Lunedì 2 giugno ricorre il 79esimo anniversario della Repubblica Italiana. Una celebrazione identitaria nata per ricordare il cruciale referendum del 2 giugno 1946 quando gli italiani furono chiamati a scegliere la forma di governo del Paese, tra monarchia e repubblica.
In Italia fu la prima votazione a suffraggio universale, la prima in cui il voto fu esteso anche alle donne. Il 54% di italiani e italiane votò per la repubblica e per l'Italia, reduce dal secondo conflitto mondiale, si aprì una nuova fase. Terni come ogni anno, si unisce nelle celebrazioni per l'anniversario e in programma c'è un fitto calendario di iniziative.
Il primo appuntamento di lunedì 2 giugno sarà in Piazza Giulio Briccialdi, dove alle 9.30 verrà effettuato l’alzabandiera e saranno deposte le corone d’alloro presso il Monumento ai caduti.
La cerimonia proseguirà dalle 10 spostandosi a Piazza Cornelio Tacito con il passaggio in rassegna, da parte del Prefetto Antonietta Orlando, del Picchetto, delle Rappresentanze, dei Labari e dei Gonfaloni.
Come ormai tradizione, il Picchetto misto interforze sarà costituito da personale dell’Esercito, della Marina Militare, da Avieri, Carabinieri, Finanzieri, agenti della Polizia di Stato e della Polizia penitenziaria.
Seguiranno la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, la lettura di un brano a cura del Presidente della Consulta Provinciale degli Studenti e, in chiusura, la consegna delle onorificenze “Al Merito della Repubblica Italiana” alla presenza dei sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti.
La Provincia parteciperà con il proprio Gonfalone e saranno presenti il presidente e sindaco di Terni Stefano Bandecchi e il vicepresidente Francesco Maria Ferranti in rappresentanza della Provincia. Inoltre dalla sera di venerdì 30 maggio fino al 2 giuno, la torretta di Palazzo Bazzani verrà illuminata con il tricolore.
Alle 10 a Piazza Tacito si procederà con l'assegnazione delle onorificenze ad alcuni cittadini.
Verranno nominati 'Cavalieri': Sergio Carsili di Montecastrilli; Alessandro Fanano, residente ad Attigliano; Giovanni Fiordineve da Montecastrilli; Daniela Pelini Levi, da Terni e Raffaele Pirozzi di Orvieto.
Per l'onorificenza di 'Ufficiale' saranno nominati: Eros Brega, residente a Terni, Maria Cristina Di Lello di Terni, Roberto Nini, residente a Narni e Lucia Raffaela Palma, residente a Rieti. Infine Stefano Lupi, di Terni, riceverà la nomia a Commedatore.
Lunedì 2 giugno sarà anche l'occasione per visitare il Palazzo del Governo che aprirà eccezionalmente le sue porte ai visitatori durante il pomeriggio, dalle 16 alle 18. Realizzato nel 1930 su progetto dell'architetto Cesare Bazzani, con le sue forme classicheggianti e i suoi marmi bianchi domina Piazza Tacito. Si tratta dell'opera più imponente realizzata in città e un esempio del "gigantismo" tipico di quegli anni.
Oggi sede della Prefettura e della Provincia, per la Festa della Repubblica sono in programma le visite guidate ai saloni e alle opere d'arte che il palazzo custodisce. Si tratta prevalentemente di opere del Novecento, molte delle quali di artisti ternani: da Orneore Metelli a Ferdinando Allegretti, da Otello Fabri ad Aurelio De Felice, a Paolo Cabiati a Piero Gauli.
L'iniziativa è promossa in collaborazione con l'assessorato alla Cultura del Comune di Terni. "Un’occasione importante - così l'ha definita l’assessora alla Cultura Michela Bordoni - per rendere accessibile alla cittadinanza non solo uno dei luoghi istituzionali più rappresentativi della città, ma anche una selezione del nostro patrimonio artistico. Ringraziamo la Prefettura per l’iniziativa e ci auguriamo che siano in molti a partecipare a questo momento di festa e conoscenza". La visita è gratuita, ma è necessario effettura la prenotazione entro il 30 maggio 2025, inviando una email all'indirizzo: [email protected] e allegando un documento di identità in corso di validità.