Terni, Francescangeli si rivolge a Proietti sul 7 ottobre: "La Regione rappresenta tutti, no a bandiere di parte"

Riceviamo e pubblichiamo da Sara Francescangeli, presidente del Consiglio comunale di Terni (Alternativa Popolare), il suo intervento sotto forma di lettera aperta alla presidente della Regione Umbria Stefania Proietti sull'anniversario della strage di ebrei in Israele perpetrata da Hamas.

La lettera aperta nel giorno dell'anniversario del 7 ottobre

Gentilissima Presidente Proietti, carissima Stefania. Oggi è il 7 ottobre e io mi preparo ad accogliere a Terni la Madonna di Loreto, ma il 7 ottobre è una giornata particolarmente significativa e allora con la stima e l'amicizia che mi lega a te da sempre voglio rivolgerti in una preghiera. Non uso i canali istituzionali perché parlo a titolo personale, ma sono certa di dar voce al sentire di molti.

L'appello sulla neutralità delle istituzioni

Ho letto sulla pagina istituzionale della Regione Umbria che hai voluto la fissazione della moderna bandiera della Palestina sui palazzi e negli uffici della Regione. E tra i miei incontri istituzionali ho visto pubblicizzato dalla Giunta quello con Francesca Albanese, persona che manifesta posizioni oltranziste, estremamente intransigenti. È una relatrice ONU, è vero, ma all'ONU siede anche Netanyahu.

Io vorrei soltanto ricordarti che la Regione Umbria è un'istituzione che rappresenta tutti i cittadini umbri e come istituzione è coperta dal principio della laicità. Quel principio secondo il quale le istituzioni non aderiscono a posizioni ideologiche o a religioni. Quel principio che è sacrosanto, che garantisce la libertà di coscienza e la parità di trattamento di tutti i cittadini a prescindere dalle proprie convinzioni.

Il richiamo alle norme sulle bandiere istituzionali

Ti vorrei ricordare che le uniche bandiere autorizzate dalla legge italiana nelle istituzioni sono quella della comunità europea, quella italiana e quella dell'istituzione stessa. Tu sei la Presidente di tutti noi, di tutti i cittadini umbri. Non consentire il posizionamento e la strumentalizzazione della Regione su temi tanto divisivi.

L'auspicio per la pace e la pacificazione

Quando io parlo di Medio Oriente non vedo la possibilità di strumentalizzazioni politiche. Io vedo due popoli e due tragedie e vedo secoli di storia che non possono essere liquidati con slogan e scorciatoie. Sono certa, Stefania, conoscendoti, che saprai ascoltare questa preghiera con lo stesso sentimento con cui ti viene rivolta, il desiderio e la speranza di una pacificazione a tutti i livelli.

Perché la pace, lo sai meglio di me, non si invoca dagli schieramenti. Ti ringrazio per quello che potrai fare per tutti noi.

Sara Francescangeli
Presidente del Consiglio comunale di Terni (Alternativa Popolare)