Mancano ormai meno di dieci giorni alle prossime elezioni regionali dell’Umbria del 17 e 18 novembre. In questi giorni, con la campagna elettorale ormai agli sgoccioli, anche Fish Umbria, la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, ha voluto rivolgersi direttamente ai candidati per chiedere un confronto in merito alle azioni che intendono intraprendere, se eletti, per una Regione più inclusiva e attenta alle politiche sulla disabilità.

La Federazione, costituita nel 2005 e con sede a Terni, al suo interno conta oggi circa 30 associazioni che si occupano principalmente di rappresentanza, tutela e promozione dei diritti delle persone con disabilità. Una rete di soggetti che costituisce un interlocutore estremamente competente e autorevole in materia di inclusione, diritti e disabilità. Come già accaduto recentemente con l’Ordine degli Psicologi dell’Umbria che ha scritto ai candidati, Fish ha divulgato una lettera aperta toccando alcuni aspetti fondamentali su cui lavorare per la Regione del domani, chiedendo risposte concrete e operative ai candidati.

Fish Umbria: “Gentilissimo candidato, gli umbri con disabilità sono oltre 60mila”

Fish Umbria si rivolge ai nove candidati alle imminenti regionali e la riflessione entra subito nel merito. “Anche in occasione dell’attuale campagna elettorale – scrivono -, vorremmo essere di stimolo per evitare che vengano concessi, nelle agende dei partiti e dei candidati, più attenzione e spazio di quanto è inevitabile che sia alle proposte di misure spot, agli slogan e alle soluzioni “facili”“.

Il confronto, sottolineano, deve essere quanto “più produttivo di proposte e azioni concrete per far sì che l’Umbria sia sempre più una regione inclusiva e rispettosa dei diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie“.

Poiché senza concretezza, non si va da nessuna parte, Fish rivolge un preciso invito a ciascun candidato. “Avremmo il piacere – si legge nella missiva – di ricevere un tuo contributo (scritto e/o audio e/o video) che provvederemo a divulgare ai nostri associati e attraverso i nostri canali social per far conoscere quello che sarà il tuo impegno in tema di Politiche e di specifici interventi volti a garantire agli oltre 60.000 umbri con disabilità un effettivo e misurabile riconoscimento dei loro diritti fondamentali“.

Impegni concreti e rigorosa coerenza

Ci aspettiamo – proseguono da Fish Umbria – un tuo preciso impegno a rispettare i valori e i princìpi fissati dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle Persone con disabilità (CRPD), ratificata il 13 dicembre 2006, e da 15 anni anche legge dello Stato italiano (Legge n. 18 del 3 marzo 2009). Soprattutto un impegno a tradurre, con rigorosa coerenza, tali principi dalla teoria alla pratica declinandoli nei diversi ambiti che determinano la qualità della vita delle persone: dalla salute, alla scuola, dall’abitare alla Vita Indipendente, dell’accessibilità alla mobilità, dal lavoro al tempo libero e allo sport“.

Negli ultimi dieci anni ricordano dalla Federazione, le politiche volte all’inclusione sono state fissate in specifiche Leggi e Piani d’azione che chi governerà sarà tenuto a “tradurre in pratica” con serietà e spirito di servizio. “Ci attendiamo – proseguono – che da parte di chi si candida per la nostra Regione corrisponda un’altrettanta crescente capacità di proporre in maniera credibile un modello di sviluppo, politiche e interventi strutturati e strutturali in grado di garantire un concreto rispetto dei nostri diritti e della nostra dignità“.

L’auspicio per la campagna elettorale: una sfida su “come” realizzare una società più inclusiva

Poiché la teoria sembra ormai, almeno normativamente, assodata, da Fish Umbria chiedono ai candidati quella concretezza necessaria “per esporre pensieri su COME dovrebbe essere affrontata la sfida di tradurre le priorità umbre in precise proposte operative in termini di politiche e soprattutto di interventi conseguenti“.

In sostanza – concludono -, soprattutto rispetto a temi già ampiamente definiti e ritenuti ineludibili come quelli lanciati da FISH Umbria anche in occasione dei recenti “Stati Generali sulla Disabilità”, ti invitiamo a condividere il tuo pensiero e i tuoi impegni nel fissare priorità e modalità di attuazione di provvedimenti che intendi contribuire a rendere praticabili“.