Il 20 dicembre 2024, Fra’ Marco Moroni è stato confermato Custode del Sacro Convento di San Francesco in Assisi, proseguendo il suo servizio per un secondo quadriennio. L’elezione, avvenuta presso la Curia generale dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali a Roma, nel Convento dei Santi XII Apostoli, è stata annunciata dal ministro generale Carlos A. Trovarelli, 120° successore di San Francesco, con una nota ufficiale del Sacro Convento.

Nel comunicato ufficiale, il ministro generale Carlos A. Trovarelli ha spiegato che la scelta di confermare Fra’ Marco Moroni è stata motivata dalla sua capacità di lavoro, dedizione e ospitalità, nonché dalla necessità di garantire continuità in vista delle celebrazioni dei Centenari francescani. Iniziative come queste rappresentano un’opportunità unica per rinnovare la testimonianza e la vita dell’Ordine. Fra’ Marco, eletto per la prima volta nel 2020, ha saputo guidare la comunità francescana in un periodo complesso, mantenendo un delicato equilibrio tra il servizio spirituale, l’accoglienza dei pellegrini e la collaborazione con le istituzioni ecclesiali e civili.

Il ruolo di Custode del Sacro Convento, oltre a richiedere attenzione alla comunità interna dei frati, implica anche la gestione delle relazioni con le molteplici realtà sociali, ecclesiali e istituzionali legate alla Basilica di San Francesco, un luogo che ogni anno accoglie milioni di visitatori.

Fra’ Marco Moroni ha espresso l’impegno per affrontare le sfide future

Fra’ Marco ha accolto la conferma con gratitudine, riconoscendo il percorso sinodale che ha portato alla sua rielezione. Ha espresso il suo impegno per affrontare le sfide future, tra cui il Giubileo del 2025 e l’ottavo centenario della Pasqua di San Francesco, previsto per il 2026. Eventi di tale portata richiedono una preparazione accurata e una guida salda. “Confido nella preghiera e nel sostegno di tutti”, ha dichiarato Fra’ Marco, sottolineando che il suo compito sarà reso più agevole dalla collaborazione con la comunità francescana e dalle indicazioni ricevute dal ministro generale.

Durante il suo primo quadriennio, Fra’ Marco si è distinto per la capacità di guidare la comunità in momenti complessi, come quello della pandemia, e per il lavoro svolto per mantenere viva l’eredità spirituale e culturale di San Francesco. Ha avviato i preparativi per i Centenari francescani, rafforzando il ruolo di Assisi come luogo simbolo di pace e fratellanza, e ha consolidato i rapporti con le istituzioni, favorendo una proficua collaborazione con le realtà ecclesiali e sociali.

La programmazione del secondo mandato inizierà ufficialmente durante il Capitolo ordinario della Custodia generale del Sacro Convento, che si terrà in due sessioni ad Assisi: dal 3 all’8 febbraio 2025 e dal 25 al 28 marzo 2025. Sarà un momento di riflessione e pianificazione, in cui si analizzeranno le attività svolte nel quadriennio passato e si definiranno le priorità per il futuro. Fra’ Marco dovrà guidare la comunità attraverso questi momenti di verifica e pianificazione, assicurando che la spiritualità francescana continui a essere un faro per i milioni di pellegrini che visitano Assisi.

Il Custode ha presieduto la veglia di Preghiera per la Pace la sera del 31 dicembre

La sera del 31 dicembre 2024, Fra’ Marco ha presieduto, come da tradizione, la veglia di preghiera per la pace nella Basilica di San Francesco. Nel suo messaggio, ha sottolineato l’importanza della pace come cammino quotidiano e ha rinnovato l’appello per un mondo meno segnato da conflitti e divisioni. “San Francesco ci invita a costruire la pace con gesti concreti di riconciliazione e fratellanza”, ha dichiarato, richiamando il valore universale del messaggio francescano.

Con l’approssimarsi del Giubileo 2025 e dell’ottavo centenario della Pasqua di San Francesco, Assisi si prepara a vivere anni di straordinaria intensità spirituale e culturale. Questi eventi richiameranno milioni di pellegrini da tutto il mondo, ponendo il Sacro Convento e la Basilica al centro dell’attenzione internazionale. Fra’ Marco avrà il compito di guidare la comunità attraverso questi appuntamenti, garantendo che Assisi continui a essere un simbolo di pace e dialogo tra i popoli.

La conferma di Fra’ Marco Moroni come Custode del Sacro Convento di Assisi rappresenta un segnale di fiducia e continuità per l’intera comunità francescana. In un mondo segnato da conflitti e divisioni, il messaggio di San Francesco, incarnato nella guida di Fra’ Marco, offre una speranza concreta di riconciliazione e unità. La sua leadership sarà fondamentale per mantenere viva l’eredità spirituale e culturale di Assisi, assicurando che la città continui a essere un punto di riferimento per il dialogo e la fratellanza universale.