Dal 20 al 23 febbraio, Terni si trasforma nella capitale dell’amore con il Festival dell’Amore 2025, una quattro giorni che intreccia musica, cultura e benessere.
Il Festival dell’Amore 2025 torna con una programmazione carica di energia e contaminazioni, dove il sentimento si mescola a suoni, parole e gesti. Tutti gli eventi sono gratuiti, ma per partecipare serve la prenotazione su Eventbrite.
Quest’anno il festival alza l’asticella e non si limita a concerti e presentazioni di libri. Spazio a yoga, trekking urbano e poetry slam, perché l’amore si vive con il corpo e con la mente. Un’esperienza che fa vibrare la città e accoglie chiunque voglia partecipare a qualcosa di autentico, senza filtri né barriere.
Giovedì 20 febbraio il BSide diventa il tempio del divertimento con una serata che promette di far saltare ogni inibizione. Alle 22:00 si parte con il Love Karaoke, dove il pubblico potrà cimentarsi in performance senza paura del giudizio. A seguire, il DJ set firmato Baravai per trasformare la notte in una festa senza freni.
Venerdì 21 febbraio è una scarica di cultura e vibrazioni sonore. Alle 19:00, Flavia Carlini, penna tagliente e attivista politica, racconta il suo “Noi Vogliamo Tutto” insieme a Terni Donne. Alle 22:30 la scena è tutta per Maria Antonietta, cantautrice raffinata con un’anima indie e collaborazioni di spessore. Dalla mezzanotte si passa al dancefloor con Emmanuelle, producer italo-brasiliana dal sound ipnotico, e Vittilucchi, romagnola con il groove nel sangue, reduce da festival di livello internazionale.
Sabato 22 febbraio è il giorno giusto per chi ama esplorare e lasciarsi sorprendere. Si parte con il Trekking dell’Amore, un viaggio urbano tra storie e scorci inaspettati con InterValli. Alle 19:00, Federippi porta sul palco la sua visione ribelle con “Femminucce”, un manifesto di parità e consapevolezza. Alle 22:30 arriva Generic Animal con “Il Canto dell’Asino”, un album che attraversa emozioni e memorie. Dopo mezzanotte, la pista prende fuoco con Jolly Mare, producer e polistrumentista che mescola disco, elettronica e ricordi d’infanzia. La chiusura è nelle mani di LETZ, che trasforma la notte in un vortice di ritmo.
Domenica 23 febbraio è la giornata per ricaricare mente e corpo. Alle 10:00, tra un respiro e un asana, il Vinyasa yoga apre le danze mentre i più piccoli si immergono in “Turn On Love”, un laboratorio didattico fuori dagli schemi. Alle 17:00, Norma Rossetti di MySecretCase scuote la platea con un panel sul benessere sessuale senza tabù.
Alle 19:00, HEIMI, collettivo social con oltre un milione di follower, porta sul palco un talk frizzante su salute e prevenzione, tra ironia e rigore scientifico. Nato nel 2021 come progetto di divulgazione sui social, HEIMI è guidato da un team di esperti che mescolano scienza e comunicazione: la dottoressa Camilla Caimi (medico di medicina generale), Gianluca Baroni (medico specializzato in promozione della salute), Alice Caimi (assistente sociale), Francesca Pivari (biologa nutrizionista) e Pietro Pettenghi (fisioterapista). Il loro obiettivo è avvicinare il pubblico a stili di vita sani e alla prevenzione delle malattie croniche con contenuti accessibili e fondati su evidenze scientifiche.
Gran finale con il Poetry Slam targato Catena, per chiudere il festival a colpi di rime e battiti accelerati.
Dietro le quinte di questo festival c’è la firma della Cooperativa Le Macchine Celibi, con il sostegno della Fondazione CARIT - Cassa di Risparmio di Terni e Narni. Un evento che accorcia le distanze tra palco e pubblico, trasformando la città in un laboratorio creativo aperto a tutti, senza etichette né gerarchie.