Termina 1-1 la sfida del “Tullo-Morgagni” tra Forlì e Ternana, valida per la nona giornata del campionato di Serie C girone B. Un risultato che lascia l’amaro in bocca ai rossoverdi, capaci di reagire allo svantaggio iniziale ma ancora troppo vulnerabili nei primi minuti di gara. Le reti portano la firma di Petrelli per i padroni di casa e di Ferrante, autore di un gol straordinario dalla distanza, per le Fere.
Una gara intensa, combattuta, in cui la Ternana ha mostrato carattere ma anche limiti di concentrazione difensiva. Ancora una volta, i primi minuti di ciascun tempo si rivelano fatali: un aspetto su cui Fabio Liverani dovrà lavorare in vista del prossimo impegno.
Al termine della gara, mister Fabio Liverani ha analizzato la prestazione ai microfoni del club, con il consueto equilibrio tra autocritica e consapevolezza:
“Sapevamo che loro sarebbero partiti forti. Non abbiamo interpretato bene le palle in uscita, dove dovevamo essere più puliti tecnicamente. Non potevano mantenere quel ritmo per tutta la prima mezz’ora, e infatti di occasioni non ne hanno avute molte nel primo tempo. Noi invece abbiamo avuto un’occasione clamorosa con Capuano su calcio piazzato, e il loro portiere è stato bravissimo sia su Capuano che su Balcot. A parte il gol, che nasce da una nostra disattenzione, non abbiamo concesso tanto. Dispiace per i due punti persi, perché per occasioni create avremmo meritato qualcosa in più: il loro portiere è stato davvero determinante”.
Il tecnico romano ha poi spiegato la scelta tattica di Brignola alle spalle di Pettinari:
“È un attaccante che può fare la seconda punta. Avevamo due punte di ruolo e Pettinari, inserito all’ultimo a causa dell’indisponibilità di Dubickas. Romeo gioca tra le linee, si butta dietro le due punte e lo abbiamo messo in quella posizione. Brignola ha qualità tecniche importanti, lo stiamo rimettendo in condizione dopo un lungo stop. Queste sono le prime due settimane consecutive in cui riesce ad allenarsi con continuità”.
Grande curiosità anche per l’esordio di Stefano Pettinari, tornato a disposizione dopo mesi di inattività. Liverani ne tesse le lodi ma invita alla calma:
“Pettinari è un giocatore che conosco da più di dieci anni, ha una qualità assoluta ma deve rimettersi in carreggiata. La Serie C è un campionato fisico e di forza. Lui ha qualcosa in più rispetto alla categoria, ma deve dimostrarlo con continuità. Non giocava una gara ufficiale da sei mesi, tolta quella in Primavera. Dobbiamo metterlo in condizione, ma se ci sta con la testa come l’ho visto oggi può diventare un vero valore aggiunto”.
Spazio anche a un passaggio tecnico sul mancato utilizzo delle cards FVS, lo strumento per richiedere il controllo video a discrezione dell’allenatore:
“Credo che le carte vadano giocate con intelligenza e per giusta causa. Sull’intervento su Martella, l’arbitro ha detto che il gomito era alto ma non spinto, quindi ha optato per il giallo. In quel caso non aveva senso usare la carta. Bisogna conoscere il regolamento: su episodi di quel tipo c’è sempre il check automatico, come sui gol. Chi non lo sa rischia di bruciare la carta inutilmente”.
Infine, Liverani ha parlato della linea difensiva, ancora in fase di rodaggio dopo i rientri di Capuano e Meccariello:
“Cerco di dare minutaggio a tutti. Capuano e Meccariello stanno rientrando dopo stop lunghi: Capuano ha avuto diversi problemi muscolari, Meccariello non giocava una gara ufficiale da tantissimo. Sono due giocatori esperti che devono ritrovare condizione. Hanno fatto una buona gara, ma c’è sempre da migliorare.
Donati e Ndrecka? Li abbiamo scelti per avere due esterni di palleggio e qualità, più alti per tenere la squadra avanti. Abbiamo dei difetti, ma anche la forza di chiudere in crescendo tutte le partite. Stiamo bene fisicamente e mentalmente, ci manca solo qualche episodio favorevole per portare a casa più vittorie. Martedì torneremo al lavoro per preparare al meglio la prossima sfida”.