Gli agenti della Sezione Polizia Stradale di Perugia, con l’ausilio dei militari dell’Arma dei Carabinieri di Gubbio, in seguito a un lungo inseguimento sulla E45, hanno denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale e ricettazione quattro cittadini sudamericani che si erano dati alla fuga a bordo di un’auto tentando di eludere il controllo di polizia.

Mentre gli operatori di polizia erano impegnati nei servizi di vigilanza stradale, hanno notato un’auto sopraggiungere a forte velocità. Nonostante l’alt intimato dagli agenti, il conducente, dopo aver rallentato l’auto, è ripartito di corsa, infrangendo numerose norme del Codice della Strada ed eseguendo manovre pericolose nel tentativo di far perdere le tracce.

Gli agenti della Polizia Stradale non si sono lasciati intimidire e hanno iniziato un inseguimento serrato, chiedendo anche l’intervento dei militari dell’Arma dei Carabinieri di Gubbio per bloccare la fuga dei malviventi. Dopo diversi chilometri di inseguimento, l’auto è stata finalmente fermata e i quattro sudamericani sono stati costretti a consegnarsi alle forze di polizia.

Durante il lungo inseguimento i malviventi si sono disfatti di alcuni involucri e due computer portatili

Durante la fuga, i passeggeri si sono disfatti anche di alcuni involucri – non ritrovati – e di due computer, probabilmente provento di furto.

Grazie all’ausilio di una pattuglia dei Carabinieri di Gubbio, gli agenti della Polizia Stradale sono riusciti a bloccare il veicolo e a sottoporre a perquisizione gli occupanti e l’auto, che ha dato esito positivo.

Infatti, all’interno di quest’ultima, i poliziotti hanno rinvenuto diversi monili in oro, due orologi, una macchina fotografica, un paio di guanti, un paio di forbici, un rotolo di carta stagnola e tre cacciaviti, poi sottoposti a sequestro.

Una volta fermati, i quattro uomini sono stati identificati e perquisiti.

Dagli accertamenti, è emerso inoltre che il conducente era sprovvisto di patente di guida, poiché mai conseguita.

Per questi motivi i quattro uomini sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione; al conducente dell’auto, inoltre, sono state contestate numerose violazioni al Codice della Strada per un ammontare di 5893 euro.

Il veicolo, invece, risultato noleggiato, è stato sottoposto a fermo amministrativo.

L’episodio ha avuto luogo nella giornata di oggi: il personale della Sezione Polizia Stradale di Perugia stava effettuando dei controlli lungo la E-45 quando ha deciso di fermare un’auto sospetta. I quattro occupanti del veicolo, tutti di origine sudamericana, hanno improvvisamente accelerato e si sono dati alla fuga.

Quattro criminali di origine sudamericana gli autori della fuga

Si tratta di un gruppo di criminali ben organizzato e preparato: avevano tutto il necessario per eludere i controlli della polizia, ma fortunatamente sono stati fermati prima che potessero mettere in atto i loro piani criminali.

L’intervento tempestivo e coordinato del personale della Polizia Stradale di Perugia e dei Carabinieri di Gubbio ha permesso l’arresto dei quattro soggetti e il recupero di merce rubata. Si tratta di un risultato importante che dimostra come la collaborazione tra le forze dell’ordine sia fondamentale per contrastare efficacemente anche fenomeni di microcriminalità.

In un momento in cui il fenomeno della criminalità organizzata e della microcriminalità è sempre più diffuso, è fondamentale che le forze dell’ordine siano in grado di rispondere con tempestività e efficacia a tutte le sfide che si presentano.

Fondamentale il coordinamento tra forze di polizia

L’operazione della Polizia Stradale di Perugia e dei Carabinieri di Gubbio dimostra come il lavoro coordinato delle forze dell’ordine sia fondamentale per la sicurezza e la tranquillità dei cittadini. Grazie alla professionalità e al coraggio degli agenti coinvolti, è stato possibile arrestare un gruppo di malviventi che avrebbero di certo commesso altri reati.

In un momento in cui la sicurezza è in cima alle priorità, è fondamentale il contrasto del crimine da parte delle Forze dell’Ordine. L’episodio odierno è un esempio di come il lavoro incessante e impegnativo di contrasto della malavita, possa portare a risultati significativi nella lotta al crimine e alla criminalità organizzata.