L’Associazione Culturale Radici di Pietra, sempre attenta e motivata alla conservazione dei beni monumentali, al restauro e alla valorizzazione delle Mura Urbiche per la Riqualificazione delle aree urbane di pertinenza, ha messo in programma l’evento “Umbria Antica Festival“. La manifestazione non è altro che un interessante progetto multimediale da scoprire, valorizzare.

Ideato appositamente per comunicare, in modo innovativo, il patrimonio culturale e archeologico della regione Umbria. Il festival si svolgerà, nella prima parte, a Todi, dal 15 al 17 marzo e successivamente si sposterà a Perugia, dal 22 al 24 marzo. Alla sezione di Perugia, ci sarà anche la partecipazione dell’Associazione Radici di Pietra, anche questa realtà molto attenta alla storia della città di Perugia.

Radici di pietra, le mura etrusche e Umbria Antica Festival dal 22 al 24 marzo a Perugia

Il programma si articolerà  tra  incontri e approfondimenti ai massimi livelli e che avranno per tema la nascita e lo sviluppo delle culture che hanno caratterizzato gli insediamenti più antichi dei popoli che sono vissuti e hanno abitato, nei territori dell’Italia Centrale, fino ad espandersi anche in luoghi molto più lontani. In tale contesto, non poteva  mancare l’apporto fondamentale della civiltà Etrusca che, per certi versi, ha costituito le premesse di ciò che sarebbe diventata la civiltà della Roma che conosciamo.

In tale chiave di lettura, pertanto, le mura etrusche di Perugia, con la loro sorprendente sopravvivenza e integrità, rappresentano l’ultima testimonianza tangibile, rimasta ancora viva, del processo di scambio e integrazione tra i due popoli che hanno dato materialmente il via a quella che ancora oggi  è definita “cultura occidentale”.

Il programma, redatto con il  contributo del Gruppo “L’Inchiesta” che è anche il promotore e organizzatore dell’evento,  riguarda proprio le uniche ultime vestigia che, a tutti gli effetti, possano essere considerate ancora i testimoni naturali e più diretti di tale avvicendamento di civiltà.

Gli appuntamenti da segnare in agenda sono i seguenti: venerdì 22 marzo: presso l’Auditorium di San Francesco al Prato (Perugia); Conferenza alle ore 10:00 con l’intervento dell’architetto Michele Bilancia sul tema : “Le mura di Perugia – continuità e resilienza di un monumento“. Alle ore 11:00, Luana Cenciaioli tratterà il tema “ La Perugia etrusca sotto la Cattedrale”; alle ore ore 12:00, Paolo Braconi  relazionerà su “ La chiesa di Santa Susanna”.

Sabato 23 marzo, alle ore 10 si terrà la visita guidata, con Michele Bilancia, dal titolo “I confini della Memoria, il parco delle mura etrusche di Perugia”. Ritrovo in Piazza Grimana, presso l’Arco Etrusco. L’itinerario si svilupperà lungo il tratto nord- occidentale delle mura etrusche e, dopo la visita all’Arco Etrusco, si proseguirà per via Cesare Battisti, piazza Cavallotti, via del Verzaro, piazza San Paolo, (Liceo Classico), via Armonica, via del Poggio, San Francesco al Prato, porta Trasimena, via dei Priori, scale mobili, per arrivare al parco della Canapina recentemente inaugurato.

Di fronte a San Benedetto alla Canapina, domenica 24 marzo, alle ore 10:00 è prevista la visita guidata, sempre con l’architetto Michele Bilancia, dal titolo “I confini della Memoria – il parco delle mura etrusche di Perugia”. Ritrovo predisposto presso la Chiesa di Sant’Ercolano, Corso Cavour.

L’itinerario si svilupperà lungo il tratto sud-occidentale delle mura etrusche e, dopo la visita della Chiesa di Sant’Ercolano, proseguirà per le scalette di Sant’Ercolano fino a porta Cornea; poi proseguirà in direzione di Porta Marzia e, attraversando piazza del Circo, si attraverserà via Fatebenefratelli, via San Giacomo, per poi raggiungere porta Eburnea. Quindi, attraverso piazza Mariotti (Conservatorio di Musica Francesco Morlacchi) la visita proseguirà per via della Cupa fino a raggiungere Piazza del Drago. Da qui si scenderà, lungo le scalette del tratto delle mura etrusche di via della Canapina fino a raggiungere ancora una volta l’omonimo parco.