Ciclisti e appassionati delle due ruote d’epoca sono già pronti ai nastri di partenza per la nona edizione della ciclostorica Francesco nei sentieri. La manifestazione sportiva è in programma domenica 15 settembre a Perugia, ma sarà preceduta da una ricca giornata di eventi collaterali sabato 14.

Presenti all’evento, per il momento, già 130 partecipanti – le iscrizioni sono, infatti, ancora aperte) provenienti da diverse regioni italiane: Toscana, Lazio, Campania, Abruzzo e Umbria naturalmente. Costoro attraverseranno la provincia di Perugia, dal centro storico della città alle colline di borghi e frazioni circostanti, fino a raggiungere l’area del Lago Trasimeno. E lo faranno, per l’appunto, in sella alle proprie biciclette costruite prima del 1986, rigorosamente in abbigliamento d’epoca.

Le iscrizioni si possono effettuare sabato in piazza IV Novembre dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.30 e domenica al raduno ai Giardini del Frontone, dalle 6.30 alle 7.30.

Ciclostorica, in due percorsi

Due sono i percorsi della ciclostorica Francesco nei sentieri 2024. Uno dei due è più breve e conta 58 chilometri, l’altro è circa il doppio più lungo, e misura 104 chilometri. Per entrambi i percorsi, il ritrovo è alle ore 6.30 ai Giardini del Frontone per poi partire insieme in direzione piazza IV Novembre e dare il via ufficiale alla pedalata alle 8.30, dove sarà anche l’arrivo.

  • Il primo percorso, con un dislivello di 723 metri, toccherà Capocavallo, Mantignana, Magione, Castello dei cavalieri di Malta, dove è previsto un ristoro, Villa, Soccorso, Montecolognola, San Feliciano, San Savino (ristoro), Montesperello, Antria, Pieve del vescovo, Capocavallo, Canneto-Cantina Carini (ristoro), Cenerente, San Marco e di nuovo a Perugia, rientrando nell’acropoli dall’Arco Etrusco.
  • Il secondo percorso, con un dislivello di 1150 metri, passerà dall’Oscano, Forcella di monte Tezio, Ponte Pattoli, La Bruna, Umbertide (ristoro), Monestevole, San Bartolomeo dei Fossi, Bivio Preggio, Castel Rigone (ristoro), Trecine, Torricella, Monte del Lago, San Feliciano, San Savino (ristoro), Soccorso, Villa, Pieve del Vescovo, Capocavallo, Canneto-Cantina Carini (ristoro), Cenerente, San Marco e rientro in piazza IV Novembre.

Visite guidate ed enogastronomia

La nona edizione della ciclostorica Francesco nei sentieri – in programma domenica 15 – prevede una giornata inaugurale sabato 14 settembre, fatta di visite guidate e momenti conviviali. Terminerà, infatti, con un aperitivo alle 19 alla Terrazza Green del Mercato coperto di Perugia, cui seguirà una cena con musica dal vivo alle 20 presso l’Arena del Borgo Bello.

Il tour ‘Sulle tracce degli antenati, gli dèi ritornano’ porterà, per esempio, i partecipanti alla scoperta dello scavo archeologico del Santuario Ritrovato di San Casciano dei Bagni, i cui bronzi sono stati definiti ‘la più grande scoperta archeologica del secolo dopo i bronzi di Riace’. Un sito di particolare interesse per la comunità perugina perché gran parte dei bronzi sono offerte votive dei Velimna e di altre famiglie etrusche perugine. L’altra visita guidata, a cura del professor Sergio Fusetti, riguarderà invece il Sacro Convento di Assisi, con la Basilica superiore e inferiore.

Francesco nei sentieri, non solo esercizio fisico

Per il presidente dell’asd Francesco nei sentieri Cesare Galletti, “la ciclostorica non è solo un esercizio fisico ma contiene tanti significati. C’è attenzione al tema ambientale, e difatti come tutti gli anni abbiamo ripulito alcune strade e luoghi della città. C’è la valorizzazione del patrimonio culturale, con le visite guidate. E c’è la valorizzazione dell’enogastronomia, con vini e prodotti del territorio offerti nei punti ristoro, tra cui il pesce di lago fritto a San Feliciano”.

“Un’occasione per far conoscere il nostro bel territorio – concorda il consigliere regionale Eugenio Rondini con ospiti illustri come Giancarlo Brocci, ideatore dell’Eroica. Stiamo lavorando ad un percorso permanente in Umbria che possa collegarsi con l’Eroica, una ciclostorica che è riuscita a cambiare l’economia di certi paesi in Toscana”. A questo riguardo, Rondini anticipa cheè stato già firmato un protocollo d’intesa che riguarda 28 Comuni, da Castiglione del Lago fino a Gubbio. A brevissimo faremo un incontro operativo perché la Regione Umbria ha già riconosciuto il percorso e probabilmente prima della fine della legislatura verrà ufficializzato”.