È cominciato oggi 17 aprile il Festival del Giornalismo a Perugia, l’evento internazionale di giornalismo più atteso dell’anno, dove giornalisti e appassionati da tutto il mondo possono partecipare in modo gratuito a conferenze tenute speaker esperti in materia. L’edizione 2024 del Festival promette di essere “la più internazionale di sempre”. Con quasi 600 speaker provenienti da ogni angolo del globo, l’atmosfera del capoluogo umbro ospiterà fino al 21 aprile oltre 200 eventi.

Ad aprire le danze stamattina sono stati Chiara Faggiolani, professoressa di Biblioteconomia alla Sapienza, Maria Rosaria Fraticelli, Comunicazione e marketing istituzionale Regione Umbria, Damiano Orrù dell’AIB e Antonella Pinna, dirigente dei servizi culturali della Regione. Si è parlato del ruolo chiave delle biblioteche e del loro valore informativo, per prevenire la disinformazione.

Festival del giornalismo, durante la prima giornata il Gran Premio “Giovani Reporter dell’Umbria”

La sala dei Notari è stata poi il palcoscenico in cui sono stati celebrati i vincitori del concorso “Giovani reporter dell’Umbria”, un’iniziativa promossa dalla Regione che ha illuminato il talento emergente delle scuole superiori del territorio.

Il progetto, che ha coinvolto un gruppo di studenti delle scuole superiori locali, è stato il risultato di un intenso percorso formativo della durata di 40 ore. Gli istituti partecipanti includevano l’Is. Italo Calvino di Città della Pieve, i Licei Galileo Galilei (scientifico, classico e musicale Annibale Mariotti) e il Liceo Statale Assunta Pieralli, insieme all’Istituto Omnicomprensivo Rosselli-Rasetti di Castiglione del Lago. Lo scopo del progetto era quello di introdurre i giovani al mondo del giornalismo, fornendo loro le competenze e le conoscenze di base necessarie per affrontare questa professione in rapida evoluzione.

Durante il corso, della durata di circa tre mesi, gli studenti hanno avuto l’opportunità di apprendere le fondamenta del mestiere attraverso lezioni tenute da esperti del Centro Italiano di Giornalismo Radiotelevisivo della RAI di Ponte Felcino. Le lezioni hanno coperto una vasta gamma di argomenti, dall’introduzione al giornalismo televisivo ai laboratori di storytelling online, dalle tecniche di mobile journalism alla dizione e al montaggio digitale.

Gli studenti hanno avuto poi l’opportunità di mettere in pratica le loro conoscenze attraverso la realizzazione di video che raccontavano progetti e iniziative della Regione Umbria. Questo è stato reso possibile anche grazie ai finanziamenti regionali che hanno sostenuto il progetto.

I vincitori del gran premio “Giovani reporter per l’Umbria” sono stati gli studenti del Liceo Classico e Musicale Annibale Mariotti, con il loro coinvolgente video “Bee-o-diversity”, realizzato da Benedetta Bisceglia, Francesca Viola Mariani, Ludovica Rusciano ed Elena Terzaroli. Altri premi sono stati assegnati per categorie come il video più votato dal pubblico, il video più visto dal pubblico e premi speciali della giuria junior.

Intervista a Gabriele Cruciata sugli strumenti per migliorare l’informazione locale

Gabriele Cruciata, giornalista e responsabile della Google News Initiative in Italia, nella Sala Raffaello dell’Hotel Brufani, ha tenuto un intervento dove ha parlato dei nuovi strumenti digitali per il giornalismo, a partire dalla verifica delle fonti.

In una società dove spesso risulta molto difficile capire quali foto siano originali, quali siano state create con AI e quali invece contengano informazioni errate, Gabriele Cruciata ha dato dei consigli e illustrato strumenti (come la ricerca inversa per immagini di Google, About This Image) che aiutano a capire la veridicità di un’immagine. SynthID infine è uno strumento che consente di identificare i watermark dell’intelligenza artificiale nelle foto.

Infine, molto utile per chi deve gestire documenti, Pinpoint è uno strumento che permette di lavorare su grandi quantità di dati e file ottimizzando i tempi, perché sbobina, rende cercabili i file, estrae dati strutturati, e con l’AI è possibile domandare e ottenere fonti.

Durante l’intervento di Gabriele Cruciata, come anche negli altri, era disponibile anche un servizio di traduzione istantanea in inglese, permettendo anche a chi non parlava italiano di partecipare all’evento. Il Festival del Giornalismo già da questa prima giornata ha dato fede alle promesse, dimostrando di essere il più internazionale possibile.

Tag24 Umbria lo ha intervistato sul tema della narrazione giornalistica locale e su come implementare e migliorare lo storytelling: “A livello locale ci sono una serie di strumenti geografici come le mappe, i satelliti, ma anche l’analisi dei dati, molto importanti per capire le cronache cittadine e provinciali. Questi strumenti diventano fondamentali soprattutto in un paese come l’Italia dove c’è una grande parte della popolazione che vive in città che sono di medie e piccole dimensioni“.