Gli investigatori del Commissariato di P.S. di Foligno hanno arrestato un 33nne tunisino, già noto alle forze dell'ordine per reati in materia di sostanze stupefacenti. L'uomo gestiva una rete di spaccio a Sant'Eraclio ma anche nel centro storico a Foligno, in viale Roma.
Dopo una lunga attività d'indagine, un blitz nella giornata di ieri ha portato la Polizia di Foligno ad arrestare un 33enne tunisino, già noto alla Polizia per reati in materia di sostanze stupefacenti, in forza di un’ordinanza applicativa della misura della custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Spoleto.
All'uomo sono stati contestati i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo aveva creato una rete di spaccio di cocaina e di eroina in alcune aree del territorio folignate e quella di viale Roma nonché il quartiere di Sant’Eraclio.
Recuperate dalle forze dell'ordine alcune dosi di sostanza stupefacenti, tipo eroina e cocaina, presso alcuni assuntori che avevano l’abitudine di acquistare le dosi dal maghrebino. I poliziotti hanno, infatti, sorpreso il 33enne in strada mentre cedeva la dose a un proprio cliente. Recuperata la dose di eroina appena spacciata e il denaro provento della cessione.
La successiva perquisizione domiciliare, a carico del nordafricano, ha portato le forze dell'ordine a rinvenire e sottoporre a sequestro altre 11 dosi di eroina - per un peso complessivo superiore ai 10 grammi - nonché un bilancino di precisione ed una somma in contanti di oltre 700 euro. Il 33enne è stato associato al carcere di Spoleto, in esecuzione alla suddetta ordinanza cautelare.
Gli Agenti hanno trovato anche un secondo cittadino tunisino, di 32 anni che era in possesso di 16 frammenti di hashish, per un peso complessivo di quasi 20 grammi.
Nei confronti del 32enne è scattata l’immediata denuncia a piede libero per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Entrambi i soggetti indagati, però, devono ritenersi innocenti sino alla sentenza di condanna definitiva.
L'attivtà da parte delle forze dell'ordine per la lotta al contrasto delle sostanze stupefacenti ha portato anche ad altri controlli nelle frazioni Castel del Piano e San Sisto a Perugia. Sono stati arrestati due soggetti e una persona è stata denunciata per detenzione ai fini di spaccio di droga, con 70 grammi di cocaina sequestrati. Si tratta di un 19enne e un 36enne, entrambi di nazionalità albanese, e deferito in stato di libertà un 21enne connazionale, ritenuti tutti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività, nata per intensificare i controlli sul territorio e per rafforzare la prevenzione e il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, è partita dal controllo di un’autovettura sospetta con a bordo un 21enne e un 36enne: il più giovane, dopo aver tentato la fuga, è stato poi identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria. Durante l’accertamento, i militari hanno rinvenuto nella disponibilità del 36enne 10 dosi di cocaina, per un peso complessivo di circa 5 g, e denaro contante, ritenuto il provento dell’attività di spaccio della droga.
A seguito di una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del 36enne, l'Arma ha potuto sequestrare ulteriori 22 dosi di cocaina, del peso di 67 g, in possesso del 19enne coinquilino, insieme a materiale per il confezionamento e due bilancini di precisione. Anche in questa circostanza, il giovane in questione, avrebbe tentato la fuga lanciandosi dalla finestra dell’abitazione al primo piano ma è stato immediatamente bloccato dagli operanti.
Al termine delle formalità di rito il 19enne e il 36enne sono stati dichiarati in stato di arresto e associati alla Casa Circondariale di Perugia - Capanne, su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica del capoluogo.