Due episodi distinti hanno impegnato le forze dell’ordine in Umbria nelle ultime ore. A Foligno, una donna di 79 anni è stata rapinata in pieno giorno lo scorso 12 luglio nel centro storico: il responsabile, un 43enne di origini campane e già noto alle autorità, è stato individuato e arrestato dai Carabinieri. A Terni, invece, un 22enne è stato sorpreso in Corso Vecchio fuori dall’orario consentito della detenzione domiciliare: durante il controllo ha reagito con violenza, insultando e colpendo gli agenti della Polizia di Stato, che lo hanno arrestato per evasione e resistenza a pubblico ufficiale.
L’aggressione si è verificata nel pomeriggio del 12 luglio, quando il 43enne, in bicicletta, avrebbe seguito la donna per poi colpirla alla spalla destra con forza, facendola cadere e impossessandosi della borsetta con denaro e documenti personali. Le lesioni riportate sono state giudicate guaribili in 40 giorni dai medici dell’ospedale cittadino.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Spoleto, si sono basate sull’acquisizione di immagini delle telecamere comunali e su testimonianze dirette, consentendo di ricostruire la dinamica e identificare l’autore. Il 43enne era pluripregiudicato e già sottoposto alla libertà vigilata.
Il GIP del Tribunale di Spoleto, sulla base di elementi indiziari ritenuti “plurimi, univoci e concordanti”, ha disposto la custodia cautelare agli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico.
Il Comandante della Compagnia di Foligno ha evidenziato: “L’attività investigativa è stata condotta con la massima rapidità per garantire giustizia alla vittima e sicurezza alla comunità”.
A Terni, nell’ambito dei servizi straordinari di controllo disposti dal Questore Bruno Abenante in Corso Vecchio e nelle aree limitrofe, gli agenti della Squadra Volante hanno fermato un 22enne ternano già in regime di detenzione domiciliare con permesso di uscita dalle 18:30 alle 20:30. Il controllo è avvenuto alle 19:15 - orario consentito - ma il giovane aveva con sé un frammento di hashish.
Alla vista degli agenti, il ragazzo ha reagito con insulti, minacce e calci contro l’auto di servizio. Dopo una breve colluttazione, è stato immobilizzato e condotto in Questura. A seguito del rinvenimento della sostanza stupefacente è stata eseguita una perquisizione domiciliare, che ha dato esito negativo.
Il Commissario Luca Valentini, che ha diretto le operazioni, ha dichiarato: “Questi controlli mirati sono fondamentali per garantire il rispetto delle misure restrittive e la sicurezza nel centro cittadino”. Il giovane è stato arrestato per evasione e resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per danneggiamento.
Gli episodi di Foligno e Terni confermano l’attenzione delle forze dell’ordine verso reati commessi in aree centrali e frequentate, con azioni mirate per tutelare la sicurezza pubblica.
A Foligno l’azione rapida dei Carabinieri ha consentito di fermare un autore di rapina in pochi giorni, mentre a Terni la Polizia ha bloccato un soggetto che, pur sottoposto a misura cautelare, aveva con sé sostanze stupefacenti e ha aggredito gli agenti durante un controllo.
Secondo fonti istituzionali, le attività di prevenzione e controllo saranno intensificate nelle prossime settimane, con presidi costanti nelle zone più sensibili e interventi rapidi in caso di segnalazioni.