani regnanti di religione cattolica, come il re di Spagna Felipe VI e la regina Letizia Ortiz, re Filippo del Belgio e la regina Mathilde, Alberto II di Monaco, il Gran Maestro dell'Ordine di Malta, John Timothy Dunlap. Poi sarà la volta dei regnanti non cattolici come Carlo XVI Gustavo di Svezia, il principe William del Regno Unito e il principe ereditario di Norvegia Haakon. I posti delle altre delegazioni sono stati assegnati secondo l'ordine alfabeto francese, a partire dai capi di Stato della Germania e dell'Austria, Frank Walter Steinmeier e Alexander van der Bellen. Poi quello albanese Bajram Begaj e angolano João Manuel Gonçalves Lourenço.

Il presidente Usa Donald Trump, presente insieme alla moglie Melania, siede tra il capo di stato estone Alar Karis e l'omologo finlandese Alexander Stubb, seguito a sua volta dal presidente francese Emmanuel Macron e dalla consorte Brigitte. Più lontano invece il leader ucraino Volodymyr Zelensky che ha vicino la presidente della commissione Ue Ursula Von der Leyen, il presidente del Consiglio Ue Antonio Costa e la presidente del Parlamento Ue Roberta Metsola. Per l'Onu c'è il segretario generale António Guterres, mentre la Cina è rappresentata dal vice presidente Chen Chin-Jen.

 

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Emanuele Giacometti
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