Arriva dal perugino una nuova notizia legata al mondo dello spaccio. Qui i Carabinieri della Stazione di Farneto Colombella hanno arrestato un uomo che avevano sorpreso a spacciare e che si è dato prontamente alla fuga. Ma gli è valsa a poco, perché è stato prima inseguito, poi è finito fuori strada con la sua auto e infine è stato arrestato.

Spaccia e viene sorpreso dai Carabinieri, 27enne albanese si dà alla fuga poi sbanda

L’autore del fatto è un 27enne di origini albanesi ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il soggetto è stato sorpreso in flagranza di reato, mentre cedeva una dose di stupefacente a un acquirente. Alla vista dei Carabinieri, l’uomo ha pensato bene di darsi alla fuga. Ne è nato un inseguimento lungo la strada Eugubina che sarebbe potuto finire in tragedia.

Il 27enne, in preda al nervosismo, durante l’inseguimento ha perso il controllo del proprio veicolo, sbandando e andando a finire fuori strada. A questo punto i militari hanno richiesto l’intervento di Vigili del Fuoco e del personale sanitario del 118 che hanno estratto l’uomo dall’auto completamente illeso. Scattata la perquisizione, i militari hanno rinvenuto in suo possesso sette involucri contenenti complessivamente 42 grammi di cocaina, oltre a una somma di 100 euro, provenienti con ogni probabilità dell’attività illecita. Una volta espletate le formalità di rito, l’arresto è stato convalidato dal Giudice del Tribunale di Perugia, che ha disposto nei confronti del soggetto il divieto di dimora nella provincia.

Pochi giorni fa un altro inseguimento tra Umbria e Marche

Quella della fuga è una delle tattiche più utilizzate dai malviventi per far disperdere le proprie tracce. Soltanto pochi giorni fa sulle strade dell’Umbria aveva avuto luogo un altro inseguimento a dir poco rocambolesco.

Venerdì 18 ottobre i Carabinieri di Fabriano, in provincia di Ancona, avevano segnalato un’auto sospetta, intercettata dopo vari tentativi di furto. L’auto, un’Audi A3 nera con targa clonata, era stata individuata dai militari. Quando la pattuglia si è avvicinata i sospetti sono fuggiti. Così è partito un lungo inseguimento da Fabriano a Fossato di Vico, in provincia di Perugia. Purtroppo però i Carabinieri non sono riusciti a bloccare l’auto che viaggiava a velocità folli che hanno superato anche i 200 chilometri orari. Stando a quando emerso dalle indagini, si è trattato con ogni probabilità di professionisti del crimine che operano fra Umbria e Marche e che al momento, sono ancora a piede libero.

Il fenomeno dello spaccio sempre più diffuso anche tra i giovani

L’episodio accaduto a Perugia, con conseguente inseguimento e incidente dell’autore del fatto, fa riflettere sull’ampia diffusione del fenomeno dello spaccio. Tra le pagine di cronaca lo spaccio rappresenta una delle notizie che vengono riportate più spesso. All’inizio di ottobre, in provincia di Perugia, i Carabinieri con l’ausilio delle unità cinofile hanno condotto una vasta operazione che ha portato alla denuncia di 13 persone, all’arresto di un minorenne e alla segnalazione di un altro minore, oltre al sequestro di un ingente quantitativo di stupefacenti tra cocaina, marijuana e hashish.

L’operazione ha interessato diverse città del perugino, a partire da Marsciano dove si è verificato uno dei fatti più eclatanti. Qui i militari hanno colto in flagranza di reato un ragazzo di soli 17 anni trovato in possesso di 10 grammi di MDMA, 5 grammi di hashish e un grammo di ketamina. Per lui sono scattati i domiciliari. I controlli hanno poi interessato Città della Pieve, Spoleto, Città di Castello, Foligno e Nocera Umbra. A Città di Castello, è stato segnalato come assuntore un ragazzo di 16 anni trovato con mezzo grammo di cocaina. Fatti gravi quelli di Marsciano e Città di Castello con due minorenni all’attenzione delle forze dell’ordine, che confermano l’inquietante dilagare dell’uso di sostanze stupefacenti tra i più giovani.