Con l’arrivo di novembre, si avvicina Eurochocolate, l’evento per eccellenza dedicato al cioccolato in Umbria, una festa che ne celebra tutte le sfumature, forme e particolarità. Ma Eurochocolate è solo uno dei tanti appuntamenti che l’Umbria riserva ai visitatori tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo. Se siete curiosi di scoprire quali altri eventi e grandi festival in Umbria animeranno questo splendido territorio, continuate a leggere per scoprire cosa vi aspetta.

Il Festival dei Due Mondi di Spoleto

Anche se l’estate è ancora un miraggio, non possiamo esimerci dal menzionare uno dei festival che anima la vivace scena culturale di Spoleto: il Festival dei Due Mondi. Questo evento di portata internazionale è nato con l’intento di unire due culture artistiche distintive, quella europea e quella americana, offrendo una piattaforma per una vasta gamma di espressioni artistiche, dalle tradizionali alle più contemporanee.

Nel corso dei 17 giorni del festival, che si svolge a fine giugno, Spoleto si trasforma in un palcoscenico per una serie di eventi di grande rilevanza, con un programma che include balletti, opere liriche, conferenze, concerti, teatro, convegni, musica sacra, letture, spettacoli di marionette e arte contemporanea, con particolare attenzione all’innovazione e alla sperimentazione. Questo è ciò che rende il Festival dei Due Mondi di Spoleto uno degli appuntamenti culturali più significativi a livello mondiale, un evento da non perdere per chi ama l’arte in tutte le sue forme.

Eurochocolate: la golosa festa del cioccolato

Dopo averla citata nel titolo, non potevamo non dedicare uno spazio Eurochocolate, il festival ideato da Eugenio Guarducci per celebrare il cioccolato in tutte le sue forme, che ogni anno accoglie ospiti di fama nazionale e internazionale.

Questo evento, completamente gratuito, si svolge a Perugia – generalmente nel mese di ottobre – ed è interamente dedicato al cioccolato. Eurochocolate mette in risalto le tradizioni della cioccolateria italiana e internazionale: durante la manifestazione, stand gastronomici e laboratori animano le vie della città, mentre si tengono competizioni, come quella delle Sculture di cioccolato. Ogni edizione offre un ricco programma di eventi a tema, percorsi di degustazione, spettacoli e iniziative culturali che rendono vibrante l’atmosfera del centro storico.

Durante gli anni in cui la pandemia ha profondamente modificato le abitudini degli italiani e impattato il calendario di numerose manifestazioni, Eurochocolate ha trovato rifugio negli spazi espositivi di Umbriafiere. Quest’anno, in occasione del trentesimo anniversario, il festival tornerà nel suo luogo natale, il centro storico di Perugia, ma in un periodo inedito: dal 15 al 24 novembre 2024.

La Festa dei Ceri a Gubbio

Non si tratta propriamente di un festival, ma di una festa popolare che si celebra a Gubbio sin dal 15 maggio 1160 in onore di Sant’Ubaldo, patrono della città umbra. Sebbene la documentazione attesti la manifestazione a partire dalla morte del santo, le sue origini potrebbero risalire a tradizioni ancora più antiche, legate al culto di Cerere e ai riti propiziatori della primavera.

Il momento culminante dei festeggiamenti è rappresentato dalla Corsa dei Ceri, una delle corse storiche più affascinanti d’Italia. Questo evento si svolge in salita, trasportando i Ceri, queste imponenti strutture in legno sormontate da statue di santi, alte circa cinque metri, del peso di circa 400 kg, che necessitano di circa dieci uomini per essere trasportati.

Qualsiasi cittadino di Gubbio, nato o trapiantato nella città, può diventare ceraiolo. L’appartenenza a uno dei tre Ceri non è più legata ai quartieri, ma si tramanda di padre in figlio. I Ceri partono in un ordine prestabilito, con Sant’Ubaldo sempre in testa. Durante la corsa, non è permesso sorpassare, anche perché ciò risulterebbe impossibile nelle strette vie medievali. Si vince mantenendo il Cero il più possibile in verticale, evitando che cada o urti i muri.

Al termine della corsa, si scende nuovamente in paese, riportando solo le statue dei santi nella chiesa di San Francesco della Pace, conosciuta come la chiesa dei Muratori. La festa prosegue con il tradizionale baccalà alla ceraiola, preparato la sera prima sotto gli Arconi di Palazzo dei Consoli.

Umbria Jazz

Umbria Jazz è il festival musicale dedicato al mondo del jazz più importante in Italia e uno dei più influenti a livello internazionale. I palchi del festival sono dislocati in location storiche di straordinaria bellezza, come il palco di Piazza IV Novembre, la Jazz Jam Session al Teatro Morlacchi e i concerti dedicati ai puristi alla Galleria Nazionale dell’Umbria, fino al Main Stage situato nell’arena Santa Giuliana, dove si esibiscono grandi artisti italiani e internazionali.

Fondato nel 1973 grazie all’iniziativa di Carlo Pagnotta, gestore di una bottega di abbigliamento e appassionato di musica jazz, il quale desiderava portare nella sua amata Umbria un festival dedicato a questo genere musicale. Il primo concerto si tenne nel 1973, nel teatro naturale della Villalago a Piediluco, in provincia di Terni. Altre location importanti furono Perugia, in Piazza IV Novembre, dove i Weather Report fecero il loro esordio italiano, e Gubbio, per dimostrare l’intento di un festival che abbracciasse l’intera regione umbra.

Nel corso degli anni, molti artisti di fama mondiale hanno calcato il palco di Umbria Jazz, tra cui Vinicio Capossela, Pino Daniele, Prince, i Massive Attack e gli Earth, Wind and Fire, solo per citarne alcuni.